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176. 12/05/13. Il Rocca vince dopo la lotteria dei rigori. Decide Smeriglia.
Calcio Canicattì/Rocca di Caprileone 7-8 dopo I calci di rigore (1-1)

Ha deciso il giocatore più giovane, il n. 3 Smeriglia, uno degli juniores del Rocca ha messo a segno il rigore decisivo come un veterano. Lo spareggio tra Canicattì e Rocca quindi deciso ai rigori col Canicattì vicinissimo al gol al 119' quando colpiva il palo ed il portiere Adamo riusciva a togliere la palla dall'incrocio.
La serie dei rigori è stata lunghissima, ne sono stati tirati ben 9 da ogni squadra. Nel Canicattì 3 errori Cimino, Loggia e Pignatone, nel Rocca sbagliano Iuculano e Margò ma Smeriglia segna il 9° tiro.
Il Rocca sale in Eccellenza insieme all'Igea Virtus. Auguri e complimenti a queste 2 squadre, grandi avversarie del Cefalù.
Nella foto: Il Rocca della settimana scorsa.

175. 12/05/13. Emozioni a Bagheria. Si va ai supplementari
Alla fine dei tempi regolamentari ancora non è arrivato il verdetto su chi andrà in Eccellenza. Il Canicattì è andato in vantaggio per primo al 52' con Di Maria e già assaporava l'aria dell'Eccellenza, ma il Rocca, mai domo, prima ha sbagliato il rigore del pareggio con Margò poi ha pareggiato in pieno recupero al 96' con Fazio. Finisce quindi 1-1 e si va ai supplementari
Calcio Canicattì/Rocca di Caprileone 1-1 (dopo i regolamentari 90')

174. 10/05/13. Domenica a Bagheria il Rocca cerca l'Eccellenza.
Domenica alle 16.30 il Rocca scenderà in campo sul terreno del Comunale di Bagheria per lo spareggio contro il Canicattì Calcio, partita che deciderà la promozione in Eccellenza. Sono 2 società che hanno storie diverse. Il Canicattì ha un blasone di alto rango, ha già calcato i terreni della C2 e vuole tornare nel calcio d'elite. Per il Rocca invece sarebbe il sogno mai avverato, per questa squadra sarebbe entrare nella storia della sua Città.
Per noi di Cefalù che per un gol non abbiamo avuto la ventura di vivere questa grandissima avventura, non ci resta che fare un "in bocca al lupo" a queste squadre.
In particolare agli amici del Rocca che abbiamo incontrato quest'anno 3 volte l'augurio più sincero che questo vostro sogno possa trasformarsi in realtà.

173. 10/05/13. Gli arbitri dei 2 spareggi. A Bagheria Morabito, a Paternò Trischitta.
Calcio Canicattì/Rocca di Caprileone a Bagheria. Arbitro: Morabito di Catania. Assistenti: Fraggetta e Cultrera di Catania
Girone C/Girone D
Real Giarre/S.Pio X a Paternò. .Arbitro: Trischitta di Messina. Assistenti: Tomaso e Saja di Messina

172. 09/05/13. Marandano ed Ingrillì saltano lo spareggio. Pellerito fermo 3 anni
A CARICO DI SOCIETA’ AMMENDA Euro 100,00 ROCCA DI CAPRILEONE Per avere, propri sostenitori, colpito un A.A. con una bottiglietta d'acqua.
A CARICO DIRIGENTI
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’     FINO AL 31/12/2016     PELLERITO GIUSEPPE    (CEFALU CALCIO)     Per grave contegno offensivo nei confronti dell'arbitro; nonchè per avere, a fine gara, colpito un A.A. con un calcio ad un ginocchio.
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’    FINO AL 15/11/2013   FIDUCCIA ROLANDO   (CEFALU CALCIO) Per grave contegno offensivo e minaccioso nei confronti dell'arbitro, a fine gara.
A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER DUE GARE    INGRILLI GIULIO (ROCCA DI CAPRILEONE), MARANDANO SALVATORE (ROCCA DI CAPRILEONE)
SPAREGGI PROMOZIONE
Girone A/Girone B
Calcio Canicattì/Rocca di Caprileone Giocasi Domenica 12 Maggio 2013 ore 16.30 sul campo Comunale di Bagheria. Società organizzatrice Bagheria Calcio.
Girone C/Girone D
Real Giarre/S.Pio X Giocasi Domenica 12 maggio 2013 ore 16.30 sul campo Comunale Falcone Borsellino di Paternò. Società organizzatrice Comprensorio Normanno.
COPPA ITALIA PROMOZIONE – GARA DI FINALE
In base ai risultati conseguiti in campo si sono qualificate alla gara di Finale le seguenti Società:
GYMNICA SCORDIA -  SERRADIFALCO
Domenica 19 Maggio 2013, alle ore 16.00, sul campo Comunale di Bagheria si svolgerà la gara di Finale.
L’organizzazione della gara è affidata alla Società Bagheria Calcio

170. 07/05/13. Lo spareggio Promozione si gioca a Bagheria
E' ufficiale: Lo spareggio per la Promozione in Eccellenza tra le vincenti dei playoff del Girone A e del Girone B si disputerà sul campo dello Stadio Comunale di Bagheria domenica 12 maggio alle ore 16.30.
Si troveranno di fronte il Canicattì Calcio ed il Rocca di Caprileone.

169. 07/05/13. La salvezza dei Delfini un piccolo miracolo
Gran parte del merito di questa impresa va al Mister Christian Perricone che ha raccolto la squadra a soli 2 punti, l'ha rinforzata con qualche innesto e ha creato un fantastico gruppo... la cosiddetta "FAMIGLIA DELFINI" formata da:
portieri (Muratore M.-Branca),
difensori (Tumminia F-Basile-Calderone-Di Grazia-Muratore S-De Gregorio-Zito),
centrocampisti (Gallì-Pantano-Di Stefano-Cangelosi-Aiello-D'aiello-Tumminia P.),
attaccanti (Di Maria-Palazzolo-Cinà-Boscaini-Alioto),
gli allievi che hanno debuttato in prima squadra (Troia N.-Bonetti-Terzo-Sciortino-Bonura),
i dirigenti (Troia M.-Marchese-Basile)

Ecco i numeri della SALVEZZA MIRACOLOSA dei Delfini Vergine Maria:
Girone di andata: Ultimo con solo 4 punti. Nelle prime 13 partite: 2 pareggi e 11 sconfitte
Nelle altre 17 partite sono stati conquistati 30 punti con 9 VITTORIE, 3 PAREGGI, 5 SCONFITTE,
26 GOL FATTI, 21 GOL SUBITI
Nella classifica del girone di ritorno la squadra dei Delfini è al 6° posto.
Nei playout la squadra dei Delfini ha conqustato la salvezza pareggiando con il S. Agata ottenendo la salvezza grazie al miglior piazzamento in classifica.
Nella foto: La squadra dei Delfini scesa in campo al Santa Barbara di Cefalù

167. 06/05/13. Al Cefalù non basta il pari. È un Rocca tutto cuore!
USD ROCCA DI CAPRI LEONE – ASD CEFALÙ CALCIO 2-2 D. T. S.
CAPO D’ORLANDO – Un pomeriggio da brividi. Gli appassionati di calcio siciliani hanno assistito nella giornata di sabato 4 maggio ad una gara stupenda davanti a due folti pubblici speranzosi e con qualche ansia in corpo. Al “Ciccino Micale” di Capo d’Orlando è infatti andata di scena la finale del campionato di Promozione Girone B tra Rocca di Capri Leone e Cefalù, rispettivamente seconda e terza in classifica durante la stagione regolare.
Dinnanzi ad oltre 600 persone, record di presenze ed incassi per una partita dell’USD Rocca di Capri Leone, i biancazzurri padroni di casa si schierano con il solito 3-4-1-2. Mister Vicario deve rinunciare a Cocivera, Di Giandomenico, Iuculano e Curasì e decide di dare spazio a Zingales dietro al tandem Marandano-Onofaro. Il Cefalù risponde con un 4-4-2 molto offensivo, dove Milia e Villafranca fanno da supporto a Battaglia e Calabrese. Arbitra il signor Blanco di Acireale, coadiuvato dagli assistenti Scannella e Foraci.
Pronti, via e il Cefalù colpisce il palo dopo una bella punizione di Geraci. Il Rocca sembra contratto e al 4′ rischia ancora. Villafranca va via sulla sinistra e impegna Adamo con un tiro cross molto insidioso che l’estremo difensore in qualche modo allontana dallo specchio della porta. Al 16′ ci prova Milia ma ancora una volta Adamo è attento e con la punta delle dita devia in angolo. Al 20′ il Rocca dà il primo segno di vita. Traversone di Onofaro, sponda di Truglio e bella volée di Marandano che però non centra la porta. Al 22′ è Battaglia a rendersi pericoloso ma l’attaccante cefaludese spara alto da pochi passi.
Dopo una prima mezz’ora in piena apnea, la formazione a scacchi trova finalmente una reazione e Zingales al minuto numero 36 impegna severamente Fiduccia con un tiro da fuori che viene neutralizzato in due tempi dal portiere ospite. Al 43′ è Onofaro a mettere in difficoltà il numero 1 gialloblù. La conclusione dell’attaccante dei “leoni” è violenta e precisa ma Fiduccia è strepitoso a negare la gioia del gol al proprio avversario. Un minuto dopo, su ribaltamento di fronte, Villafranca di testa fa tremare tutto il pubblico locale. Adamo è prodigioso e mette in corner. Dopo 2′ di recupero il direttore di gara pone fine al primo tempo con Rocca e Cefalù ancora ancorate sullo 0-0.
La ripresa si apre col botto. Zingales ben servito da Truglio penetra in area di rigore e viene steso. Per l’arbitro è rigore. Sul dischetto si presenta Marandano che spiazza Fiduccia e realizza l’1-0 per la gioia dei sostenitori biancazzurri. La sfida sembra in discesa per i locali ma al 49′ lo stesso attaccante castelbuonese cade nelle provocazioni di Schicchi e scalcia il difensore cefaludese. L’arbitro su indicazione del guardalinee estrae il rosso all’indirizzo di Marandano che va anzitempo negli spogliatoi. Paradossalmente è comunque il Rocca a giocare meglio nonostante l’inferiorità numerica e la premiata ditta Truglio/Zingales al 62′ impegna ancora Fiduccia che si dimostra un portiere molto affidabile a dispetto della giovane età. Il Cefalù si riaffaccia nella metà campo del Rocca con un paio di punizioni di Geraci che non hanno però fortuna. All’84′, però, M. Compagno sfonda sulla fascia sinistra e mette in mezzo per il neo entrato Ferrito. L’attaccante prende la mira e batte l’incolpevole Adamo per il punto dell’1-1.
Si arriva così al rocambolesco ed emozionante finale di partita. Al 90′ Zingales inventa una clamorosa giocata in area di rigore. L’ex Tiger Brolo salta tre uomini e con il sinistro scaglia una bordata nell’area piccola. Truglio si avventa sulla sfera e la deposita in rete per il nuovo vantaggio dei padroni di casa che gioiscono sotto la tribuna stracolma del “Micale”. Sembra finita ma il Cefalù ha grande cuore e al 92′ Schicchi, dopo un calcio d’angolo di Milia, svetta imperioso tra le maglie rosse del Rocca e di testa beffa Adamo per il pazzesco 2-2 finale. Dopo 5′ di recupero, il signor Blanco decreta la fine del match. Si deciderà tutto nei tempi supplementari.
Durante il primo periodo supplementare il Rocca sfiora il gol con Onofaro al 91′ ma il suo destro dal limite finisce alto. Due minuti dopo è Zangara ad avere sul piede il pallone del vantaggio ma la sua conclusione volante si spegne a lato. Le squadre sono molto stanche e faticano a costruire trame di gioco degne di nota. Al 101′ Giacobbe, in procinto di battere un calcio di punizione, finisce a terra dolorante ed è costretto ad abbandonare la sfida per un sospetto strappo al polpaccio. Il primo tempo dura così un’eternità tra interruzioni e falli e dopo 7′ di recupero si chiude con il punteggio ancora fermo sul 2-2. Gli ultimi 15′ sono di pura tensione ma con pochissime emozioni. Al 118′ un fulmine a ciel sereno: Zingales salta da solo tutta la retroguardia ospite e con il sinistro supera Fiduccia. Il pallone si stampa però sul palo ed esce, per la disperazione del pubblico di fede biancazzurra.
Il Cefalù prova gli ultimi confusi assalti nei pochi secondi restanti ma non c’è niente da fare. Il signor Blanco decreta la fine dell’incontro dopo un minuto di recupero, con il Rocca che può festeggiare il passaggio del turno e con il Cefalù che esce a testa alta e che può rammaricarsi delle occasioni sprecate nel primo tempo. Adesso la formazione di mister Vicario attende di conoscere la sfidante per lo spareggio promozione, sfidante che uscirà dal confronto di San Cataldo tra Serradifalco e Canicattì. La stagione del Cefalù si conclude invece qui, con tante gioie e un’ultima, cocente delusione che non cancella però l’annata fantastica della formazione di Minutella.
I “leoni” sono stati stoici nel conquistare un traguardo così importante nonostante tutte le difficoltà che si sono presentate loro davanti. Tra infortuni, squalifiche ed espulsione, la formazione a scacchi ha dovuto superare mille insidie per avere la meglio di un Cefalù coriaceo e partito a razzo. Il gruppo, lo spirito di sacrificio e la passione per questa maglia hanno avuto un ruolo determinante in questo successo. La settimana prossima ci sarà l’ultimo ostacolo di una stagione indimenticabile per i biancazzurri. L’unione fa la forza, Rocca è unita per la storia.
(Francesco Gugliotta, usdrocca.com)

166. 05/05/13. Il Rocca dovrà affrontare il Canicattì
Serradifalco-Canicatti 2-3
Il Canicattì ha espugnato il campo di Serradifalco e sarà l'avversario del Rocca nello spareggio che determinerà la promozione in Eccellenza.
Il Serradifalco aveva raggiunto già la promozione avendo vinto la Coppa, e forse era già pago del risultato. Una partita difficile per il Rocca che dovrà fare a meno di Marandano espulso ieri, e forse Giacobbe infortunato, 2 pedine importanti della squadra di mister Vicario.

165. 04/05/13. Passa il Rocca, il Cefalù esce a testa alta. FOTOCRONACA - VIDEO
Rocca - Cefalù' 2-2 dts. Passa il Rocca.
Rocca: Adamo, Fazio, Smeriglia, Giacobbe, Venezia, Zingales, Truglio, Margò, Marandano, Maniaci, Onofaro. All. Vicario
Cefalù: Fiduccia, Cicero, Compagno M., Geraci, Schicchi, Compagno F., Villafranca, D’Amico, Calabrese, Battaglia, Milia. All. Minutella.
Arbitro: Rosario Blanco di Acireale, assistenti: Filippo Scannella di Caltanissetta ed Erasmo Foraci di Enna.
Reti: 47' Marandano (rig), 85' Ferrito, 90' Truglio, 92' Schicchi
Note: 50' espulso Marandano

Nella foto: Il rigore di Marandano che porta in vantaggio il Rocca
Il Rocca passa il turno della finale playoff grazie al miglior piazzamento in classifica dopo una partita molto combattuta finita in parità. Il Cefalu' esce a testa alta da questa competizione, anzi con un pizzico di rammarico per quello che si è visto in campo. Infatti nel primo tempo della partita il Cefalù' ha veramente dominato il campo ma ha sbagliato tante occasioni per un soffio. Geraci, Villafranca e Milia non hanno sfruttato alcune azioni molto pericolose, il Rocca si e' trovatoin grossa difficolta'. Ma in una partita secca non si può' sbagliare così tanto, perché prima o poi sei punito. Si va al riposo col risultato di 0-0 con il Cefalù che è sembrato più in palla. A
All'inizio della ripresa il Rocca e' andato in vantaggio grazie ad un calcio di rigore molto dubbio decretato dall'arbitro Blanco di Acireale, contestato da entrambe le squadre. Zingales cascava a terra dopo un contrasto in area con Geraci e l'arbitro assegnava il rigore tra lo stupore di tutti. Marandano realizzava dal dischetto facendo secco Fiduccia. Dopo 3 minuti lo stesso Marandano veniva espulso per un fallo su Schicchi con un rosso diretto. Il Cefalù' ha giocato quasi un tempo in superiorità numerica senza approfittarne anche perché la squadra messinese ha cominciato a adottare un non gioco per cercare di far passare il tempo senza giocare. L'orgoglio del Cefalu' eneva a galla la squadra ed i minuti finali della gara sono stati i piu spettacolari della partita con continui colpi di scena. Il Cefalu pareggiava al 40' con un diagonale di Ferrito, due minuti dopo segnava di nuovo il Rocca con Truglio che approfittava di un'azione partita da un errore di Fiduccia che non tratteneva un facile pallone. Al 47' ulteriore pareggio del Cefalù con un colpo di testa di Schicchi su azione di calcio d'angolo. Si va ai supplementari. Il Rocca in 10 ha cercato di portare in porto il risultato con una condotta di gioco poco brillante: continue perdite di tempo con infortuni lunghissimi dei giocatori, palloni mandati lontano con i raccattapalle allontanati dal campo, insomma uno spettacolo deludente da parte di una squadra che era stata una delle più ammirate nel corso della stagione. L 'unica emozione dei supplementari arrivava al 115' da una splendida azione di Zingales che arriva davanti a Fiduccia e colpiva clamorosamente il palo.
Finisce la partita, il Rocca passa il turno senza gloria e senza tanti festeggiamnti dei tifosi locali. Meritati gli applausi dei tifosi del Cefalù alla loro squadra.
Il Cefalù termina qui la stagione, con una buona partita ma con un risultato che non lo premia. Migliori in campo Schicchi per il Cefalù e Zingales ed Adamo per il Rocca.
L 'arbitro Blanco e' riuscito a scontentare tutti, non ha saputo bloccare sopratutto le continue perdite di tempo che in pratica ha ridotto a pochissimi minuti il tempo giocato del secondo tempo e dei supplementari.
In ogni caso sportivamente accettiamo il risultato del campo. Complimenti al Rocca che ha la possibilità di raggiungere per la prossima stagione in Eccellenza l'Igea Virtus se vince lo spareggio finale. Sono due squadre che hanno fatto molto bene e meritano entrambe la promozione, ma complimenti anche al Cefalù per una stagione da incorniciare. LA CRONACA DELLA PARTITA
Presto FOTO e VIDEO

164. 02/05/13. Rocca-Cefalù affidata a Blanco di Acireale
Sarà l'arbitro Rosario Blanco di Acireale a dirigere la finale playoff del girone B di Promozione. Gli assistenti designati sono: Filippo Scannella di Caltanissetta ed Erasmo Foraci di Enna. Quest'anno l'arbitro Blanco ha già incrociato la strada del Cefalù una sola volta, nella 6^ di andata nella partita Patti-Cefalù vinta dal Cefalù col risultato di 6-3.
Ricordiamo che il regolamento prevede che la vincente dei playoff del girone B dovrà incontrare la vincente dei playoff del girone A in campo neutro. La vincente di questo spareggio sarà promossa in Eccellenza. Pertanto la vincente tra Rocca e Cefalù (girone B) giocherà contro la vincente della gara Serradifalco-Canicattì (girone A).

I precedenti di quest'anno tra Rocca e Cefalù hanno visto una vittoria per parte. Il Cefalù ha vinto in casa 2-0 (reti di MIlia e Cicero). il Rocca ha vinto in casa (a Capo d'Orlando) per 2-1 (reti di Schicchi (C), Giacobbe e Cicirello).
Nella finale di sabato nel Rocca mancheranno Iuculano e Curasì, nel Cefalù il giovane Città. In panchina ci saranno Vicario (Rocca) e Minutella (Cefalù) che ha scontato la sua squalifica. Chi vince passa il turno, in caso di pareggio si giocano i supplementari di 15' ciascuno e se resta il pari passa il turno il Rocca per la migliore posizione in classifica.
Probabili formazioni:
Rocca: Adamo, Fazio, Maniaci, Giacobbe, Venezia, Zingales, Truglio, Smeriglia, Marandano, Margò, Onofaro (Cicirello). All. Vicario
Cefalù: Fiduccia, Brocato, Compagno M., Geraci, Schicchi, Compagno F., Villafranca, D’Amico, Calabrese, Battaglia, Milia. All. Minutella.
Nella foto d'archivio: Stretta di mano tra i capitani Villafranca e Adamo

163. 30/04/13. La Cefalù calcio organizza un pulman per i tifosi
In vista della finale dei Play Off del girone B tra Rocca e ASD Cefalù Calcio, che si giocherà Sabato 4 aprile a Capo D'Orlando, la società mette disposizione un pulman per il viaggio, per permettere a tutti i tifosi della squadra di seguire la finalissima.
Il costo previsto è di 12 euro e prevede: 1 biglietto per la partita e 1 biglietto del autobus (andata e ritorno) per Capo D'Orlando.
Gli interessati possono recarsi allo stadio Santa Barbara per consegnare la somma entro venerdì alle ore 16.00.
La partenza è prevista per sabato alle ore 14.00 presso la stazione di Cefalù
Per maggiori informazioni contattare:
Rolando Fiduccia: 335.6691156
Comunicato Cefalù calcio

162. 30/04/13. Ufficiale: Rocca-Cefalù sabato ore 16 a Capo d'Orlando
Finale Play Off
Girone A
Serradifalco/Calcio Canicattì Giocasi Domenica 5 maggio 2013 ore 16.00 sul campo Comunale di San Cataldo
Girone B
Rocca di Caprileone/Cefalù Calcio Giocasi Sabato 4 maggio 2013 ore 16.00 sul campo C.Micale di Capo d’Orlando
Girone C
Real Giarre/vincente Real Belpassese/Sporting Viagrande Giocasi Domenica 5 maggio 2013 sul campo “Regionale” di Giarre
SQUALIFICA PER UNA GARA CITTA DANIELE (CEFALU CALCIO

160. 29/04/13. Il Cefalù supera la Spadaforese al fotofinish e va in finale playoff
CEFALU' -SPADAFORESE 2-1 FOTO e VIDEO
CEFALU’: Fiduccia, Brocato, Compagno M., Geraci, Schicchi, Compagno F., Villafranca, D’Amico, Calabrese, Battaglia ( 58° Città), Milia (73° Zangara). Allen. Minutella.
SPADAFORESE: Giunta, Magazzù, Campo, Bella, Sofia, Alibrandi, Aloe G., Scibilia G., Aloe G. Durante, Milazzo ( 64° La Spada).. Allen. Trovato.
Arbitro: Cumbo di Agrigento. Assistenti: Balletti e Rizzo di Agrigento.
RETI: 4° Battaglia, 50° F: Compagno (Autorete), 93° Geraci.
Cefalù – Il sogno del Cefalù continua. Al Santa Barbara la squadra normanna è riuscita a battere la Spadaforese ed a conquistare il diritto di disputare domenica prossima in trasferta la finale dei playoff del girone, incontrando il Rocca di Caprileone : Ha fatto tutto la squadra di casa ha segnato due reti e l’autorete che ha consentito temporaneamente agli ospiti di pareggiare. In realtà il successo della squadra di casa è apparso meritato. Nel primo tempo il Cefalù ha condotto la danza ed ha avuto diverse occasioni per raddoppiare il punteggio. La Spadaforese ha adottato un comportamento prudenziale con l’obiettivo di non prendere reti e di colpire di rimessa ma le sue incursioni sono state facile preda delle difesa del Cefalù che non ha concesso spazi. La prima rete al 4° minuto quando Villafranca dalla destra ha pennellato un traversone per Calabrese che ha servito Battaglia. Il centravanti si è fatto spazio tra due avversari ed ha indirizzato a rete. Al 17° c’è stato un episodio dubbio in area quando Milia è stato atterrato da Magazzù ma l’arbitro ha lasciato continuare. Al 24° Brocato ha servito Battaglia, da questi a Milia che ha sparato a rete ma Giunta di istinto è riuscito a respingere di piede. Lo stesso Giunta è riuscito in uscita a neutralizzare Battaglia lanciato a rete. Al 47° Campo ha traversato per Aloe ma Fiduccia ha parato centralmente.
Al 50° il pareggio: Un pallone piovuto in area a campanile è sbucciato di testa da F. Compagno ed è andato in rete. Per cercare di raffreddare il nervosismo finale l’arbitro ha estratto cartellini gialli ed uno rosso per Città. Nell’ultimo affondo del Cefalù, al 93°, Zangara ha dato un pallone a Geraci che ha colpito il palo ed è entrato in rete.
Mario Lombardo
Nella foto: Domenico Geraci

AVVISO: Questo sito non sarà aggiornato per assenza dell'operatore
dal giorno 26 aprile al 29 aprile 2013

159. 24/04/13. Tutte le gare di playoff e playout
PROMOZIONE PLAY OFF
Prima Giornata
Girone A
Calcio Canicattì/Salemi Giocasi Domenica 28.4.2013 ore 16.00 sul campo Comunal C.Bordonaro di Canicattì
Girone B
Cefalù Calcio/Spadaforese Giocasi Sabato 27.4.2013 ore 16.00 sul campo Comunale Santa Barbara di Cefalù
Girone C
Real Giarre/Randazzo Giocasi Domenica 28.4.2013 ore 16.00 sul campo Regionale di Giarre
Real Belpassese/Sporting Viagrande Giocasi Sabato 27.4.2013 ore 16.00 sul campo Comunale di Belpasso

PLAY OUT
Prima Giornata
Girone A
Atletico Corleone/Campobello Giocasi Domenica 28.4.2013 ore 16.00 sul campo Comunale di Corleone
Girone B
Delfini Vergine Maria/S.Agata Giocasi Domenica 28.4.2013 ore 16.00 sul campo Rosolino Lo Cicero di Palermo
Girone C
Riviera dello Stretto/Nicosia Giocasi Sabato 27.4.2013 ore 16.00 sul campo Nicola Bonanno di Messina
Giron
A.Libertas Rari Nantes/Aquila Caltagirone Giocasi Sabato 27.4.2013 ore 16.00 sul campo F.Bianchino – Via Pachino - Siracusa

FINALI PLAY OFF
Girone C
Sinagra/Futura Giocasi Sabato 27.4.2013 ore 16.00 sul campo Comunale di Sinagra
Girone D
Santa Teresa Calcio/Ghibellina Giocasi Sabato 27.4.2013 ore 16.00 sul campo Comunale di Santa Teresa Riva

158. 23/04/13. La gara Cefalù-Spadaforese si giocherà sabato alle 16
Non è uscito ancora il comunicato ufficiale ma la società Cefalù Calcio rende noto che il prossimo impegno e cioè la gara di playoff tra Cefalù e Spadaforese si giocherà al campo Santa Barbara sabato alle ore 16. la vincente di questo incontro giocherà la finale playoff contro il Rocca di Caprileone sul campo di Capo d'Orlando, anche se la società del Rocca sta facendo di tutto per giocare nel campo ristrutturato di Rocca.

157. 23/04/13. LE RETI di tutte le squadre di Promozione 2013/14. I numeri
Il campionato appena terminato ha visto a turno al comando 3 squadre. Il Cefalù nelle prime 9 giornate, il Rocca per 21 giornate dalla 10^ fino alla 29^, l'Igea per una sola volta la più importante nell'ultima giornata.
Sono state segnate in totale 704 reti in tutto il campionato con una media di 23,4 reti per ogni giornata di campionato.
La giornata col maggior numero di reti è stata la 14^ di ritorno, la penultima, con 42 reti, quella col minor numero di gol è stata la prima giornata con solo 12 reti.
Miglior attacco del campionato: Cefalù con 70 reti segnate, seguito dall'Igea con 68 reti;
Migliore difesa: Rocca di Caprileone e Spadaforese con 22 gol subiti, Cefalù 23 reti subite;
Peggiore attacco: Equipe Palermo 26 gol, Real Calcio 29 gol fatti
Peggiore difesa: Patti 103 gol subiti, Equipe Palermo 78.
Non ci sono squadre senza sconfitte. Quattro squadre comunque hanno 0 sconfitte in casa, le prime quattro della classifica. Il Patti non ha mai pareggiato in casa, l'Equipe non ha mai pareggiato fuori. Il Patti è l'unica squadra senza vittorie esterne.
Ecco i giocatori, migliori realizzatori delle proprie squadre:
CEFALU': Geraci 12 reti; CIAPPAZZI: Leone 18, COLLESANO: Signorello 7, CUS Palermo: MIlano 7, DELFINI: Calderone 13, EQUIPE: Abbate 5, IGEA VIRTUS: Genovese 17, MAMERTINA: Ferrara 10, MONTEMAGGIORE: Vegna 10, PATTI: Catalfamo 13, REAL CALCIO: Verdone 8, ROCCA: Marandano 20, SACRO CUORE: Torre 11, S.AGATA: Di Bartolo 9, SPADAFORESE: Cannuni 18, TORREGROTTA: Saporita 12.
CEFALUSPORT ha preparato una pagina con tutti i marcatori divisi per squadra: LE RETI

156. 23/04/13. Marandano (Rocca)vince la classifica marcatori
Nell'ultima giornata non ci sono stati colpi di coda da parte dei bomber più qualificati e quindi il castelbuonese Marandano, attaccante del Rocca, ha vinto la classifica dei marcatori del girone B del campionato di Promozione con 20 reti. Al secondo posto con 18 reti Leone (Ciappazzi) e Cannuni (Spadaforese) a segno nell'ultima giornata. L'attaccante del Cefalù, Delfio Calabrese, con la doppietta segnata con la Mamertina è arrivato a quota 17 al quarto posto con Genovese, l'attaccante dell'Igea che non ha segnato ma ha festeggiato la promozione. Nel riquadro sottostante la classifica dei primi posti dei cannonieri del campionato.

154. 21/04/13. Per il Rocca la beffa arriva al 97'. In Eccellenza l'Igea
IGEA VIRTUS BARCELLONA- ROCCA DI CAPRI LEONE 1-0
BARCELLONA POZZO DI GOTTO – Trentadue secondi di troppo. L’USD Rocca di Capri Leone perde al fotofinish la testa della classifica del campionato di Promozione Siciliana Girone B e vede così sfumare il sogno Eccellenza diretta cullato per mesi in favore dell’Igea Virtus che conquista la categoria superiore dopo 100′ di gioco totali in una partita incredibile e dall’epilogo più che beffardo per gli ospiti.
La super sfida del “D’Alcontres” va in scena di fronte ad un pubblico che sfora le mille presenze, con oltre duecento supporters provenienti anche da Rocca di Capri Leone. Per la partita che vale una stagione, i padroni di casa guidati da mister Ferrara si schierano con un 4-4-2 che vede in porta Pontillo. La difesa è composta da Pandolfo, Fagone, Rappazzo e dal capitano Pettinato, a centrocampo vanno Bongiovanni, Caccamo, Biondo e Adamo mentre in attacco spazio alla collaudata coppia Castellino-Genovese. Rispondono i leoni di mister Vicario con uno sperimentale 4-2-3-1. Tra i pali la sicurezza Adamo, in difesa Curasì va a sinistra, Fazio a destra, con al centro Giacobbe e Venezia. Davanti la difesa si piazzano Margò e Smeriglia mentre Maniaci, Truglio e Onofaro fanno da supporto a Marandano. A dirigere l’incontro è il signor Di Giovanni della sezione di Brescia.
I primi minuti della gara sono poco entusiasmanti. Le due formazioni si studiano ed evitano di mostrare il fianco agli avversari. L’agonismo è tanto, lo spettacolo un po’ meno e bisogna attendere addirittura il 25′ per la prima conclusione degna di nota. Calcio d’angolo per gli ospiti con Onofaro che trova in area Marandano. Il centravanti a scacchi prende la mira e calcia di controbalzo con il sinistro. Pontillo è però reattivo e con un gran tuffo smanaccia la sfera, negando la gioia del gol all’attaccante ex Sant’Agata. I padroni di casa reagiscono poco dopo. Al 29′, infatti, Biondo se ne va sulla sinistra e scarica per l’accorrente Caccamo. Adamo è prodigioso nel suo intervento in due tempi e sventa la minaccia con una prodezza che vale praticamente una rete.
Il primo tempo scivola poi via senza sussulti, con l’Igea Virtus che tiene in mano le redini della gara senza mai pungere e con il Rocca abilissimo nel chiudersi e ripartire sulle fasce in contropiede. Dopo 2′ di recupero, comunque, il direttore di gara sancisce la fine di un primo periodo di gioco tutto sommato equilibrato che si conclude a reti inviolate.
La ripresa segue la falsariga della prima frazione di gioco. L’Igea mantiene uno sterile possesso palla mentre gli ospiti erigono un muro invalicabile dinnanzi ai propri sedici metri. Tutta la retroguardia biancazzurra disputa una partita eccezionale, con Castellino e Genovese completamente fuori dalla manovra offensiva giallorossa. Al 58′ è anzi il Rocca a rendersi pericoloso. Onofaro riceve un gran pallone da Giacobbe sulla fascia sinistra, stoppa con eleganza e scarica un gran destro da fuori che si perde di poco a lato rispetto alla porta difesa da Pontillo.
Si innesca poi una girandola di cambi, con mister Ferrara che spedisce in campo Fugazzotto e Serraino per provare a scardinare l’impenetrabile difesa ospite, e con mister Vicario che si affida all’estro di Iuculano sperando in un colpo di genio del suo fantasista. L’ingresso di Serraino dà subito una scossa ai giallorossi che proprio con il neo entrato sfiorano la rete, Adamo è attento. Poco dopo Fagone, in un momento di calma assoluta, rivolge qualche parola di troppo al guardalinee che richiama prontamente il signor Di Giovanni. Il fischietto bresciano non esita ad estrarre il rosso nei confronti del terzino igeano, che va negli spogliatoi senza protestare e col capo chino. Nonostante l’inferiorità numerica, però, i padroni di casa non mollano e al minuto numero 80 Fugazzotto ci prova su calcio piazzato. La traiettoria disegnata dall’attaccante è precisa ma risulta troppo debole per impensierire l’estremo difensore degli ospiti, che abbranca sicuro in presa.
Nel finale il Rocca ritrova anche Giorgio Cicirello, che subentra ad un esausto ma sempre generoso Marandano. Spazio anche a Zingales che rileva Smeriglia per gli ultimi infuocati minuti. Si arriva così all’89′, minuto molto importante nel match. Dopo una direzione di gara impeccabile, il signor Di Giovanni mostra il cartellino rosso a Curasì a causa di un intervento scomposto ai danni di Adamo. Il rosso sembra eccessivo ma è comunque comprensibile vista l’entrata dell’ottimo terzino sinistro ospite. Meno comprensibile è però la decisione seguente. L’esterno giallorosso, in preda all’adrenalina, in uno scatto d’ira scalcia il difensore del Rocca in maniera plateale, facendosi giustizia da solo. L’arbitro non se la sente però di espellere un altro uomo dei padroni di casa e grazia Adamo, sanzionandolo solamente con un giallo.
A questo punto il recupero, di ben 6′, diventa una vera e propria guerra. Maniaci, in preda ai crampi, stramazza al suolo senza che il massaggiatore possa prestargli le cure del caso. Il gioco si ferma per qualche secondo portando così il direttore di gara a prolungare il tempo di recupero con un altro minuto supplementare. L’orologio corre e scocca anche il minuto numero 52 ma la gara sembra interminabile. In un’azione convulsa l’Igea Virtus conquista un calcio di punizione dai venticinque metri dopo un contrasto dubbio tra Venezia e Fugazzotto. Sul pallone va Serraino che, al 97′ e 32”, fa partire un missile terra-aria verso la porta di Adamo. La sfera si insacca all’incrocio dei pali, là dove il portierone del Rocca non può proprio arrivare. 1-0 Igea Virtus ed è delirio allo stadio “D’Alcontres”, con gli oltre mille tifosi locali pazzi di gioia. Il Rocca non ha nemmeno il tempo di mettere il pallone a centrocampo per abbozzare una reazione che il direttore di gara pone fine alle ostilità. L’Igea Virtus batte il Rocca di Capri Leone per 1-0 dopo una partita durissima e conquista la promozione diretta in Eccellenza proprio all’ultimo secondo dell’ultima giornata. La formazione biancazzurra, capolista da venti turni consecutivi, esce a testa alta dalla gara ma con le mani vuote e con gli occhi pieni di lacrime.
A fine partita mister Vicario però non si lascia abbattere dalla sconfitta: «Sono orgoglioso di questi ragazzi. Abbiamo disputato una grande partita anche se abbiamo perso. Siamo stati molto sfortunati e forse un po’ inesperti nel finale ma nel calcio succede. Sapevamo che la gara poteva essere decisa anche da un singolo episodio e un calcio piazzato ci ha puniti. Complimenti all’Igea Virtus ma complimenti anche a noi che siamo comunque, a detta di tutti, i vincitori morali di questo campionato. Mi dispiace solo per i miei calciatori che hanno giocato trenta partite a livelli eccelsi. Altre squadre magari ne hanno giocate qualcuna di meno e questo mi dispiace. Sono parole dure, lo capisco, ma mi assumo ogni responsabilità al riguardo. Quanto al futuro, adesso torneremo a lavorare con lo stesso entusiasmo di sempre per affrontare i playoff. Dopo questa batosta qualcuno potrebbe pensare che il Rocca possa mollare mentalmente ma non sarà così, sono certo che reagiremo con grande forza e che centreremo comunque i nostri obiettivi perché questo gruppo ha un grande cuore e un grande spirito».
Il Rocca di Capri Leone giocherà direttamente la finale playoff del proprio girone, avendo un margine di vantaggio superiore ai 10 punti nei confronti della quinta classificata, il Sacro Cuore Milazzo, margine che consentirà ai leoni di bypassare il primo turno. La seconda finalista verrà invece fuori dalla semifinale tra Cefalù e Spadaforese, in programma il prossimo weekend. Congratulazioni all’Igea Virtus per il traguardo raggiunto ma tanti applausi vanno anche al Rocca di Capri Leone che non meritava questo epilogo in un campionato di Promozione che per i leoni non è ancora finito e che di certo non smetterà di regalare nuove gioie a tutti i tifosi biancazzurri.
(Francesco Gugliotta)

153. 21/04/13. L'Igea in Eccellenza. Segna Serraino all'ultimo minuto di recupero
Igea Virtus - Rocca 1-0
Marcatore: 95' Serraino
L'arbitro Di Giovanni assegna 5 minuti di recupero. Il risultato è ancora di 0-0. In questo momento il Rocca è promosso. Ma al 95' Serraino trova lo spiraglio giusto e porta l'Igea Virtus in vantaggio. Subito dopo finisce la partita. Cambia tutto. L'Igea vola in Eccellenza, il Rocca è secondo, salta il primo turno dei playoff e giocherà la finale playoff con la vincente tra Cefalù e Spadaforese.
Tutti i risultati di oggi:
S. Agata   - Ciappazzi      5-3
Patti       - Collesano        1-2
CUS Palermo      - Delfini V.M.   1-2
Cefalù    - Mamertina       6-0
Torregrotta    - Real Calcio Termini      6-1
Igea Virtus    - Rocca di Caprileone        1-0
Equipe Palermo    - Sacro Cuore Milazzo 0-0
Montemaggiore  - Spadaforese           1-1

CLASSIFICA: 30. giornata - 15.ritorno
Igea Virtus 68, Promossa in Eccellenza
Rocca di Caprileone 67, in finale playoff
Cefalù Calcio 65, Spadaforese 61, (playoff)
Sacro Cuore Milazzo 54, (non fa i playoff -13 dalla seconda)
Ciappazzi 44, Montemaggiore 39, Torregrotta 38, Mamertina 36, Real Calcio 36, C.U.S. Palermo 35,
Delfini Vergine Maria 32, S. Agata 32, ( Playout)
Collesano 25, Equipe Comprens. Pa(-1) 12, Patti 11. Retrocedono in Prima categoria
RISULTATI E CLASSIFICA

152. 21/04/13. Il Cefalù vince con facilità l'ultima con la Mamertina FOTO e VIDEO
Cefalù-Mamertina 6-0
Cefalù: Fiduccia; Brocato, Compagno M., Geraci, Schicchi (53' Zangara), Cicero, Villafranca, D'Amico, Calabrese, Battaglia (53' Ferrito), Milia (66' Mocciaro). All. Minutella A disp.: Alioto, De Lisi, Città, Lo Piccolo.
Mamertina: Galipò, Mantegna, Mangano (68' Biondo), Prestimonaco, Serio (46' Carcione C.), Carcione A., Crascì, Vicario, Ferrara, Drago, Alletto. All. Bontempo.
Arbitro: Pantaleo di Marsala. Assistenti: Cassarà e Sanacore di Trapani.
Marcatori: 2' Villafranca, 16' Calabrese, 29' Milia, 42' Villafranca, 81' Villafranca, 87' Calabrese
Cefalù – Crolla la Mamertina al Santa Barbara al cospetto di un Cefalù completamente trasformato rispetto alle ultime esibizioni e quanto mai deciso a far sua la partita in vista dei playoff. Agli ospiti non è bastato l’impegno e l’agonismo per evitare una brutta sconfitta. Il Cefalù è passato in vantaggio dopo appena due minuti quando Geraci, baluardo centrale della difesa, ha effettuato un lungo lancio per Milia, il quale si è ben destreggiato, ha superato due difensori ed ha traversato per Villafranca che ha centrato l’angolo della rete. Sul rovesciamento di fronte Crascì ha avuto l’occasione d’oro per equilibrare i conti ma, a tu per tu con Fiduccia, ha calciato alla destra della porta.. Al 15° Villafranca dalla destra ha lanciato Calabrese che in rasoterra ha battuto Galipò.Al 29° Milia ha ripreso una corta respinta dei difensori e ha saettato in rete.. Al 42° azione manovrata Cicero, Milia con conclusione a rete di Villafranca. Nel secondo tempo, nel tentativo di arginare le folate offensive della squadra di casa, Bontempo ha spostato l’esternoAlletto al centro della difesa.
Al 52° un bolide su punizione di Ferrara, è stato alzato sopra la traversa da Fiduccia. Al 64°gli ospiti che avrebbero meritato la rete della bandiera, hanno sprecato una facile occasione con Ferrara che ha mancato di poco l’appuntamento con la sfera.. All’81° Mirko Compagno ha avanzato sulla sinistra, si è spinto sulla linea delle ali ed ha crossato per Villafranca che, di piatto, ha firmato la sua tripletta. All’87° su passaggio difettoso della Mamertina è piombato come un falco Calabrese che ha superato i difensori e ha depositato in rete.
Vincenzo Lombardo
FOTO e VIDEO a cura di Armando Geraci e Giuseppe Di Vincenzo

151. 20/04/13. Il Cefalù conclude con la Mamertina ma con le orecchie a Barcellona
Ultima giornata di campionato. Il Cefalù ospita al Santa Barbara la Mamertina ormai tranquilla. Ma le orecchie di tutti saranno rivolte a Barcellona per conoscere il risultato tra Igea Virtus e Rocca che sarà davvero decisivo per la vittoria del campionato e per i playoff. A Cefalù si dà per scontata la vittoria con la Mamertina, ma non bisogna prendere sotto gamba l'impegno, per il resto tutto dipende da quello che fa l'Igea. Il Cefalù spera in una vittoria del Rocca, in tal modo il Cefalù agguanterebbe l'Igea e passerebbe al secondo posto e giocherebbe i playoff con il Sacro Cuore. Se l'Igea vince o pareggia, il Cefalù resterebbe al terzo posto e giocherebbe i playoff contro la Spadaforese.
Per la gara di domenica il Cefalù potrà disporre di Brocato e Città, rientrati dopo le 2 giornate di squalifica, ma saranno assenti F. Compagno (1 giornata) e Tarantino (8 mesi di stop), in tribuna pure mister Minutella.
La partita Cefalù-Mamertina avrà inizio domenica alle ore 16. Sarà arbitrata dal marsalese Pantaleo, già visto a Cefalù in occasione della partita contro il S. Agata finita in parità 1-1.
Nella foto: L'arbitro Pantaleo

150. 19/04/13. Gare di Playoff e playout subito senza soste
CAMPIONATO DI PROMOZIONE
Si informano le Società che la prima giornata di Play Off/Play Out dei Campionati di Promozione si svolgerà Sabato27/Domenica 28 aprile 2013

149. 19/04/13. Le designazioni arbitrali. La partitissima ad un bresciano
15 giornata ritorno             21/04/13
S. Agata   - Ciappazzi      De Luca di Palermo
Patti       - Collesano        Ricconene di Enna   sabato
CUS Palermo      - Delfini V.M.   Griffo di Palermo
Cefalù    - Mamertina       Pantaleo di Marsala. Assistenti: Cassarà e Sanacore di Trapani
Torregrotta    - Real Calcio Termini      Torregrotta di Acireale
Igea Virtus    - Rocca di Caprileone        Arbitro : Federico Di Giovanni di Brescia
Equipe Palermo    - Sacro Cuore Milazzo Martinico di Marsala
Montemaggiore  - Spadaforese           Riso di Enna

CLASSIFICA: 29. giornata - 14.ritorno
Rocca di Caprileone 67,
Igea Virtus 65, Cefalù Calcio 62, Spadaforese 60, Sacro Cuore Milazzo 53, (Zona playoff)
Ciappazzi 44, Montemaggiore 38, Mamertina 36, Real Calcio 36, Torregrotta 35, C.U.S. Palermo 35,
Delfini Vergine Maria 29, S. Agata 29, (Zona Playout)
Collesano 22, Equipe Comprens. Pa(-1) 11, Patti 11. Retrocedono

148. 18/04/13. Igea Virtus – Rocca, uno spot per la Provincia di Messina!
Cresce l'entusiasmo intorno all'Igea Virtus Barcellona in vista della decisiva partita di domenica prossima. A partire dalle ore 16, al D'Alcontres si gioca il match – promozione contro l'attuale capolista Rocca di Caprileone che precede in classifica i giallorossi di due sole lunghezze. Spettacolo assicurato insomma. “Una grande festa di sport, uno spot per il calcio della nostra provincia” - fanno sapere dalla società di Via Angelo Musco. L'Igea Virtus Barcellona, a tal proposito, ha deciso di lasciare invariato il costo del biglietto di ingresso allo Stadio D'Alcontres al prezzo di euro 5. “Una scelta fatta per invogliare la gente ad assistere a questo spettacolo ed una forma di rispetto verso i sostenitori avversari che decideranno di seguire la loro squadra del cuore” - ha spiegato il presidente Nino Grasso.
Non saranno comunque valide le tessere.
I sostenitori del Rocca di Caprileone che vorranno raggiungere lo Stadio D'Alcontres dovranno tuttavia attenersi alle misure di ordine pubblico e rivolgersi per i biglietti direttamente alla società biancazzurra, in modo da giungere a Barcellona Pozzo di Gotto già muniti dei biglietti di ingresso per il settore ospiti al quale sarà possibile accedere da Via dello Stadio.
Al D'Alcontres è atteso il pubblico delle grandi occasioni ed anche i primi cittadini di Rocca di Caprileone e Barcellona Pozzo di Gotto, ovvero Bernadette Grasso e Maria Teresa Collica: “Abbiamo appreso dal nostro sindaco di un colloquio con l'onorevole Bernadette Grasso” - ha affermato il GM Benedetto Orti Tullo- “Siamo stati felici di apprendere che anche il primo cittadino di Rocca sarà presente al D'Alcontres al seguito della squadra che rappresenta la sua comunità. E' chiaro che la gara vale tanto per entrambe le formazioni che hanno disputato un campionato a dir poco maiuscolo. In bocca al lupo a noi stessi ed in bocca al lupo ai nostri avversari. E che vinca il migliore!”.

147. 18/04/13. Tarantino 8 mesi di squalifica, campionato finito
Momenti di ordinaria follia. Come commentare il comunicato che punisce il centrocampista del Cefalù Tarantino che, come si legge, è stato squalificato per oltre 8 mesi "fino al 31/12/2013 per aver tentato di colpire un Assistente con una testata a fine gara." In un momento così delicato del campionato, alle porte dei playoff tutti i giocatori hanno il dovere di mantenere i nervi saldi. Il Cefalù perde così una pedina importante degli schemi di mister Minutella, inibito fino al 30 aprile. Una giornata pure a Francesco Compagno.
Ecco le decisioni più importanti:
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 30/ 4/2013   MINUTELLA GIUSEPPE (CEFALU CALCIO) Per contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro.
SQUALIFICA FINO AL 31/12/2013 TARANTINO GIUSEPPE   (CEFALU CALCIO) Per condotta scorretta e per avere tentato di colpire un A.A. con una testata, a fine gara.
SQUALIFICA PER DUE GARE   ANELLO FRANCESCO    (C.U.S. PALERMO)
SQUALIFICA PER UNA GARA    LEONE ANTONINO   (CIAPPAZZI), SORRENTI FABIO    (PATTI CALCIO A.S.D.), PADORNO NICOLA (C.U.S. PALERMO), CATALFAMO ANTONINO (SACRO CUORE MILAZZO), BLANDINO GIUSEPPE (EQUIPEPALERMO), COMPAGNO FRANCESCO (CEFALU CALCIO), DURANTE ENRICO (SPADAFORESE), SCIMONE DAVIDE (C.U.S. PALERMO), MIRANDA SALVATORE   (MONTEMAGGIORE), TRANCHITA AGOSTINO  (SACRO CUORE MILAZZO)
Nella foto: Tarantino (Cefalù)

146. 16/04/13. Allineate a domenica le partite decisive
Allineamento ultima giornata
CUS Palermo/Delfini Vergine Maria del 20.4.2013 ore 16.00 Giocasi Domenica 21.4.2013 ore 16.00
Cefalù Calcio/Mamertina del 20.4.2013 ore 15.00 Giocasi Domenica 21.4.2013 ore 16.00
Equipecomprensoriopalermo/Sacro Cuore Milazzo del 20.4.2013 ore 16.00 Giocasi Domenica 21.4.2013 ore 16.00
La partita Patti-Collesano resta fissata per sabato 20/04/13 ore 16

145. 16/04/13. Domenica prossima gli ultimi verdetti che mancano
L'ultima giornata di campionato servirà a conoscere prima di tutto quale squadra vincerà il campionato, ma ci sono altri verdetti ancora da definire. Vediamoli con ordine.
1. Vittoria del campionato. Sono solo 2 squadre che si contendono la vittoria e si affrontano nello scontro diretto a Barcellona: Igea Virtus (65) - Rocca (67). Il Rocca ha dalla sua 2 risultati su 3, vittoria e pareggio. L'Igea deve per forza vincere per arrivare prima. Si prevede una gara caldissima. Ci auguriamo che vinca lo sport!!
2. Posizioni dei playoff. Vi sono diverse soluzioni. Il secondo posto ancora non è definito in quanto se l'Igea perde ed il Cefalù vince vanno a pari punti e il Cefalù nella classifica avulsa avrebbe la meglio. Se l'Igea pareggia è automaticamente seconda. In questo caso per il terzo posto se il Cefalù non vince con la Mamertina, entra in gioco la Spadaforese che perà deve vincere col Montemaggiore. Due possibilità: pari del Cefalù, si va a spareggio con la Spadaforese; sconfitta del Cefalù, Spadaforese terza e Cefalù quarto. Al quinto posto resta il Sacro Cuore che ha una sola possibilità di disputare i playoff: sconfitta dell'Igea e vittoria del Sacro Cuore con l'Equipe, in questo caso la differenza punti risulterebbe di -9 e si giocherebbe la gara playoff.
3. Posizioni dei playout. Il pareggio interno di domenica scorsa ha condannato il Collesano alla retrocessione diretta senza possibilità di disputare i playout e dando la matematica certezza della salvezza a tutte le squadre con 35 e 36 punti. L'unico verdetto che resta da decidere è quello di stabilire la posizione in classifica tra S. Agata e Delfini entrambe a 29 punti. Le 2 squadre si dovranno sicuramente affrontare ai playout per decidere un'altra retrocessione, ma chi si classifica meglio ha il diritto di giocare in casa. Il S. Agata gioca in casa con il Ciappazzi, già salvo, mentre i Delfini giocano fuori casa sul campo del Cus Palermo, pure salvo. Molto probabile un arrivo a pari punt, con i Delfini in vantaggio nella classifica avulsa.
Per quanto riguarda le retrocessioni già tutto è chiaro. Il Patti e l'Equipe sono già condannate da tempo e ritornano in Prima Categoria con il Collesano. L'unica cosa da stabilire è assegnare il cosidetto "cucchiaio di legno" che va all'ultima della graduatoria.
Ecco le partite dell'ultima giornata che dovrebbero giocarsi tutte in contemporanea domenica 21 alle ore 16.

15 giornata ritorno             21/04/13
S. Agata                                - Ciappazzi
Patti                                       - Collesano
CUS Palermo                         - Delfini V.M.
Cefalù                                    - Mamertina
Torregrotta                           - Real Calcio Termini
Igea Virtus                            - Rocca di Caprileone
Equipe Palermo                     - Sacro Cuore Milazzo
Montemaggiore                     - Spadaforese

144. 15/04/13. Marandano un poker di reti lo fa volare in testa
La penultima giornata è stata la più prolifica del campionato, sono state segnate ben 42 reti che supera di molto il record precedente che era di solo 31 reti segnate in 3 occasioni, e precisamente nella 7^ di andata, 5^ di ritorno e 7^ di ritorno. 27 reti sono state messe a segno dalle squadre di casa, 15 in trasferta. 5 vittorie casalinghe, 2 pareggi ed 1 vittoria esterna. Nella gara tra Ciappazzi e Patti, finita 7-4, sono state messe a segno 11 reti record di reti segnate in una partita eguagliato con Cefalù-Patti 9-2.
Marandano (Rocca) ha messo a segno un poker di reti contro il Montemaggiore e passa in testa alla classifica marcatori con 20 reti. Questa è l'unica quaterna di un giocatore di questo campionato, finora erano state segnate 5 triplette da Marandano. Leone, Genovese, Catalfamo e Salmeri. Anche Leone (Ciappazzi) ha fatto un salto grazie alla tripletta segnata al Patti ed è balzato al secondo posto con 18 reti. Cannuni (Spadaforese), ieri doppietta, sale a quota 17 raggiungendo Genovese (Igea) rimasto a secco. Tra questi 4 giocatori ci sarà quasi sicuramente il capocannoniere della stagione, gli altri ci sembrano ormai staccati a partire da Calabrese che con 15 reti difficilmente può raggiungere la vetta.
Vogliamo sottolineare che la prima rete del Cefalù di ieri è stata segnata da Geraci su assist di Tarantino, mentre tutti i giornali riportano erroneamente il nome di Schicchi. Con questa rete Geraci sale a quota 12 senza rigori. In basso la classifica dei primi in graduatoria
Per la classifica completa: Classifica Marcatori Prom.

142. 15/04/13. Il Rocca travolge il Montemaggiore ma l’Igea non molla!
Rocca – Montemaggiore 5 – 0
CAPO D’ORLANDO – Testa a testa. Il Rocca di Capri Leone travolge al “Micale” di Capo d’Orlando il Montemaggiore e riduce la corsa al titolo a due formazioni, complice la sconfitta del Cefalù a Milazzo contro il Sacro Cuore. Rimane invece a due lunghezze di distacco l’altra antagonista, l’Igea Virtus, che vince bene a Galati e, con una sola partita da giocare, proprio Igea Virtus-Rocca di Capri Leone, il campionato di Promozione Girone B resta aperto.
Davanti al pubblico delle grandi occasioni, il Rocca di mister Vicario scende in campo con il consueto 3-4-1-2. Assente Giacobbe per squalifica, la difesa è comandata in mezzo da Curasì, con ai lati Fazio e Venezia davanti ad Adamo. Il centrocampo collaudato Margò-Smeriglia-Truglio-Maniaci copre le spalle a Iuculano che giostra dietro le punte Onofaro e Marandano. Rispondono gli ospiti dei mister Zappia/Schillaci con Bruno tra i pali, difesa a quattro con Badalamenti, Spica, Cordova e Miranda, centrocampo a tre con Giannò, Bertolino e Borsino e in avanti Vegna, con Montalbano e Ribaudo larghissimi a completare un camaleontico 4-5-1. Dirige l’incontro il signor Di Gregorio di Catania.
La partita si incanala subito sui binari giusti per i padroni di casa che al 5’ sono già in vantaggio. Onofaro sfonda sulla sinistra e mette in mezzo un bellissimo pallone che Marandano deve solo spingere in rete per il punto dell’1-0. Il Montemaggiore ha poco da chiedere alla sfida e si vede. Nel primo tempo c’è solo una formazione in campo. Al 14’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Venezia sfiora il raddoppio con un bel colpo di testa che si perde sul fondo. Appuntamento con il gol rimandato al 25’. Truglio va via sulla destra a Cordova, entra in area e viene steso da Giannò. Calcio di rigore netto che Marandano trasforma con freddezza, 2-0.
Non passano nemmeno cinque minuti e il fuoriclasse castelbuonese trova la tripletta personale. Imbeccato da un pregevole assist di Smeriglia, Marandano beffa Bruno con un pallonetto per il gol del 3-0. Poco dopo ci prova Onofaro ma il suo sinistro si spegne a lato. Al 42’ il Rocca trova il 4-0 con Marandano che cala il poker e raggiunge quota 20 nella classifica dei marcatori. 2’ oltre il 45’, il signor Di Gregorio manda le squadre negli spogliatoi con la gara ormai segnata.
All’inizio del secondo tempo c’è un gradito ritorno in campo per i leoni. Dopo un lungo infortunio si rivede in campo Pettignano che rientra dopo un’operazione al legamento crociato anteriore. Il primo pallone giocato dal centrocampista non è felicissimo. Un suo scarico troppo sufficiente mette in difficoltà la retroguardia locale. Adamo è però strepitoso nel negare il gol a Vegna. Un minuto dopo il portierone si ripete con i piedi su una conclusione ravvicinata di Caronia, subentrato all’infortunato Ribaudo. Al 54’ ancora Caronia cerca il gol della bandiera per i gialloblù ma l’estremo difensore del Rocca è ancora una volta insuperabile.
Al 63’, nel momento migliore degli ospiti, il Rocca trova il quinto gol. Lancio dalla sinistra per Truglio che è perfetto nel fare la torre per Pettignano. Il talentino a scacchi si coordina e in mezza rovesciata batte l’incolpevole Bruno. Per il giovane centrocampista è festa grande e meritata. Pettignano troverebbe anche la doppietta personale ma l’arbitro annulla per una presunta spinta, tra i fischi del pubblico.
La gara si trascina stancamente fino al 90’, con il solo Caronia ancora alla ricerca del punto della bandiera per i palermitani. Senza recupero, il direttore di gara pone fine alle ostilità. Rocca batte Montemaggiore 5-0 e mantiene la vetta della classifica per il ventesimo turno consecutivo. La sconfitta per 3-2 del Cefalù al “Grotta Polifemo” di Milazzo contro il Sacro Cuore assicura alla squadra di mister Vicario quantomeno il secondo posto in classifica. L’Igea Virtus, nel frattempo, sbanca il “Ducezio” di Galati e resta a soli due punti di distacco dalla capolista ad una giornata dal termine.
Per uno strano scherzo del destino, il trentesimo turno di campionato prevede proprio Igea Virtus-Rocca di Capri Leone. Domenica prossima al “D’Alcontres” di Barcellona si deciderà dunque un’intera stagione. La sfida è già cominciata, si profila un finale di campionato al cardiopalma.
(Francesco Gugliotta)

141. 14/04/13. Il Sacro Cuore stende il Cefalù e spera nei playoff
Emozionante vittoria del Sacro Cuore che si impone 3-2 al “Grotta Polifemo” sul Cefalù e tiene accesa una speranza di disputare i play-off. La formazione di Dall'Oglio, nonostante un organico ridotto all'osso (assenti, fra gli altri, gli squalificati Addamo e Rizzo), ha disputato una partita di grande orgoglio, non si è disunita dopo il temporaneo pareggio degli avversari ed ha trovato la vittoria grazie ad una perla del rientrante capitan Romeo.
Il primo squillo è del Sacro Cuore al 2' con una conclusione di Torre ribattuta dalla difesa ospite. Il Cefalù è però più propositivo e chiude i milazzesi nella loro metà campo. Al 17' Ferrito sfrutta una incertezza di Fleri e scarica verso Catalfamo che si oppone tuffandosi alla sua destra. Alla mezz'ora colpo di testa di Calabrese che sfiora la traversa. Il Sacro Cuore riconquista metri di campo ed al 39' trova il vantaggio grazie ad una magistrale punizione di Formica dal limite dell'area.
I padroni di casa partono forte nella ripresa, sfiorando la segnatura con due conclusioni di Tranchita nei primi minuti. Al 53' arriva il raddoppio. Punizione da sinistra di Miroddi, la sfera assume una traiettoria diabolica che tocca il palo interno e si insacca alle spalle di Fiduccia. Il Cefalù però non è al tappeto e reagisce immediatamente. Al 55' corner di Geraci, perentorio stacco di Schicchi che accorcia le distanze. Al 64', dopo tre mesi dal brutto infortunio di Torregrotta, fa il suo ingresso in campo il capitano Filippo Romeo. Ma gli ospiti insistono e trovano il pareggio al 71' con il neo-entrato Battaglia che concretizza una perfetta sponda di Calabrese.
Sulle ali dell'entusiasmo gli uomini di mister Minutella cercano di cingere d'assedio la porta di Catalfamo esponendosi però alle rapide ripartenze del Sacro Cuore. Al 77' occasionissima per Calabrese che impegna Catalfamo da posizione ravvicinata. Trascorrono poco più di 60 secondi ed i mamertini si riportano in vantaggio: Russo trova il corridoio giusto per Romeo che si invola verso la porta avversaria e supera Fiduccia con un delizioso pallonetto. Il Cefalù prova a testa bassa di trovare almeno il gol del pari ma la retroguardia del Sacro Cuore si chiude ermeticamente. L'ultima emozione del match la regala al 92' Crisafulli che colpisce in pieno la traversa da oltre 40 metri.
Per accedere ai play-off al Sacro Cuore serviranno i tre punti in casa del retrocesso Equipe Palermo ed una contestuale sconfitta casalinga dell'Igea Virtus nel big match con il Rocca di Caprileone. Il Cefalù deve dire addio ai sogni di gloria e puntare tutto sull'appendice degli spareggi.
SACRO CUORE MILAZZO – CEFALU' 3-2
SACRO CUORE MILAZZO: Catalfamo; Formica, Micalizzi; Miroddi, Fleri, Milone; Tranchita, Crisafulli, Torre (71' Russo), Calderone (64' Romeo), Correnti. A disposizione: Oteri, Bonaccorso, Lanza, Perugini. All. Dall'Oglio.
CEFALU' : Fiduccia; Ferrito (57' Battaglia), Compagno M.; Geraci, Schicchi, Compagno F.; Villafranca, D'Amico, Calabrese, Milia (81' Cicero), Tarantino (57' Zangara). A disposizione: Alioto, Aiello, De Lisi, Mocciaro. All. Minutella.
Arbitro: Leotta di Acireale.
Marcatori: 39' Formica, 53' Miroddi, 55' Schicchi, 71' Battaglia. 78' Romeo.
Note: Espulso al 86' il tecnico del Cefalù Minutella per proteste; ammoniti Torre, Schicchi, Geraci, Tranchita, Romeo, Catalfamo, Compagno F., Villafranca.
(Domenico Lombardo, La Città di Milazzo online)
NOTA: La prima rete del Cefalù non è di Schicchi ma di Geraci su assist di Tarantino

140. 14/04/13. Cefalù ko! Rocca ed Igea scontro finale. Collesano retrocede.
Il Cefalù torna sconfitto da Milazzo e deve abbandonare i sogni di promozione. La vittoria del girone si deciderà al'ultimo round con lo scontro diretto tra Rocca ed Igea Virtus a Barcellona con il Rocca che ha 2 risultati su 3. I risultati di oggi quindi indicano che il Cefalù dovrebbe disputare i playoff con la Spadaforese, mentre il sacro Cuore resterebbe fuori dai playoff. Ma resta la possibilità che in caso di vittoria del Rocca il Cefalù potrebbe agguantare l'Igea a pari punti e ci sarebbe spareggio e rientrerebbe il Sacro Cuore disputare i playoff.
Nella lotta per la salvezza il Collesano non ce l'ha fatta. Infatti nello scontro diretto casalingo con il Cus palermo non è andatao oltre ad un modesto pareggio rimediato solo negli ultimi minuti. Cus salvo, Collesano retrocede senza playout. L'unico verdetto da stabilire è dove si giocherà lo spareggio tra Delfini e S. Agata ora a pari punti e si deciderà con i risultati dell'ultima giornata.
Il Cefalù torna da Milazzo con tanto rammarico perchè ha disputato una buona partita ma non ha saputo approfittare delle occasioni avute già sullo 0-0. Poi il Milazzo va in vantaggio e addirittura raddoppia. Grande è stata la reazione del Cefalù che riesce a raddrizzare il risultato pareggiando con le reti di Geraci e Battaglia. Nel finale della gara ha cercato il tutto per tutto, ha sbagliato 2 grandi occasioni con Calabrese e Zangara e si è riversato tutto in avanti lasciando scoperta la difesa al contropiede milazzese che risulta inesorabile. Il Sacro Cuore ha vinto una grande partita contro un grande Cefalù.
Ecco I risultati della penultima giornata
14 giornata ritorno             14/04/13
Collesano      - CUS Palermo    3-3
Sacro Cuore Milazzo    - Cefalù 3-2
Delfini V.M.    - Equipe Palermo 4-1
Mamertina    - Igea Virtus       0-2
Rocca   - Montemaggiore        5-0
Ciappazzi     - Patti                  7-4
Real Termini      - S. Agata       2-2
Spadaforese     - Torregrotta    3-1
CLASSIFICA: 29. giornata - 14.ritorno
Rocca di Caprileone 67,
Igea Virtus 65, Cefalù Calcio 62, Spadaforese 60, Sacro Cuore Milazzo 53,   (Zona playoff)
Ciappazzi 44, Montemaggiore 38, Mamertina 36, Real Calcio 36, Torregrotta 35, C.U.S. Palermo 35,
Delfini Vergine Maria 29, S. Agata 29, (Zona Playout)
Collesano 22, Equipe Comprens. Pa(-1) 11, Patti 11. Retrocedono

139. 13/04/13. Festival di gol tra Ciappazzi e Patti
Ciappazzi-Patti 7-4
Reti: 2' e 46' Leone, 15' Donato, 30' Gius. Cagigi, 46', 70', 88' Salmeri, 51' e 71' Scibilia, 70' Nicolosi, 75' Minghetti
Molti gol tra 2 squadre senza più problemi di classifica. Doppietta di Leone che passa in testa alla classifica marcatori, ma esce dal campo per infortunio. Tripletta per Salmeri del Patti.

138. 12/04/13. Il Cefalù cerca 3 punti per restare in corsa
Sarà davvero una giornata campale. Il Cefalù ha assoluto bisogno dei 3 punti se vuole sperare ancora al titolo, ma il Sacro Cuore deve pure obbligatoriamente vincere se vuole disputare i playoff. Una partita quindi con entrambe le squadre alla ricerca della vittoria.
Il Cefalù di Pino Minutella non potrà contare su 2 validi difensori come Brocato e Città che devono scontare un altro turno di squalifica. Ma anche il Sacro Cuore non sarà al completo visto che ci sono anche qui 2 squalificati come Rizzo e Addamo. La partita di andata è stato vinta dal Cefalù per 2-1 grazie ad una doppietta di Milia alla fine di una bella partita, il Sacro Cuore era andato in vantaggio con Rizzo.
La gara di domenica sarà arbitrata daun fischietto di Acireale: Sig. Leotta, Assistenti: Conti e Miuccio di Acireale.
Il Sacro Cuore per la partita ha messo un biglietto d'ingreso alle tribune di 5 euro.
Ecco la tabella delle ultime 2 partite per la vittoria del campionato. Il Sacro Cuore è quinto con 50 punti, in questo momento non potrebbe disputare i playoff essendo a -12 dalla seconda.

138. 12/04/13. Classifica marcatori: molti pretendenti alla vittoria finale
In queste 2 ultime giornate si deciderà anche chi sarà il capocannoniere del girone. Vi sono molti pretendenti. Questa è la graduatoria attuale che vede in testa con 17 reti Genovese (Igea) seguito a quota 16 da Leone (Ciappazzi) autore di una tripletta e Marandano (Rocca)

137. 11/04/13. Domenica il Cefalù sul campo del Sacro Cuore. Tutte le ipotesi
Adesso, deciderà tutto, o quasi, la Mamertina che "indosserà" gli abiti di giudice-arbitro. Nel turno di domenica scorsa nel girone B, la capolista Rocca di Capriìeone, confermando tutto il proprio valore, è uscita indenne dal "Farsaci" cogliendo un buon pari contro un'ottima Spadaforese, mentre l'Igea Virtus ha piegato il S. Cuore. Vittoriose anche Cefalù e Collesano. Pari a reti inviolate nel derby combattutissimo tra S. Agata e Torregrotta. Sconfitte per Patti e Ciappazzi e l'impresa, splendida di giornata è stata firmata da una brillante Mamertina che è andata a sbancare il campo del Montemaggiore.
Ecco quello che potrebbe accadere nel rush finale. Partendo dal basso, nel girone B, se il Collesano, terzultimo, batte in casa il Cus Palermo e vince a Patti chiude a 27. Significa che la sest'ultima, per evitare il playout, deve raggiungere almeno il +10. Già definito il primo playout S. Agata-Delfini (da stabilire solo il campo, a S. Agata o Palermo), rimane da stabilire se ci sarà il secondo playout. Se il Cus Palermo dovesse vincere in casa coi Delfini chiude a 37 ed è matematicamente salvo. Il Real Termini può chiudere a 37 (con due pareggi) o 38 (se batte in casa il S. Agata). Il Torregrotta, per nulla tranquillo con 35 punti, deve andare a Spadafora e ospitare Real Termini e può toccare 37 o 38. Chi rischia più di tutte di giocare il playout col Collesano è la Mamertina (36 punti). Perché ha bisogno di incamerare almeno un punto per la salvezza diretta. Negli ultimi 180' la Mamertina dovrà affrontare domenica in casa l'Igea Virtus e, poi, recarsi a Cefalù. Due impegni che fanno "tremare" le vene dei polsi. Ecco, perché è proprio la squadra di Galati Mamertino che deciderà, in primis, il proprio destino e, poi, quello della lotta per l'Eccellenza. Essendo scontato il successo domenica del Rocca di Caprileone (in casa col Montemaggiore) che andrebbe a quota 67, se la Mamertina dell'allenatore Bontempo dovesse imporre l'alt all'Igea, si salverebbe ma, bloccherebbe la marcia-promozione dell'Igea. Sempre domenica si gioca S. Cuore-Cefalù, ma i milazzesi non hanno quasi nessuna speranza di playoff, a meno che riescano a battere Cefalù e Comprensorio (chiudono a 56) e l'Igea perde a Galati, con Igea e Cefalù che, in questo caso, potrebbero chiudere al massimo a 65 punti (-9 il distacco), ma, è un'ipotesi molto remota.
Salvatore Accordino, Gazzeta del Sud

Tutte le partite si giocano domenica alle ore 16, unica gara che si disputerà sabato è Ciappazzi-Patti, ininfluente per la classifica.
Il Rocca può vincere matematicamente domenica il campionato se vince la gara col Montemaggiore e contemporaneamente Cefalù ed Igea Virtus perdono o pareggiano.
14 giornata ritorno             14/04/13
Collesano      - CUS Palermo    Mongiovì di Agrigento
Sacro Cuore Milazzo    - Cefalù  Arbitro: Leotta di Acireale, Assistenti: Conti e Miuccio di Acireale
Delfini V.M.    - Equipe Palermo Lo Bello di Agrigento
Mamertina    - Igea Virtus       Gambino di Palermo
Rocca di Caprileone    - Montemaggiore   Di Gregorio di Catania
Ciappazzi     - Patti               Gemelli di Messina   sabato
Real Termini      - S. Agata     Piscitello di Trapani
Spadaforese     - Torregrotta   Tomasello Andulajevic di Messina
CLASSIFICA: 28. giornata - 13.ritorno
Rocca di Caprileone 64,
Cefalù Calcio 62, Igea Virtus 62, Spadaforese 57, Sacro Cuore Milazzo 50,   (Zona playoff)
Ciappazzi 41, Montemaggiore 38, Mamertina 36, Real Calcio 35, Torregrotta 35,
C.U.S. Palermo 34, S. Agata 28, Delfini Vergine Maria 26, Collesano 21,    (Zona Playout)
Equipe Comprens. Pa(-1) 11,    Patti 11.

136. 11/04/13. Le decisioni del Giudice Sportivo. Fermati 2 giocatori del Sacro Cuoore
A CARICO DIRIGENTI INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’     FINO AL 25/ 4/2013   FIDUCCIA ROLANDO                  (CEFALU CALCIO) Per contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro.
SQUALIFICA PER DUE GARE   PIAMPIANO GIANLUCA   (COLLESANO), RIZZO AGOSTINO (SACRO CUORE MILAZZO)
SQUALIFICA PER UNA GARA   LOMBARDO SALVATORE (EQUIPECOMPRENSORIOPALERMO),    ABBATE MARCO (REAL CALCIO),    GIACOBBE ALESSANDRO  (ROCCA DI CAPRILEONE), DI GRAZIA CARMELO (DELFINI VERGINE MARIA), LO MONACO LUIGI  (IGEA VIRTUS BARCELLONA), ADDAMO ROSARIO   (SACRO CUORE MILAZZO), MATAJ ALBAJET (IGEA VIRTUS BARCELLONA)

134. 08/04/13. Rocca: Appuntamento con la storia rimandato, 0-0 a Spadafora
Asd Spadaforese-usd Rocca Di Capri Leone 0-0
SPADAFORA – Festa rimandata. Il Rocca di Capri Leone non riesce ad abbattere il muro della Spadaforese e impatta 0-0 al “Farsaci” dopo una gara equilibrata, corretta e molto intensa sotto il punto di vista dell’agonismo. La formazione di mister Vicario, dunque, si ferma a Spadafora e rinvia il sogno promozione venendo riavvicinata in classifica dal Cefalù quando mancano ormai solo due turni al termine del campionato di Promozione Siciliana Girone B.
Gli ospiti, alla ricerca della vittoria della storia, si schierano con il 3-4-1-2 di ordinanza. In porta c’è Adamo, protetto da Venezia, Giacobbe e Fazio. La linea mediana vede Smeriglia affiancare Margò con le corsie esterne occupate da Truglio e Maniaci. Iuculano a rifinire, Onofaro e Marandano ad offendere. Rispondono i padroni di casa di mister Miceli con l’intramontabile Giunta tra i pali. La difesa a quattro è orfana del capitano Alibrandi e si schiera da sinistra a destra con Campo-Giovanni Scibilia-Sofia-Magazzù. In mezzo Bella e La Spada affiancano il regista Durante mentre in avanti Cannuni è sorretto da Giuseppe e Carmelo Aloe. Il direttore di gara è il signor Musumeci da Catania.
L’inizio è tutto di marca biancazzurra con i padroni di casa un po’ titubanti. Dopo soli 2’ di gioco Onofaro prova a sorprendere Giunta con un tiro dai venticinque metri ma il pallone si spegne largo. Sembrerebbe il preludio ad una gara divertente e ricca di emozioni ma una rondine non fa primavera. Le due squadre iniziano infatti a studiarsi e la sfida si svolge interamente a centrocampo. Il match è gradevole ma le emozioni latitano. Il Rocca prova a fare la partita ma il suo predominio territoriale è assolutamente sterile. La Spadaforese si limita a contenere la capolista e prova a ripartire in contropiede ma le sortite offensive casalinghe sono bloccate sul nascere dalla retroguardia a scacchi. Questo il leitmotiv del primo tempo che si conclude dopo 2’ di recupero con il punteggio inevitabilmente sullo 0-0 e con tanti sbadigli sugli spalti gremitissimi del “Farsaci”.
Alla ripresa delle ostilità nessuna sostituzione per i due tecnici ma i gialloneri sembrano aver cambiato passo dal punto di vista dell’approccio e lo dimostrano fin dalle prime battute. A pochi secondi dal fischio d’inizio, infatti, La Spada ha sul destro la palla del vantaggio. Il centrocampista locale, però, spreca malamente dal limite dell’area dopo un rimpallo a lui favorevole. Il Rocca non si scompone e prova subito a ripagare con la stessa moneta i padroni di casa ma il colpo di testa di Iuculano non è preciso. Al 59’ si vede anche la prima parata della partita. Adamo deve infatti sporcare i propri guantoni dopo la conclusione di Durante, scaturita da un calcio d’angolo. Al 65’ trova finalmente un buono spunto anche Cannuni ma l’attaccante giallonero, dopo aver eluso l’intervento di Fazio con un gran numero, spara sul fondo da buona posizione.
Nel frattempo il Rocca di Capri Leone perde uno dei suoi pezzi pregiati. Dopo un duro scontro con Sofia, Marandano è infatti costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco per un problema al ginocchio sinistro. L’attaccante di Castelbuono viene sostituito dall’eroe di Galati Mamertino, Andrea Zingales, che va a fare la punta di ruolo come ai tempi della Tiger Brolo. Il neo entrato ha un ottimo impatto sulla gara. Al 68’ proprio Zingales si rende protagonista di una serpentina chiusasi con un passaggio per Iuculano che dai venti metri esplode un sinistro che però risulta impreciso. Al 73’ uno scambio tra gli stessi due attori porta alla conclusione Onofaro. L’ala degli ospiti calcia forte ma alto sopra la traversa di Giunta. Due minuti più tardi, però, proprio nel suo momento migliore, il Rocca subisce un duro colpo. Iuculano prova la giocata a centrocampo ma perde palla, riparte subito la Spadaforese con il velocissimo La Fauci, da poco entrato al posto di Giuseppe Aloe. L’avanti giallonero è una scheggia e Giacobbe, messo in difficoltà dallo scatto bruciante del proprio avversario, è costretto a commettere fallo da ultimo uomo nei pressi dell’area di rigore. Il rosso è la logica conseguenza della giocata del centrale a scacchi che va sotto la doccia anzitempo. Il calcio piazzato derivante è battuto da Campo in maniera impeccabile. Il pallone liftato lambisce il palo sinistro della porta di Adamo che accompagna con lo sguardo la traiettoria insidiosa disegnata dal mancino del terzino locale.
A questo punto il Rocca un po’ impaurito abbassa pericolosamente il baricentro, mentre la Spadaforese guadagna campo. All’80’ è Bella ad impegnare l’estremo difensore ospite. Il tiro del centrocampista di mister Miceli è però troppo centrale per impensierire davvero Adamo che blocca sicuro. Nonostante l’inferiorità numerica, i biancazzurri non rinunciano ad offendere e Zingales all’86’ ha sui piedi la palla del colpaccio. La sua conclusione mancina è però ben controllata da Giunta che è bravo a chiudere lo specchio della porta al reinventato centravanti del Rocca e a negargli il gol della beffa. Il finale è concitato ma non regala grandi sussulti. Dopo 6’ di recupero il signor Musumeci decreta la fine dell’incontro.
Asd Spadaforese-Usd Rocca di Capri Leone si conclude così a reti inviolate con gli ospiti che possono ritenersi comunque soddisfatti del punto guadagnato su uno dei campi più difficili dell’intero torneo. La Spadaforese vede invece affievolirsi le già minime speranze di secondo posto e può recriminare per non aver sfruttato a pieno i 20’ di superiorità numerica. Il risultato rispecchia comunque le forze in campo viste al “Farsaci”, nonostante la divisione della posta in palio porti in dote cattive notizie per entrambe le formazioni.
Il Cefalù secondo in classifica, infatti, batte 2-0 i Delfini Vergine Maria grazie ai gol di Villafranca e Calabrese e si porta a due lunghezze dalla vetta e a +5 sulla Spadaforese ancora quarta. In attesa della supersfida di domani in quel di Barcellona tra Igea Virtus e Sacro Cuore Milazzo, dunque, il Rocca mantiene il primato quando mancano solo 180’ alla conclusione di questo avvincente campionato di Promozione. Il finale del torneo si preannuncia sempre più infuocato, con emozioni riservate a tutti gli amanti del calcio e agli appassionati sportivi.
(Francesco Gugliotta)

133. 07/04/13. L'Igea vince ed aggancia il Cefalù a -2 dal Rocca
La terzultima giornata di fatto rende ancora più incerto il finale di questo campionato che sarà deciso solo all'ultima giornata e che può avere delle soluzioni davvero impensabili. L'Igea Virtus ha battuto il Sacro Cuore dopo un derby molto combattuto ed ora la squadra barcellonese si trova a solo 2 punti dalla testa insieme al Cefalù. Il Sacro Cuore ormai non può più migliorare la sua posizione, sarà quinto ormai di sicuro, ma in questo momento non potrebbe giocare i playoff in quanto è a -12 dal secondo posto. Il Rocca ora deve vincere la gara casalinga col Montemaggiore ma poi andrà a giocarsi tutto in casa dell'Igea Virtus che all'ultima giornata potrebbe ribaltare clamorosamente la situazione. Il Cefalù fa da terzo incomodo e si trova in corsa in attesa dei risultati degli avversari, se la squadra di Minutella vince le 2 partite ed arriva a quota 68, chissà in quale posto si troverà? Troppe sono i possibili casi, ma aspettiamo la prossima settimana.
Per quanto riguarda la zona playout si fa drammatica la situazione del Collesano che malgrado la vittoria acon l'Equipe resta a -13 dalla undicesima e molto difficilmente la situazione cambierà. Invece tutta da vedere la lotta tra S. Agata 28 punti e Delfini 26 che si dovranno affrontare sicuramente in uno spareggio drammatico ma ancora si deve stabilire in casa di quale squadra. Per ora si giocherebbe a S. Agata.
Ecco i risultati di oggi:
Igea Virtus - Sacro Cuore Milazzo 3-2
Montemaggiore - Mamertina         0-1
S. Agata - Torregrotta                  0-0
CLASSIFICA: 28. giornata - 13.ritorno
Rocca di Caprileone 64,
Cefalù Calcio 62, Igea Virtus 62, Spadaforese 57, Sacro Cuore Milazzo 50,
Ciappazzi 41, Montemaggiore 38, Mamertina 36, Real Calcio 35, Torregrotta 35,
C.U.S. Palermo 34, S. Agata 28, Delfini Vergine Maria 26, Collesano 21,
Equipe Comprens. Pa(-1) 11,    Patti 11.
* una partita in meno

132. 06/04/13. Il Cefalù rosicchia 2 punti al Rocca. I risultati
CUS Palermo - Ciappazzi     5-4
Equipe Palermo - Collesano 0-3
Cefalù - Delfini V.M.            2-0
Patti - Real Termini             2-5
Spadaforese - Rocca           0-0
CLASSIFICA: 28. giornata - 13.ritorno
Rocca di Caprileone 64,
Cefalù Calcio 62, Igea Virtus* 59, Spadaforese 57, Sacro Cuore Milazzo* 50,
Ciappazzi 41, Montemaggiore* 38, Real Calcio 35, Torregrotta* 34, C.U.S. Palermo 34,
Mamertina* 33, S. Agata* 27, Delfini Vergine Maria 26, Collesano 21,
Equipe Comprens. Pa(-1) 11,    Patti 11.
* una partita in meno
Le partite di domenica
Igea Virtus - Sacro Cuore Milazzo (Trischitta di Messina)
Montemaggiore - Mamertina (Sanzo di Agrigento)
S. Agata - Torregrotta    (Gambino di Palermo)

130. 06/04/13. Il Cefalù nella ripresa piega i Delfini. Reti di Villafranca e Calabrese
Cefalù - Delfini 2-0 FOTOCRONACA e IL VIDEO
Cefalù: Fiduccia, Ferrito, Compagno M., Geraci, Schicchi, Compagno F., Villafranca, D'Amico, Calabrese, Zangara (76' Milia, 93' Serio), Tarantino (46' Cicero). All. Minutella. A disp. Alioto, Delisi, Gatta, Mocciaro.
Delfini V.M.: Muratore, De Gregorio, Basile, Gallì, Di Grazia, Tumminia F., D'Aiello (64' Aiello), De Santis (57' Cinà), Boscaini, Cangelosi, Alioto (76' Tumminia P.). All. Mortillaro. A disp.: Branca, Zito, Sciortino.
Arbitro: Mazzarà (PA). Assistenti: Zicchinolfi e Raineri (PA)
Reti: 56' Villafranca, 84' Calabrese.

Il raddoppio di Calabrese al'84'

Il Cefalù ha dovuto soffrire per oltre un tempo per avere ragione della resistenza dei Delfini che sono scesi in campo al Samta Barbara senza timori reverenziali. Tutto quello che di buono si è detto di questa squadra palermitana per quanto fatto nel girone di ritorno, si è visto in campo perchè il Cefalù non riusciva a trovare nessun varco nella difesa ordinata dei Delfini che ogni tanto si rendevano pericolosi nella porta di Fiduccia. ma nella ripresa dopo circa un'ora di gioco è arrivata la rete liberatoria di Villafranca che perforava la difesa dei Delfini. Nel finale il raddoppio di Calabrese premiava la voglia di vittoria del Cefalù che ora si trova asoli 2 punti dalla vetta, e tutto può ancora succedere.
Ma passiamo alla cronaca. Nel Cefalù assenti per squalifica Brocato e Città, giocano Ferrito in difesa e Zangara in avanti a far coppia con Calabrese. I erano senza il loro allenatore Perricone, al suo posto in panchina mister Mortillaro. Con loro un dirigente d'eccezione il sig. Basile che segue la squadra in carrozzina. Un affettuoso abbraccio a questo grande tifoso.
2' Calabrese indirizza la palla all'incrocio ma il portiere Muratore sventa in angolo
18' Grande occasione per i Delfini che s'involano con Alioto che si trova solo davanti al portiere Fiduccia, ma invece di cercare la conclusione passa ad un compagno e l'azione sfuma.
28' Zangara sulla destra spara alto e fuori. Poco prima un fallo di mano in area dei Delfini viene giudicato involontario dall'arbitro.
39' Zangara riceve un pallone proprio davati alla porta ma forse non se lo aspettava e non riesce a concludere.
42' Bella girata di Calabrese, ma viene ribattuta da un difensore.
43' Su azione d'angolo Villafranca manda alto sulla traversa
Nella ripresa Cicero entra al posto di Tarantino
50' Fiduccia è costretto ad uscire di piedi su Boscaini
56' La rete del Cefalù. L'azione parte da Cicero che spinge sulla destra passa a Zangara che crossa al centro verso Ferrito che si trova sul palo opposto che tira verso la porta. Il portiere Muratore respinge e la palla arriva al centro dell'area dove Villafranca infila la porta con un tiro molto calibrato.
60' Fiduccia sbaglia una rimessa, ne approfirra Boscaini che riesce a concludere ma Fiduccia ripara con una parata a terra.
63' Un buon tiro di Ferrito, ma il portiere manda in angolo.
63' Una girata di Cicero, ma il tiro va fuori
74' I Delfini pericolosissimi e sfiorano il pareggio con Boscaini che tira sicuro, ma Villafranca salva e ribatte sulla linea.
83' Bella discesa di Ferrito che conclude con un tiro cross parato dal portiere.
84' Il raddoppio del Cefalù. L'azione è di Cicero che si porta sulla sinistra e mette sull'altro palo dove Calabrese spara un diagonale da posizione angolatissima, la palla sbatte sul portiere e va dentro. 2-0 per il Cefalù.
88' Cross di Geraci, colpo di testa di Calabrese che passa di poco alto
91' Cicero e Ferrito si fanno anticipare 2 volte dai difensori avversari.
95' L'arbitro Mazzarà dopo 5' di recupero fischia la fine.

129. 04/04/13. Il Montemaggiore eliminato in Coppa. La rabbia di Zappia
PRO FAVARA 1984- MONTEMAGGIORE   5-4 d.t.r
Il Montemaggiore era rimasta l'unica squadra del girone B ancora in gioco e puntava tutto sulla Coppa. Aveva vinto la partita di andata col Favara ha perso per 1-0. Nella gara di ritorno il Favara ha pareggiato il risultato con un rigore assegnato nel finale, poi ha vinto ai calci di rigori con il risultato finale di 5-4. Il finale della gara è stato molto caldo con mister Zappia davvero incavolato, ora squalificato per circa 2 mesi: .
Ecco le decisioni del Giudice Sportivo per la gara di Coppa:
A CARICO DIRIGENTI
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 31/ 5/2013:   ZAPPIA GIUSEPPE (MONTEMAGGIORE) Per grave contegno irriguardoso e minaccioso nei confronti    dell'arbitro, a fine gara.
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’      FINO AL 20/ 5/2013   ZAPPIA ROSALINO (MONTEMAGGIORE)      Per contegno offensivo e gravemente minaccioso nei confronti dell'arbitro.
SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE II infr BRUNO ROSARIO,   DI FATTA MARCO,    MONTALBANO SALVATORE   (MONTEMAGGIORE)
La rabbia di Zappia è esplosa su facebook dove è intervenuto in questo modo:
"gridare vergognati ad un tizio che a fine del primo tempo pasteggia dolci all'interno degli spogliatoi, gridare vergognati ad un tizio che durante la partita dice al tuo portiere che tanto i giochi sono fatti, gridare vergognati ad un tizio che non potendo far altro all'87' della gara s'inventa un calcio di rigore per la squadra avversaria consentendole di spareggiare ai rigori è certamente reato e per questo e giusto che sia stato punito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!?? Ma chi ha provocato tutto ciò sicuramente meriterebbe almeno di autosputarsi in faccia. Vero tale Alessandro S.?"
Nella foto: Pino Zappia
Per la cronaca gli accoppiamenti delle semifinali di Coppa sono (con gare di andata e ritorno Mercoledì 17 aprile 2013 ore 16.00 e Mercoledì 24 aprile 2013 ore 16.00.)
PRO FAVARA - GYMNICA SCORDIA
DATTILO   - SERRADIFALCO

128. 04/04/13. Il Cefalù torna al Santa Barbara, di scena i Delfini V.M.
Sarà un sabato davvero decisivo per i giochi della promozione. Si torna a giocare dopo la sosta pasquale ed il Cefalù gioca in casa contro i Delfini Vergine Maria. Sarà una partita vera e combattuta in quanto entrambe le squadre cercano punti per interessi opposti. Il Cefalù non vuole perdere il secondo posto in classifica ed eventualmente essere pronto nel caso di uno scivolone della capolista, mentre i Delfini cercano di sorpassare il Sant'Agata per giocare i prossimi playout in casa. Al S. Barbara la gara ha inizio alle ore 16.
Ma l'orecchio dei tifosi del Santa Barbara sarà rivolto a Spadafora dove si giocherà la partita clou della giornata. La Spadaforese ospita la capolista Rocca che si gioca il campionato. Una sfida tra le sfide sarà quella dei cannonieri: da un lato Cannuni (Spadaforese) e dall'altro Marandano (Rocca), probabilmente questa partita sarà decisa da questi grandi bomber.
L'igea Virtus, la terza squadra interessata alla promozione, giocherà domenica contro il Sacro Cuore conoscendo i risultati delle altre squadre.
Nella foto: Geraci (Cefalù)
Ecco il quadro della terzultima giornata:
13 giornata ritorno   6-7/04/13
CUS Palermo - Ciappazzi sab (Impastato di Marsala)
Equipe Palermo - Collesano sab (Milana di Trapani)
Cefalù - Delfini V.M. sab Arbitro: Mazzarà (PA). Assistenti: Zicchinolfi e Raineri (PA)
Patti - Real Termini sab (Gangi di Enna)
Spadaforese - Rocca di Caprileone sab (Musumeci di Catania)
Igea Virtus - Sacro Cuore Milazzo (Trischitta di Messina)
Montemaggiore - Mamertina (Sanzo di Agrigento)
S. Agata - Torregrotta    (Gambino di Palermo)
CLASSIFICA: 27. giornata - 12.ritorno
Rocca di Caprileone 63,
Cefalù Calcio 59, Igea Virtus 59, Spadaforese 56, Sacro Cuore Milazzo 50,
Ciappazzi 41, Montemaggiore 38, Torregrotta 34, Mamertina 33, Real Calcio 32,
C.U.S. Palermo 31, S. Agata 27, Delfini Vergine Maria 26, Collesano 18,
Equipe Comprens. Pa(-1) 11,    Patti 11.

127. 02/04/13. Le ultime 3 decisive giornate.
Finite le vacanze pasquali si attende il rush finale di un campionato che rimane indeciso fino al termine. Mancano solo 3 giornate che daranno tutti i verdetti definitivi. Il Rocca si trova in testa con 4 punti di vantaggio sulla coppia Cefalù e Igea Virtus, un vantaggio importante che potrebbe risultare determinante. Ma il calendario del Rocca è decisamente difficile visto che dovrà giocare 2 volte fuori casa, 2 scontri diretti contro Spadaforese ed Igea. Chiaramente è decisivo l'incontro di sabato che il Rocca disputerà in casa della Spadaforese perchè se il Rocca supera questo ostacolo, di fatto vince il campionato; però se non vince tutto si deciderà al'ultima giornata. La Spadaforese, con la vittoria del recupero di S. Agata, è rientrata in gioco per raggiungere il terzo posto che le permetterebbe di giocare in casa la gara dei playoff.
Ecco il quadro con gli impegni delle prime quattro della classifica:

126. 31/03/13. Cefalù sconfitto nell'amichevole di Monreale
Nella seconda amichevole giocata in questo periodo delle vacanze pasquali il Cefalù è stato battuto dal Monreale, squadra che milita in Eccellenza, col risultato di 3-0. Ora si ritorna a pensare al campionato quando mancano 3 giornate alla fine. La prossima partita si giocherà al campo Santa Barbara sabato 6 aprile alle ore 16.

125. 28/03/13. Il Cefalù vince un'amichevole a Bagheria
Il Cefalù di Pino Minutella ha approfittato della sosta in campionato per giocare un'amichevole di lusso sul campo del Bagheria, squadra che milita nel campionato di Eccellenza. La squadra cefaludese, seconda in classifica nel campionato di Promozione, ha vinto col risultato di 2-1. Le reti cefaludesi sono state segnate da Milia e Geraci.
Sabato è prevista un'altra amichevole che sarà giocata contro il Monreale al campo Conca d'Oro

124. 28/03/13. Martedì il sorteggio Coppa Italia Promozione
In base ai risultati conseguiti in campo si sono qualificate alle gare di Semifinale le seguenti Società:
Coppa Italia Promozione
GYMNICA SCORDIA
DATTILO
vinc.accoppiamento MONTEMAGGIORE/PRO FAVARA
vinc.accoppiamento S.PIO X/SERRADIFALCO
Martedì 3 aprile 2013, alle ore 16.00, presso gli Uffici del Comitato Regionale, in seduta pubblica si svolgerà il sorteggio per determinare gli accoppiamenti e l’ordine di svolgimento delle gare di Semifinale di Coppa Italia
Le Società interessate sono invitate a partecipare con un proprio rappresentante debitamente delegato.

123. 27/03/13. La Spadaforese si aggiudica il recupero col S. Agata. Gol vincente di Cannuni
Si è disputato allo stadio Fresina di S. Agata il recupero tra il Sant'Agata e la Spadaforese. Ha vinto la squadra ospite di mister Miceli con il risultato di 1-2 grazie alla rete del bomber Cannuni messa a segno in pieno recupero. Il Sant'Agata era andato in vantaggio con Prantera ma la Spadaforese pareggiava al 20' con G. Aloe. Con questa rete Cannuni sale a quota 15 sotto solo di un gol dalla coppia di testa Marandano - Genovese. Con questa vittoria la Spadaforese raggiunge quota 56 a 3 punti dalla coppia formata da Cefaù ed Igea Vurtus. Dall'altro lato il S. Agata si trova con i suoi 27 punti a -5 dalla salvezza e quindi dovrà quasi sicuramente disputare i playoff.
Sant'Agata - Spadaforese 1-2 (Reti di 7' Prantera, 20' Aloe G., 92' Cannuni)
Ecco la classifica aggiornata
CLASSIFICA: 27. giornata - 12.ritorno
Rocca di Caprileone 63,
Cefalù Calcio 59, Igea Virtus 59,Spadaforese 56, Sacro Cuore Milazzo 50,
Ciappazzi 41, Montemaggiore 38, Torregrotta 34, Mamertina 33, Real Calcio 32,
C.U.S. Palermo 31, S. Agata 27, Delfini Vergine Maria 26, Collesano 18,
Equipe Comprens. Pa(-1) 11, Patti 11.

122. 26/03/13. Mercoledì il recupero Sant'Agata-Spadaforese
Si gioca domani al "Fresina" aller ore 15 il derby S. Agata- Spadaforese, confronto non disputato per impraticabilità del campo lo scorso 17 marzo. Tempo permettendo, è in programma questa sfidache riveste importanza fondamentale per le due squadre. Il S. Agata, quint'ultimo, si trova quasi condannato ai playout e sarà interessante vedere la reazione di Di Bartolo e compagni dopo l'incredibile sconfitta a tavolino col Cus Palermo per la mancata disputa per impraticabilità del terreno di gioco (ma perchè non scegliersi un altro impianto?). Di contro, la Spadaforese è obbligata a fare bottino pienoper tenere a debita distanzail sacro Cuore e mantenere in vita una flebile speranza di poter agganciare ancora una delle piazze d'onore, finchè la matematica lo consente. In ogni caso, i gialloneri di Miceli, dopo l'eliminazione dalla Coppa, giocheranno con tanta "rabbia" in corpo e fermamnente decisi a tornare a casa con i tre punti.
Fonte: Gazzetta del Sud
Arbitro della partita il Sig. Maccarrone di Acireale.

120. 21/03/13. Al S. Agata competeva l'obbligo di consentire la disputa della gara
Recupero: S.Agata/Spadaforese del 17.3.2013 ore 15.00 Giocasi Mercoledì 27.3.2013 ore 15.00.
- gara del 3/ 3/2013 S. AGATA CALCIO - C.U.S. PALERMO N.D.; Reclamo CUS Palermo. Con reclamo ritualmente proposto, la Società CUS Palermo chiede che venga deliberata l'assegnazione della perdita della gara alla Società S. Agata Calcio attribuendole la responsabilità della mancata effettuazione per impraticabilità del campo dovuta ad allagamento dello stesso; addebita alla consorella di non essersi in alcun modo attivata per consentire la disputa della gara, pur in ottimali condizioni atmosferiche; fa poi presente di essersi attivata, a proprie spese, per la ricerca e l'impiego di un mezzo idoneo a pompare l'acqua senza che si riuscisse nell'intento, cosa che sarebbe stata possibile ove la Società S. Agata Calcio, cui competeva l'obbligo di consentire la disputa della gara, avesse provveduto per tempo; Esaminati il referto dell'arbitro e la relativa integrazione richiesta allo stesso, si rileva che nessun intervento è stato posto in essere dalla Società S. Agata Calcio per far si che la gara potesse essere disputata e ciò pur in presenza di condizioni atmosferiche ottimali; Si osserva che l'allagamento del terreno di gioco, in assenza di piogge nella giornata di disputa della gara, non può che imputarsi ad una non adeguata diligenza da parte della Società ospitante alla quale deve addebitarsi la responsabilità oggettiva della mancata disputa della gara; Si osserva inoltre che la Società S. Agata Calcio, cui faceva capo l'obbligo dell'approntamento e della praticabilità del terreno di gioco, nel caso in esame, non ha ritenuto di produrre controdeduzioni al reclamo proposto dalla Società consorella; Per quanto sopra; Considerato che la Società S. Agata Calcio non ha ottemperato alle incombenze necessarie a potere consentire la disputa della gara; Visto l'art. 17, comma 1, del C.G.S.; Si delibera: Di accogliere il reclamo proposto dalla Società CUS Palermo, non addebitando alla stessa la relativa tassa; Di infliggere alla Società S. Agata Calcio la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3.
gara del 17/ 3/2013 CIAPPAZZI - EQUIPECOMPRENSORIOPALERMO Si dà atto che la gara a margine non è stata disputata a causa della mancata presentazione della squadra EQUIPECOMPRENSORIOPALERMO per cui, visto l'art. 53 delle N.O.I.F., si assegna gara perduta per 0-3, la penalizzazione di un punto in classifica e l'ammenda di 500,00 euro (1.a rinuncia).

Cambia pure la classifica. Il Cus Palermo sale a quota 31 e sarebbe salvo visto che ha 13 punti di vantaggio dal Collesano che in questo momento retrocederebbe direttamente. Il S. Agata resta con 27 punti al 12° posto e deve stare attento ai Delfini che cercano di effettuare il sorpasso

119. 20/03/13. Al S. Agata partita persa. Brocato e Città stop 2 giornate

Gara del 3/ 3/ 13 S. Agata Calcio - C.U.S. Palermo
Reclamo della Societa´ C.U.S. Palermo Accolto, Perdita della gara: S. Agata Calcio (domani le motivazioni)
Societa´ Ammenda: 250 Delfini Vergine Maria, 150 Igea Virtus Barcellona, 150 Mamertina, 50 Patti Calcio.
Dirigenti: Inibizione Anastasi Antonino (Mamertina A.S.D.) Fino Al 25 3 2013
Squalifica per due Gare : Brocato Pino (Cefalu Calcio), Città Daniele (Cefalu Calcio), Granata Francesco (Collesano), Romana Calogero (Collesano), Picone Umberto (Real Calcio),
Squalifica per una Gara: Bertolino Antonino (Montemaggiore), Di Fatta Marco (Montemaggiore), Drago Francesco (Mamertina A.S.D.), Calderone Ignazio (Delfini Vergine Maria), Biondo Antonio (Igea Virtus Barcellona), Pettinato Davide (Igea Virtus Barcellona), Alletto Sandello (Mamertina A.S.D.), Mantegna Andrea (Mamertina A.S.D.).

Il S. Agata paga a caro prezzo la mancata disputa della gara con il Cus Palermo a causa della impraticabilità del campo. Il Cus ha proposto ricorso e la Lega lo ha accolto. Riportiamo a destra le dichiarazioni del dirigente del CUS (pubblicate sulla Gazzetta del Sud) in cui si fa riferimento al fatto che con un intervento tempestivo, la partita forse si sarebbe potuta giocare. Domani pubblicheremo le motivazioni della sentenza. Grossa delusione in casa S. Agata, noi ne abbiamo una testimonianza con la nota ricevuta da parte di un giocatore santagatese:
"Cara Redazione
Sono Diego Drago un giocatore del Sant'Agata Calcio vi scrivo per comunicarvi il mio disgusto per la decisione della lega di darci la partita persa contro il cus per l'impraticabilita' del campo.... Non si e' mai e poi mai sentita una cosa del genere.... Questa decisione e' un offesa per chi come noi ci metta la faccia e tanto sudore per mantenere questa categoria!!! Non prendiamo 1€ al campo abbiamo 2 palloni contati e la doccia ce la facciamo fredda...ma lo facciamo per amore di questo meraviglioso sport che e' il calcio!!! e questi Signori al Palazzo non possono permettersi di prendere a calcio i nostri sogni....cosa diremo ai nostri giovani che le partite non si vincono in campo ma tramite ricorsi!?! Se questo e' il calcio allora cambio sport...siamo nel 2013 e la Sicilia invece di andare avanti dimostra che non vuole crescere anzi si scende solo a compromessi.... Con affetto un calciatore Schifiato!!"
Cambia pure la classifica. Il Cus Palermo sale a quota 31 e sarebbe salvo visto che ha 13 punti di vantaggio dal Collesano che in questo momento retrocederebbe direttamente. Il S. Agata resta con 27 punti al 12° posto e deve stare attento ai Delfini che cercano di effettuare il sorpasso.
CLASSIFICA: 27. giornata - 12.ritorno
Rocca di Caprileone 63,
Cefalù Calcio 59, Igea Virtus 59,Spadaforese* 53, Sacro Cuore Milazzo 50,
Ciappazzi 41, Montemaggiore 38, Torregrotta 34, Mamertina 33, Real Calcio 32,
C.U.S. Palermo 31, S. Agata* 27, Delfini Vergine Maria 26, Collesano 18,
Equipe Comprens. Pa(-1) 11, Patti 11.
* una partita in meno

118. 18/03/13. Genovese raggiunge Marandano in testa ai marcatori
A sole 3 giornate dalla fine del campionato la lotta per il primato della classifica marcatori è sempre apertissima e tutto si risolverà all'ultima giornata. Ieri Genovese (Igea), con il rigore segnato ai Delfini, ha raggiunto Marandano (Rocca) in testa a quota 16 che ieri non ha centrato la porta. Quindi 2 giocatori, entrambi molto validi, sono in testa e probabilmente il capocannoniere uscirà da questa coppia. Ma dietro c'è un'altra coppia composta da Calabrese (Cefalù) e da Cannuni (Spadaforese) che sono a quota 14 e sono davvero pronti in ogni occasione per fare un balzo in avanti. Pochi sono stati i bomber di alta classifica ad andare a segno ieri, tra questi Calderone (Delfini) con un rigore e Saporita (Torregrotta) con una dopietta al Patti, che arrivano in doppia cifra, 10 gol. Mettiamo in evidenza che la rete del Cefalù a Collesano è stata segnata da Mirko Compagno e non da Geraci (che resta a quota 11) come riportato da alcuni giornali.
Nella 12^ di ritorno sono state segnate 18 reti, più 3 che verranno assegnate a tavolino al Ciappazzi, ma manca una partita da recuperare a S. Agata dove è un miracolo quando si gioca.
Ieri 3 rigori messi a segno, una tripletta, quella di Cambria (Torregrotta). Prima ed unica rinuncia di tutto il campionato, quella dell'Equipe Palermo.
La sconfitta del Cefalù permette al Sacro Cuore di rientrare sotto i 10 punti che permette di disputare i playoff, mentre il punto conquistato dal Collesano non basta ad andare sotto i 10 punti dall'11° posto occupato dal CUS Palermo.
Ecco la classifica dei marcatori riguardanti I primi posti. Guarda la Classifica completa Marcatori Prom

116. 18/03/13. Onore ai Delfini che hanno fatto una grande partita contro l'Igea
Riceviamo da un nostro assiduo lettore questa nota che pubblichiamo con piacere:
Salve Sig. Geraci chissà chi le ha dato l'informazione che "L'IGEA HA VINTO FACILE CONTRO I DELFINI", ma se questa affermazione deriva dal risultato 1-3 è del tutto errata visto che l'igea ha fatto un tiro un gol su azione, una punizione e un calcio di rigore quasi a fine partita, per il resto nulla. I Delfini hanno giocato una grande partita creando molto contro una prima della classe come l'igea. Cordiali Saluti
Non volevo mancare di riguardo alla prestazione dei Delfini, ma in realtà il mio commento era derivato dal risultato finale. Infatti i commenti che si fanno subito dopo la partita si può fare logicamente sul risultato che in fondo alla fine è quello che conta.

115. 17/03/13. Il Rocca si avvicina all'Eccellenza
Mamertina – Rocca Di Caprileone 0-1

Galati Mamertino – Un finale al cardiopalma. Dopo una gara durissima e avara di emozioni, il Rocca di Caprileone sbanca il “Ducezio” di Galati Mamertino con un gol nel finale di Zingales e, grazie al contemporaneo pari del Cefalù, vede il traguardo promozione sempre più vicino.
In un ambiente caldissimo, la capolista del campionato di Promozione Siciliana Girone B guidata da mister Vicario (nella foto) si presenta con il solito 3-4-1-2 che all’occasione si tramuta in un 4-2-3-1. In porta va Adamo, la difesa, complici le squalifiche di Fazio e Curasì, vede vicino Giacobbe e Venezia un adattato La Rosa. A centrocampo Margò e Smeriglia sono i centrali mentre Truglio e Maniaci si occupano delle corsie esterne. In avanti, dietro Marandano e Onofaro c’è Iuculano. Rispondono i giallorossi di mister Bontempo con il giovanissimo Galipò tra i pali, una retroguardia a quattro con Mantegna-Carcione-Alletto-Crascì, i tre centrocampisti sono Smiriglia, Truglio e l’ex Prestimonaco mentre in attacco al capitano Drago vengono affiancati Ferrara e Vicario. Fuori per scelta tecnica Noto. Dirige la sfida il signor Bertè da Barcellona Pozzo di Gotto.
La partita inizia senza particolari sussulti. Le due squadre si studiano, attuano un grande pressing e non si fanno del male. La Mamertina è ben disposta in campo e spezza tutte le trame offensive del Rocca che non soffre difensivamente ma fa fatica a costruire azioni degne di nota. Sono anzi proprio i padroni di casa a cercare la via della rete per primi con Ferrara ma la sua conclusione è troppo debole per impensierire Adamo. Il Rocca cerca di appoggiarsi sul talento di Iuculano ma il fantasista è spesso braccato da due avversari e, nonostante tante giocate pregevoli, non riesce mai a trovare il guizzo decisivo. Al 23′ Margò calcia da fuori ma il suo tiro è facilmente contenuto da Galipò. Poco dopo una punizione di Alletto finisce a lato rispetto ai pali difesi da Adamo. Senza recupero il direttore fischia la fine di un primo tempo molto noioso anche se molto interessante dal punto di vista tattico e agonistico.
La ripresa non regala più emozioni della prima frazione. Il Rocca prova a spingere ma senza troppo successo, la Mamertina cerca di sfruttare gli inserimenti dei propri centrocampisti alle spalle di Drago che si abbassa molto per creare gioco. Pericoli per i due portieri se ne vedono davvero pochi. Entrambi gli estremi difensori continuano a passare un pomeriggio tranquillo mentre in mezzo al campo regna sovrana la partita a scacchi tra i due allenatori che si elidono a vicenda. Entrambi i tecnici decidono allora di ricorrere alla panchina: vedono così il campo Zingales e Noto che rilevano rispettivamente Iuculano e Smiriglia. E proprio Zingales diventa l’eroe della giornata. È il minuto numero 85′ quando il neo entrato biancazzurro conclude verso la porta di Galipò dopo un traversone proveniente dalla destra. Il portierino giallorosso è bravo nella respinta ma è addirittura prodigioso nell’opporsi a Marandano che, come un falco, si era avventato sulla palla vagante. Con un balzo felino il giovane estremo difensore riesce, a braccia unite, a negare il gol all’attaccante castelbuonese, lasciando ancora invariato il punteggio.
88' Passano soli due minuti, però, e Zingales può riprovarci su punizione. Il centrocampista dei leoni prende la mira e dai venticinque metri lascia partire un destro velenoso che beffa Galipò sul proprio palo, causa anche un passo di troppo verso la barriera del promettente numero 1, passo rivelatosi poi decisivo per l’esito finale del calcio piazzato. Il Rocca esulta, la Mamertina prova a reagire nei pochi minuti rimasti con le poche energie residue a disposizione. Noto ha l’opportunità giusta al 92′ ma il suo forte destro dal limite finisce alto. Dopo 4′ di recupero il signor Bertè pone fine alle ostilità. Il Rocca sbanca il “Ducezio” al termine di una gara molto combattuta e non troppo spettacolare ma ben preparata da entrambi i tecnici e vola ancora più in alto in classifica. Le maggiori motivazioni degli ospiti sono alla fine risultate decisive per portare a casa i tre punti in un successo arrivato più con il cuore che con le gambe.
Nel frattempo il Cefalù secondo in classifica viene fermato 1-1 nel derby a Collesano mentre l’Igea Virtus passa a Palermo per 1-3 sul difficile campo dei Delfini e raggiunge proprio i cefaludesi al secondo posto in classifica, con quattro lunghezze di ritardo rispetto alla formazione a scacchi. Dopo ventisette turni, dunque, il Rocca vede sempre più vicino un sogno che ad inizio anno sembrava impossibile ma che adesso fa battere il cuore di tutti i tifosi biancazzurri, sempre più al settimo cielo. Il paradiso è ad un passo. Forza Rocca!
(Francesco Gugliotta)

114. 17/03/13. Cefalù bloccato dal Collesano. Rocca torna a +4,Igea vince
Collesano - Cefalù   1-1 (16' Signorello rig, 80' M. Compagno)
Il Cefalù resta intrappolato sul campo del Collesano e non va oltre il pari conquistato tra l'altro con grande sfprzo nel finale della gara. La partita si era messa male subito per il Cefalù perchè l'arbitro assegnava al quarto d'ora un rigore a favore del Collesano per un fortuito fallo di mano in area di F. Compagno. Realizza Signorello. Nel corso della partita il Cefalù restava in 10 per l'espulsione di Città. Il Cefalù ha cercato con veemenza il pareggio senza riuscire a perforare la difesa del Collesano. Poi il vento sembra più favorevole per il Cefalù perchè l'arbitro espelle 2 giocatori del Collesano ed il Cefalù è in superiorità numerica. Ma la squadra di Minutella non ne approfitta subito, anzi Brocato si fa espellere per un fallo di reazione e le 2 squadre restano entrambe con 9 uomini. A dieci minuti dalla fine arriva il pareggio grazie ad un colpo di testa in mischia di M. Compagno. Il Cefalù ora è staccato dalla vetta, dalla capolista Rocca, nuovamente di 4 punti ed è stato raggiunto dall'Igea Virtus.
Il Rocca ha vinto nel finale (88' punizione di Zingales) una partita difficile sul campo della Mamertina, 3 punti che potrebbero essere decisivi per la promozione. L'Igea ha vinto facile sul campo dei Delfini. Goleada del Torregrotta sul povero Patti. Il Real Calcio Termini vince una gara importante, lo scontro diretto col CUS Palermo. Il Sacro Cuore si porta a -9 dal 2° posto, quindi giocherebbe i playoff.
2 partite non si sono giocate: A S. Agata la Spadaforese ha trovato la piscina della vergona, campo impraticabile. A Terme Vigliatore l'Equipe non si è presentata, una scelta della società che ormai è praticamente retrocessa e vuole un pò garantire i giocatori juniores che hanno sulle spalle 2 campionati da completare. Per il Ciappazzi 3 punti a tavolino, per l'Equipe partita persa e penalizzazione di un punto.
Ecco tutti i risultati e la classifica
Ciappazzi- Equipe Palermo    n.d. L'Equipe non si è presentato (3-0 a tavolino)
Delfini V.M. - Igea Virtus      1-3
Mamertina - Rocca di Caprileone    0-1
Real Termini - CUS Palermo   1-0
S. Agata - Spadaforese    n.d. Impraticabilità del campo
Sacro Cuore - Montemaggiore 2-0
Torregrotta -Patti                 7-1

CLASSIFICA: 27. giornata - 12.ritorno
Rocca di Caprileone 63,
Cefalù Calcio 59, Igea Virtus 59,Spadaforese* 53, Sacro Cuore Milazzo 50,
Ciappazzi 41, Montemaggiore 38, Torregrotta 34, Mamertina 33, Real Calcio 32,
C.U.S. Palermo* 28, S. Agata** 27, Delfini Vergine Maria 26, Collesano 18,
Equipe Comprens. Pa(-1) 11, Patti 11.
* una partita in meno

113. 16/03/13. Il Sacro Cuore ritorna alla vittoria. A Collesano porte chiuse
Dopo 4 domeniche (3 pareggi ed 1 sconfita) il Sacro Cuore conquista l'intera posta vincendo l'unico anticipo di oggi contro il Montemaggiore di Pino Zappia col risultato più classico: 2-0. Con questo risultato il Sacro Cuore ha la certezza matematica almeno del 5° posto, ma ancora non è certo di disputare i playoff in quanto deve trovarsi a meno di 10 punti dalla seconda. mancano nacora 3 giornate e tutto è possibile. Per il Montemaggiore è la quarta sconfitta consecutiva. La squadra madonita non avendo più traguardi da raggiungere ha un pò mollato.
Per quanto riguarda la partita del Cefalù la società fa sapere che la gara di Collesano sarà disputata a porte chiuse. E' un avviso per i tifosi che volevano seguire la squadra, tutto inutile perchè troveranno le porte del campo di Collesano chiuse.

112. 15/03/13. Rocca, Cefalù e Igea: tre trasferte molto insidiose.
Nella 11^ giornata di ritorno, a 4 dal termine, le prime 3 della classifica sono tutte impegnate in trasferta con partite a dir poco insidiose.
Il Rocca gioca sul difficile campo della Mamertina, una squadra che in casa non regala nulla a nessuno. Nel Rocca mancheranno Fazio e Curasì, ma mister Vicario ha una rosa molto valida.
Il Cefalù dovrà affrontare la trasferta nella vicina Collesano, un derby delle Madonie. La squadra del Collesano (14^ in graduatoria) si trova in una situazione di classifica molto precaria perchè al momento non potrebbe disputare nemmeno i playout e si gioca il tutto per tutto per la salvezza. Il Cefalù quindi troverà una squadra che cercherà punti decisivi per arrivare almeno a meno di 10 punti dall'11^ classificata. Non sarà certamente una passeggiata.
Anche l'Igea ha un impegno delicato in quanto giocherà sul campo dei Delfini, squadra che nel girone di ritorno ha fatto molto bene e che si trova in zona playout, ma in una brutta posizione. I Delfini aspirano a migliorare la posizione di classifica almeno di un posto per giocare la gara dei playout in casa, ma ancora non sono tagliati fuori del tutto dalla salvezza immediata.
Anche la Spadaforese, che ancora mira ad un possibile terzo posto, gioca fuori casa sul campo del S. Agata.
Una partita caldissima sarà lo scontro tra Real Termini e CUS Palermo, in palio entrare o uscire dai playout, sarà una grossa battaglia.
Nella foto: Geraci (Cefalù)
Ecco il quadro completo della giornata:
Ciappazzi- Equipe Palermo   Di Grazia di AScireale
Collesano - Cefalù Arbitro: Montalto di Trapani, Assistenti: Danese e Orlando (TP);
Delfini V.M. - Igea Virtus    Urbano di Marsala
Mamertina - Rocca di Caprileone    Bertè di Barcellona
Real Termini - CUS Palermo      Tarallo di Agrigento
S. Agata - Spadaforese     Visalli di Messina
Sacro Cuore - Montemaggiore   Grasso di Acireale       sabato
Torregrotta -Patti       Battiato di Acireale

CLASSIFICA: 26. giornata - 11.ritorno - Situazione attuale
Rocca di Caprileone 60, (Promosso)
Cefalù Calcio 58, Igea Virtus 56,Spadaforese 53, Sacro Cuore Milazzo 47, (Playoff)
Montemaggiore 38, Ciappazzi 38, Mamertina 33, Torregrotta 31, Real Calcio 29,
C.U.S. Palermo* 28, S. Agata* 27, Delfini Vergine Maria 26, Collesano 17, (Playout)
Equipe Comprens. Pa 12, Patti 11 (Retrocessione).
* una partita in meno

111. 14/03/13. I provvedimenti del Giudice Sportivo
SOCIETA´ AMMENDA: 250 Rocca Di Caprileone, 100 Collesano,
DIRIGENTI INIBIZIONE: Adragna Pietro (C.U.S. Palermo) fino al 25 3 2013; Germanotta Renato (Rocca Di Caprileone) fino al 20 3 2013
MASSAGGIATORI INIBIZIONE: Danesi Luca Giovanni (C.U.S. Palermo) fino al 20 3 2013
MEDICI INIBIZIONE: Fiore Antonino (Rocca Di Caprileone) fino al 25 3 2013
SQUALIFICA PER DUE GARE: Sanzo Enrico (Equipecomprensoriopalermo),
SQUALIFICA PER UNA GARA: Milano Nicolo (C.U.S. Palermo), Smeraldi Umberto (Equipepalermo), Fazio Antonino (Rocca Di Caprileone), Russo Adriano (Sacro Cuore Milazzo), Di Matteo Rosario (Collesano), Adamo Francesco Crist (Igea Virtus Barcellona), Curasi Lorenzo (Rocca Di Caprileone), Micalizzi Davide (Sacro Cuore Milazzo)

110. 13/03/13. Grande lotta tra i bomber. Marandano in testa
Mancano ora 4 giornate alla fine e gli attaccanti di razza si danno da fare per la loro squadra ma anche per la classifica marcatori. Domenica hanno fatto un passo avanti 3 grandi bomber che tra l'altro rappresentano le prime squadre in classifica. Marandano (Rocca) al comnado con 16 reti seguito da Genovese (Igea) con 15. Marandano con la sua rete ha permesso alla sua squadra di raggiungere il Sacro Cuore, mentre Genovese ha battuto la resistenza del Collesano. Ha segnato pure Calabrese (Cefalù) che segue in classifica rispettivamente con 14 reti insieme a Cannuni (Spadaforese).
Sono state segnate 20 reti, di cui 9 in casa e 11 in trasferta, 2 rigori segnati. Ben 4 vittorie in trasferta, 2 vittorie casalinghe entrambe col minimo risultato, ed un pareggio.
Ecco il quadro dei primi della classifica: (guarda la classifica completa Classifica Marcatori Prom)

Poichè le classifiche marcatori non sono tutte concordanti, per evitare di dare notizie inesatte proponiamo la classifica (compilata da noi) dei primi in graduatoria dove sono indicate tutte le reti segnate nelle varie giornate. Invitiamo tutti i lettori e gli addetti ai lavori di fare una verifica dei nostri dati ed eventualmente segnalarci eventuali errori scrivendo a info@cefalusport.it

109. 12/03/13. Gli impegni del Montemaggiore in Coppa Italia
Montemaggiore/Pro Favara del 13.3.2013 ore 15.00 A seguito accordo Società giocasi Sabato 23.3.2013 ore 15.00
Pro Favara/Montemaggiore del 20.3.2013 ore 15.00 A seguito accordo Società giocasi Sabato 30.3.2013 ore 15.00

108. 12/03/13. Saranno 4 giornate di grande passione!
Siamo a -4 giornate dalla fine di un campionato che si presenta davvero combattuto fino all'ultima giornata. Il quadro sottostante ci indica il cammino delle tre squadre ancora in lotta per lo scudetto che vale l'Eccellenza. Un cammino diverso per le 3 squadre con insidie più o meno difficili. Il Rocca ha un vantaggio di 2 punti ma ha un calendario che sulla carta sembra più difficile, il Cefalù potrebbe avere un calendario più abbordabile ma non basta vincere tutte le partite se non c'è un passo falso del Rocca. Anche l'Igea ha un buon calendario con lo scontro diretto casalingo con il Rocca all'ultima giornata, ma l'Igea ha l'handicap di 4 punti di svantaggio. Insomma tutto è possibile grazie soprattutto al Sacro Cuore che col suo pareggio di domenica ha riaperto il campionato dando quel magico senso di incertezza che rende appassionante questo finale di campionato.

Un altro interessante argomento di analisi è quello che riguarda il regolamento dei playoff e dei playout.
Infatti per quanto riguarda i playoff si dovranno affrontare la 2^ contro la 5^ e la 3^ contro la 4^. Ma se tra le 2 squadre c'è una differenza di punti in classifica pari o superiore di 10 punti, la gara di playoff non si fa e passa il turno direttamente la squadra meglio classificata. In questo momento tra la seconda (Cefalù) e la quinta (Sacro Cuore) ci sono più di 10 punti di differenza, esattamente 11 punti (58 punti contro 47), pertanto in questo momento il Sacro Cuore non giocherebbero i playoff.
La stessa cosa si ritrova nei playout dove il Collesano (11°) è a -11 dal CUS, attuale 14° (17 punti contro 28). In questo momento il Collesano non giocherebbe i playout e retrocederebbe direttamente.

CLASSIFICA: 26. giornata - 11.ritorno
Rocca di Caprileone 60,
Cefalù Calcio 58, Igea Virtus 56,Spadaforese 53, Sacro Cuore Milazzo 47,
Montemaggiore 38, Ciappazzi 38, Mamertina 33, Torregrotta 31, Real Calcio 29,
C.U.S. Palermo* 28, S. Agata* 27, Delfini Vergine Maria 26, Collesano 17,
Equipe Comprens. Pa 12, Patti 11.
* una partita in meno

106. 10/03/13. Marandano acciuffa il pari col Sacro Cuore
CAPO D’ORLANDO – Una brusca frenata. Il Rocca di Caprileone arresta la sua corsa al titolo contro un vivace Sacro Cuore Milazzo in una sfida molto equilibrata e gradevole al “Ciccino Micale” di Capo d’Orlando e vede il proprio vantaggio sulle inseguitrici ridursi a soli due punti quando mancano quattro turni alla chiusura dei giochi. Dopo ventisei giornate, dunque, il campionato di Promozione Siciliana Girone B continua a restare emozionante ed incerto, soprattutto in vetta.
Davanti ad un folto pubblico e sotto un sole splendente, la squadra di mister Vicario si schiera con il solito 3-4-1-2. In porta c’è la sicurezza Adamo, protetto da Giacobbe, Venezia e Curasì. In mezzo Margò è coadiuvato da Fazio, mentre sugli esterni vanno La Rosa e il giovanissimo Sgrò. Zingales è il rifinitore dietro la coppia formata da Iuculano e Marandano. I milazzesi del neo tecnico Dall’Oglio rispondono con un camaleontico 4-2-3-1, con Torre supportato dal trio Tranchita-Calderone-Bonaccorso in avanti e Crisafulli e Rizzo ad impostare. Dirige l’incontro il signor Visalli di Messina.
I padroni di casa scendono in campo con il piglio giusto e giocano con personalità i minuti iniziali della sfida. Il Sacro Cuore non è comunque intimidito e prova a scardinare la coriacea difesa dei leoni sulle fasce. Al 13′, però, un disimpegno sbagliato del Rocca mette a tu per tu con Adamo ben due uomini milazzesi. Il numero 1 dei leoni in uscita cerca di evitare il contatto ma atterra un avversario. Per il direttore di gara l’intervento è da rigore, con Adamo che si becca anche un giallo. Sul dischetto si presenta Torre che con freddezza spiazza il portiere avversario, 0-1 Sacro Cuore Milazzo.
I locali subiscono un po’ il contraccolpo psicologico e non riescono ad imbastire grandi azioni offensive e rischiano anche di incassare il secondo gol con Venezia che inavvertitamente impegna Adamo dopo un cross dalla destra. Margò è stretto nella morsa avversaria, con Torre e Calderone sempre pronti a mordere le caviglie del regista dei leoni. Ne consegue una manovra lenta e quasi mai pericolosa. Al 26′, però, Zingales trova un lancio illuminante per Iuculano che si presenta tutto solo davanti ad Oteri. Il fantasista a scacchi prende la mira appena in area di rigore ma è sfortunato e la sua conclusione si stampa sul palo. Fuoco di paglia. Gli ospiti riprendono in mano le redini della gara e al 31′ ci provano con Rizzo su calcio piazzato. Il suo esterno destro è forte e preciso ma Adamo con grande esperienza e posizione blocca in due tempi.
Al 39′ ancora i ragazzi di Dall’Oglio vanno vicini allo 0-2. Tranchita riceve defilato sulla destra e dal limite fa partire una gran bordata indirizzata nel sette. Adamo compie un vero e proprio miracolo e riesce a mettere in angolo con la punta delle dita. Sul susseguente tiro dalla bandierina una ressa furibonda in area produce poco per i milazzesi che vanno comunque al riposo meritatamente in vantaggio di una marcatura.
Nella ripresa mister Vicario cambia assetto tattico e getta nella mischia i rientranti Onofaro e Truglio. Il Rocca appare trasformato anche dal punto di vista mentale mentre il Sacro Cuore, di contro, abbassa pericolosamente il suo baricentro. Gli ospiti si difendono con ordine ma al 60′ devono ringraziare di essere ancora in vantaggio il loro estremo difensore Oteri. Il portiere dei milazzesi è infatti prodigioso nel deviare in corner un delizioso pallonetto di Iuculano, autore di una giocata da fuoriclasse partendo da destra e accentrandosi col mancino. Il gol è comunque nell’aria e puntuale al 71′ il Rocca trova il pari. Triangolo sull’asse Marandano-Iuculano-Truglio, l’esterno servito dal numero 10 locale mette in mezzo per Marandano che stoppa a seguire e trafigge sul proprio palo l’incolpevole Oteri per l’1-1. Dopo un’ora a ritmi forsennati, i giocatori di Dall’Oglio sembrano sulle gambe, specie in avanti, dove i generosi attaccanti in tenuta biancoceleste sono abbandonati al proprio destino.
Il Rocca spinge ma con poche idee e gli ultimi 20′ trascorrono senza particolari azioni da gol, nonostante dei padroni di casa riversati nella metà campo avversaria. Nel recupero, comunque, Fazio viene espulso per doppia ammonizione dopo aver mal controllato un pallone a centrocampo. Il Rocca dunque conclude in dieci uomini una sfida che si chiude dopo 5′ di recupero: 1-1 tutto sommato giusto che rallenta la corsa della capolista. Il Sacro Cuore può invece ancora sperare di centrare i playoff anche se il distacco dal Cefalù secondo in classifica è oggi di 11 punti e per regolamento servirà rosicchiare qualcosa ai cefaludesi, nell’anticipo del sabato vittoriosi 1-0 sulla Ciappazzi, per poter sognare ancora. Dietro si rifà sotto l’Igea Virtus che in rimonta batte 2-1 il Collesano e torna a -4 dal gradino più alto del podio. Chiude la griglia dei playoff la Spadaforese che sabato ha superato di misura la Mamertina mantenendo così la quarta piazza in un campionato avvincente ma ancora saldamente nelle mani del Rocca di Caprileone.
(Francesco Gugliotta)

105. 10/03/13. Rocca frena, L'Igea batte il Collesano, Delfini corsari
Il Rocca viene bloccato in casa dal Sacro Cuore. Con questo risultato il Cefalù si porta a -2 dalla testa, campionato ancora apertissimo. L'Igea in rimonta supera il Collesano che era andato in vantaggio per primo. Il Montemaggiore cede in casa con i Delfini.
Igea Virtus   - Collesano             2-1
Montemaggiore - Delfini V.M.      0-1
Rocca Caprileone - Sacro Cuore 1-1
CLASSIFICA: 26. giornata - 11.ritorno
Rocca di Caprileone 60,
Cefalù Calcio 58, Igea Virtus 56,Spadaforese 53, Sacro Cuore Milazzo 47,
Montemaggiore 38, Ciappazzi 38, Mamertina 33, Torregrotta 31, Real Calcio 29,
C.U.S. Palermo* 28, S. Agata* 27, Delfini Vergine Maria 26, Collesano 17,
Equipe Comprens. Pa 12,    Patti 11.
* una partita in meno

104. 09/03/13. Vincono Cefalù, Spadaforese, Torregrotta, Real e S.Agata
11 giornata ritorno             10/03/13
Cefalù - Ciappazzi                 1-0
CUS Palermo    - Torregrotta    1-3
Equipe Palermo - Real Termini 2-3
Patti    - S. Agata                    1-2
Spadaforese     - Mamertina    1-0
CLASSIFICA: 26. giornata - 11.ritorno (gli anticipi di sabato)
Rocca di Caprileone 59,
Cefalù Calcio 58, Igea Virtus 53,Spadaforese 53, Sacro Cuore Milazzo 46,
Montemaggiore 38, Ciappazzi 38, Mamertina 33, Torregrotta 31, Real Calcio 29,
C.U.S. Palermo* 28, S. Agata* 27, Delfini Vergine Maria 23, Collesano 17,
Equipe Comprens. Pa 12,    Patti 11.
* una partita in meno
Igea Virtus   - Collesano          domenica
Montemaggiore - Delfini V.M.   domenica
Rocca Capr.   - Sacro Cuore     domenica

103. 09/03/13. Il Cefalù supera il Ciappazzi col minimo sforzo, Rete di Calabrese
Cefalù-Ciappazzi 1-0 FOTOCRONACA e VIDEO
Cefalù: Fiduccia, Emanuele (65' DeLisi), Crisanti, Geraci, Schicchi, Compagno F., Villafranca, D'Amico (65' Brocato), Calabrese, Zangara (75' Battaglia), Tarantino All. Minutella
Ciappazzi: Drago, Catalfamo (49' Siracusa), Parmaliana, Donato (75' Minghetti), Molica, Casella, Rottino, Cagigi, Liuzzo, Scibilia, Doddis (70' Ferrara). All. Papale.
Arbitro: Figuccia di Marsala. Assistenti: Bilardello e Giacalone di Marsala
Rete: 28' Calabrese
Il Cefalù si presenta in campo contro il Ciappazzi con una formazione inedita per rimediare la squalifica di Compagno Mirko (classe '95) sostituito da Matteo Emanuele (classe '96), al suo debutto in campionato, e che ha fatto una buona partita. Sulla fascia sinistra in posizione avanzata ha giocato Crisanti costringendo stranamente Villafranca a restare indietro quasi sulla linea della difesa. Tarantino e Geraci hanno conquistato il centrocampo, mentre Zangara ha fatto alcuni numeri davvero da applauso ed il solito Calabrese riesce ad esere l'uomo gol al posto giusto al momento giusto.
Il Cefalù ha preso le distanze nei primi 20 minuti della partita studuando l'avversario, poi circa alla mezzora la squadra di Minutella pressa il gioco e va in rete e potrebbe segnare in un paio di altre occasioni.
Al 28' è arrivata la rete che ha deciso la partita. Il merito va diviso in parti eguali tra due protagonisti: Zangara che conquistava un pallone in difesa e faceva una cavalcata di oltre 50 metri seminando avversari e lanciava Calabrese sulla destra in area che batteva il portiere Drago con un perfetto diagonale. Un'azione veramente molto bella, uno dei gol più belli del campionato.

Nella foto: la rete di Calabrese che batte Drago.
Al 30' una punizione con tiro di Geraci fa la barba al palo e la palla dà l'illusione della rete.
Al 33' un gran tiro di Crisanti, destinato in porta, viene deviato in angolo
Il Ciappazzi, sceso in campo in formazione rimaneggiata senza il leader Leone e con Siracusa in panchina in non perfette condizioni fisiche, non è riuscito ad impegnare la difesa locale. Ha subito il gioco e ha mostrato una leggera reazione con alcuni tiri a fine primo tempo di Donato e Rottino senza esito.
Nella ripresa il gioco si è spento in entrambi i fronti, ma le azioni più pericolose sono state sempre del Cefalù. Al 59' un gran tiro di Calabrese, imbeccato da Zangara, deviato in angolo da Drago ed al 80' con Battaglia che ha sprecato davvero una grossa occasione da ottima posizione.
Verso il 20' della ripresa una pioggia insistente è caduta sul campo bagnando tutti gli spettatori fregati dal fatto che prima c'era un sole caldo e poi dal fatto che la copertura della tribuna è stata smontata, lasciando le tribune a cielo aperto.
La pioggia non ha agevolato lo spettacolo in campo anzi i giocatori sono apparsi molto contrariati ed alla fine il triplice fischio è stato una liberazione per tutti.
Una vittoria meritata del Cefalù ottenuta senza strafare, ma molto importante per restare in scia alla capolista.
RISULTATI E CLASSIFICA

102. 08/03/13. Arriva la squalifica di M. Compagno.
Le decisioni riguardanti il recupero di mercoledì hanno determinato la squalifica di Mirko Compagno il quale era diffidato ed ha subito la quarta ammonizione. Pertanto M. Compagno salterà la partita col Ciappazzi
A CARICO DI ALLENATORI: SQUALIFICA FINO AL 10/ 4/2013 BONGIOVANNI SALVATORE (S. AGATA CALCIO)
SQUALIFICA PER UNA GARA: NARO ANTONINO (S. AGATA CALCIO), COMPAGNO MIRKO (CEFALU CALCIO),

101. 08/03/13. Cefalù ospita sabato il Ciappazzi, l'ammazzagrandi.
Il Ciappazzi è la squadra che sarà di scena al Santa Barbara sabato prossimo per la 11^ giornata di ritorno del campionato di Promozione. La prima cosa che si ricorda è quella che il Cefalù ha subito la prima sconfitta del campionato proprio a Terme Vigliatore sul campo del Ciappazzi, sconfitta che arrivò dopo una serie postiva di 10 giornate durante le quali la squadra cefaludese era stata a lungo capolista solitario. Ma il Ciappazzi si è passato il piacere di battere pure il Rocca e l'Igea Virtus, quindi è diventata la squadra ammazzagrandi. Il Cefalù ha l'occasione di prendersi la rivincita sul campo e rendere pan per focaccia al Ciappazzi conquistando 3 punti importanti per restare al secondo posto in classifica in attesa dell'atteso derby tra Rocca e Sacro Cuore, importante per il primato, che si gioca domenica.
Ecco il quadro della giornata:
11 giornata ritorno             10/03/13
Cefalù - Ciappazzi                 Arbitro: Figuccia di Marsala. Assistenti: Bilardello e Giacalone di Marsala sabato
CUS Palermo    - Torregrotta    Virgilio di Trapani sabato
Equipe Palermo - Real Termini Di Bono di Trapani sabato
Patti    - S. Agata                    Trischitta di Messina sabato
Spadaforese     - Mamertina    Cutrufo di Catania sabato
Igea Virtus   - Collesano
Montemaggiore - Delfini V.M.
Rocca Capr.   - Sacro Cuore
CLASSIFICA: 25. giornata - 10.ritorno
Rocca di Caprileone 59,
Cefalù Calcio 55, Igea Virtus 53,Spadaforese 50, Sacro Cuore Milazzo 46,
Montemaggiore 38, Ciappazzi 38, Mamertina 33, C.U.S. Palermo* 28, Torregrotta 28,
Real Calcio 26, S. Agata* 24, Delfini Vergine Maria 23, Collesano 17,
Equipe Comprens. Pa 12,    Patti 11.
* una partita in meno
101. 08/03/13 La strada verso l'Eccellenza
Giornata favorevole alla capolista Rocca con l'Igea che ha perso il secondo posto, ma soprattutto ha perso per ora la possibilità di trovarsi all'ultima giornata a giocarsi lo scontro diretto con solo 3 punti di distacco. Ne ha approfittato il Cefalù ora secondo a 4 punti dalla testa.
Il Rocca ha un calendario più difficile, ma il suo vantaggio potrebbe bastare per vincere il campionato considerando che può permettersi il lusso di perde impunemente una partita. Ma gli inseguitori sono in grado di vincerle tutte?
Il Sacro Cuore e la Mamertina potrebbero essere gli arbitri della promozione visto che tutte e tre le squadre di testa devono affrontare sia la squadra milazzese che però è in crisi tecnica dopo le dimissioni del tecnico D'Amico che la formazione di mister Bontempo che sembra in una posizione tranquilla di classifica.

100. 07/03/13. Provvedimenti disciplinari. Reclamo del CUS
PREANNUNCIO DI RECLAMO gara del 3/ 3/2013 S. AGATA CALCIO - C.U.S. PALERMO Preso atto del preannuncio di reclamo da parte della Societa' A.S.D. C.U.S. PALERMO si soprassiede ad ogni decisione in merito.
Societa´ Ammenda: 125 Igea Virtus Barcellona, 100 Delfini Vergine Maria
Dirigenti Inibizione:Accetta Settimo (Patti Calcio A.S.D.) Fino Al 15 6 2013
Allenatori Squalifica: Ferrara Pasquale (Igea Virtus Barcellona) Fino Al 25 3 2013
Squalifica per Quattro Gare Effettive: Laura Gabriele (Patti Calcio A.S.D.)
Squalifica Per Due Gare Effettive: Di Stefano Danilo (Delfini Vergine Maria)
Squalifica per Una Gara Effettiva: Sorrenti Andrea (Patti Calcio A.S.D.), Fama Fortunato (Sacro Cuore Milazzo), Sofia Daniele (Spadaforese), Pettinato Davide (Igea Virtus Barcellona), Boscaini Francesco (Delfini Vergine Maria), Smeriglia Simone Gaetano (Rocca Di Caprileone), Impala Valerio (Torregrotta)

99. 06/03/13. Si dimette D'Amico, allenatore del Sacro Cuore
Il G.S.D. Sacro Cuore Milazzo comunica che l'allenatore Fortunato D'Amico ha rassegnato le proprie dimissioni. La guida tecnica della squadra è stata affidata ai calciatori Filippo Romeo e Rosario Addamo con la collaborazione del preparatore dei portieri Ernesto Dall'Oglio i quali, nella giornata di oggi, hanno diretto la seduta di allenamento in vista del match di domenica 10 marzo con il Rocca di Caprileone.
Si comunica, inoltre, che anche il Direttore Sportivo Domenico Baccherini ha lasciato il suo incarico.
Il G.S.D. Sacro Cuore ringrazia mister D'Amico ed il direttore Baccherini per il lavoro profuso nel corso della stagione ed augura loro un futuro prodigo di soddisfazioni in campo umano e professionale.
Nella foto: L'allenatore D'Amic

98. 06/03/13. Il Cefalù stravince a S. Agata e conquista il secondo posto
Ore 14.30: Si dovrebbe giocare. Il condizionale è d'obbligo perchè a mezzora dall'inizio ci sono le condizioni per giocare sul campo-risaia di Sant'Agata. ma basta che la pioggia che sta cadendo sul campo aumenti un pò ed il campo diventerà nuovamente una piscina per la pallanuoto. In programma il recupero tra Sant'Agata e Cefalù. I padroni di casa cercano di portarsi fuori dai playout, gli ospiti possono conquistare la seconda posizione in classifica. Arbitra il Sig. Bonaccorso che deciderà se la partita si disputerà o meno. La formazione del Cefalù è caratterizzata dall'asssenza di Villafranca, D'Amico e Brocato squalificati dal Giudice Sportivo. Ecco chi è sceso in campo:
Cefalù: Fiduccia, Città, Compagno M., Geraci, Schicchi, Compagno F., Zangara (Gatta), Serio, Calabrese, Cicero (Grisanti), Tarantino. All. Minutella. A disp.: Alioto, Delisi, Mocciaro, Battaglia, Lo Piccolo.
Ore 15.00. Le squadre sono a centrocampo. La partita inizia sotto la pioggia.
Ore 15.18. 0-1 Cefalù in vantaggio con Zangara.
Ore 15.35: Il Cefalù controlla la partita, Non piove più. Campo pesante.
Ore 15.46: 0-2 Il Cefalù raddoppia con una precisa punizione dal limite di Tarantino.
Ore 15.48: Risultato alla fine del primo tempo: S. Agata - Cefalù 0-2
Ore 16.05: Già iniziato il secondo tempo.
Ore 16.15: Il Cefalù in superiorità numerica. L'arbitro ha espulso un giocatore del S. Agata e l'allenatore. Zangara ha mancato una buona occasione.
Ore 16.35: Il Cefalù controlla sempre. Annullata al S. Agata una rete per un netto fuorigioco precedente.
Ore 16.37: 0-3. Rete di Calabrese che approfitta di uno svarione della difesa locale
Ore 16.41: 0-4 rete di Crisanti
Ore 16.51: Risultato finale S. Agata - Cefalù 0-4.
Il Cefalù conquista un importante successo sul campo del S. Agata che permette alla squadra guidata da Pino Minutella di conquistare il secondo posto in classifica scalzando l'Igea Virtus e portandosi a 4 punti dal Rocca.
LA NUOVA CLASSIFICA: 25. giornata - 10.ritorno
Rocca di Caprileone 59,
Cefalù Calcio 55, Igea Virtus 53,Spadaforese 50, Sacro Cuore Milazzo 46,
Montemaggiore 38, Ciappazzi 38, Mamertina 33, C.U.S. Palermo* 28, Torregrotta 28,
Real Calcio 26, S. Agata* 24, Delfini Vergine Maria 23, Collesano 17,
Equipe Comprens. Pa 12, Patti 11.
* una partita in meno
Classifica Marcatori Prom

97. 06/03/13. Coppa Italia: in campo oggi Spadaforese e Montemaggiore
Due squadre del girone B di Promozione sono ancora in corsa in Coppa Italia e sono in campo oggi per i quarti di finale. Ecco gli impegni:
Scordia - Spadaforese 2-1
Montemaggiore - Favara n.d. (recupero merc 13/03/2013 ore 15)

96. 05/03/13. Tre giocatori del Cefalù squalificati
Il Giudice Sportivo ha preso i provvedimenti disciplinari relativi alla partita di Termini tra Real Calcio e Cefalù.
Squalificato per 1 giornata D'Amico che era stato espulso per doppia ammonizione. Inoltre 1 giornata a Brocato e Villafranca che erano diffidati e pagano con la squalifica il cartellino giallo subito. Mirko Compagno va in diffida.
SQUALIFICA PER UNA GARA: Damico Angelo (Cefalu Calcio), Brocato Pino (Cefalu Calcio), Villafranca Paolo (Cefalu Calcio)
AMMONIZIONE CON DIFFIDA III infr Compagno Mirko (Cefalu Calcio).
Ora per Pino Minutella, allenatore del Cefalù, ci sarà il problema per sostituire ben 3 titolari, 1 difensore e 2 centrocampisti, per il recupero di domani a S. Agata.

95. 05/03/13. Norme valide per le ultime 2 giornate.
OBBLIGO DELLA CONTEMPORANEITA’
Al fine di garantire la regolarità dei singoli Campionati, il C.R. Sicilia L.N.D. dispone che tutte le gare delle ultime due giornate, aventi interessi di classifica in funzione della promozione diretta alle categorie superiori, della retrocessione diretta alle categorie inferiori, nonchè dell’ammissione alle eventuali gare di play-off e play-out, si disputino, nei limiti del possibile, in contemporaneità di data e di orario.
TEMPO DI ATTESA
Il Comitato, in virtù del disposto di cui all’art. 54 p. 3) delle N.O.I.F., informa che nelle ultime due giornate dei Campionati di Eccellenza, Promozione, Prima e Seconda Categoria il tempo di attesa verrà ridotto a 15 minuti.

94. 05/03/13. Marandano da solo in testa alla classifica marcatori con 15 reti
Con la rete segnata a Palermo contro i Delfini Marandano (Rocca) si porta da solo al comando della classifica dei marcatori del girone B con 15 reti (4 rigori). Restano a quota 14 Genovese (Igea) e Cannuni (Spadaforese). A segno anche Leone, bomber del Ciappazzi, che sale a quota 13 raggiungendo Catalfamo (Patti). Anche Calabrese (Cefalù) avanza di un gradino e arriva a quota 12 (6 reti segnate col S. Agata e 6 col Cefalù). Geraci (Cefalù) resta a quota 11. Gli altri bomber della zona alta della classifica sono rimasti a bocca asciutta. Nell'ultima giornata ci sono state 2 doppiette, quelle di Saporita ed Arena, entrambi del Torregrotta. In totale 16 reti, ma non si è giocata una partita: S. Agata-Cus Palermo.
In basso l'elenco dei primi della graduatoria. Guarda la classifica completa dei marcatori: Classifica Marcatori Prom

93. 05/03/13. I marcatori del Cefalù
La classifica completa dei MARCATORI del CEFALU'
Geraci 11,
Villafranca, Calabrese, D'Amico e Milia 6,
Cicero 4,
Cane 3,
Lo Piccolo, Zangara, Schicchi, Ferrito 2,
Culotta, Città, Battaglia e F. Compagno 1.
Nota: Calabrese ha segnato pure 6 reti col S. Agata, pertanto nella classifica marcatori del campionato ha segnato in totale 12 reti.

92. 05/03/13. Mercoledì il recupero S. Agata - Cefalù
E' fissato per mercoledì 6 marzo con inizio alle ore 15 il recupero della gara di campionato della 8^ giornata tra il Sant'Agata ed il Cefalù non disputato per l'impraticabilità del campo che era completamente allagato. Questa situazione si è presentata più volte nel corso della stagione facendo anche pensare che questo impianto non sia completamente agibile. Una situazione davvero sgradevole perchè alcune squadre sono state costrette ad andare più volte a S. Agata e trovare il campo sempre allagato.
La partita si presenta particolarmente interessante per la classifica. Infatti dopo la sconfitta dell'Igea Virtus col Ciappazzi e la vittoria del Cefalù a Termini col Real Calcio si presenta per il Cefalù la grande opportunità di raggiungere il secondo posto superando in classifica l'Igea Virtus e portandosi a 4 punti dalla vetta.
La gara sarà arbitrata dal Sig. Bonaccorso di Catania.

90. 04/03/13. Il Collesano vince e fa un passo avanti
COLLESANO - MONTEMAGGIORE 2-1
La squadra del Presidente D’Agostaro, il sig. Signorello e soprattutto le strategie del neo allenatore Restivo Rocca , oggi in una soleggiata ma fredda , alla presenza di un folto pubblico arrivato anche da Caltavuturo hanno battuto con una meravigliosa partita nel derby madonita il Montemaggiore di Zappia, squadra ostica è ben quatrata non per questo gode della matematica salvezza con i suoi meritati 38 punti, mentre il collesano ancora a cinque giornate dalla fine è alla disperata ricerca di punti per poter disputare i play out.
Cè da precisare che la giovane squadra del Collesano, per tutto l’arco del campionato è stata penalizzata, a volte pur meritando vedi partita contro Rocca di caprileone , sia dalla inesperienza dei giovani atleti sia dagli arbitri , specialmente quando si gioca nel messinese , gli arbitri tendono a sbagliare facilmente il risultato il Collesano ha avuto 12 rigori concessi contro e 1 rigore a favore , non parliamo di tantissimi rigori negati non riesco a spiegarmi il motivo.
Andiamo alla partita di oggi , il Collesano con spirito di sacrifici tenta di rosicchiare punti , giocando una partita ben concentrati infatti la partita già al 10° su assist di Sciortino che smarca Signorello che tira e batte il portiere ddel Montemaggiore. Per tutto il primo tempo è il Collesano a tenere a bada i più quotati avversari infatti si conclude sull’uno a zero.
Il secondo tempo il Montemaggiore di Zappia gioca la carta Iacolino , che risulta azzeccata infatti al 3* minuto del secondo tempo, su un calcio d’ancolo inesistente perché scaturito da un fallo commesso ai danni di Mannisi è proprio Iannolino con un colpo di testa a portare la partita in parità.
Il Collesano tenta il tutto per tutto ma solo al 50° ancora su angolo battuto da Signorello è ancora il giovane centrale Piampiano a perfezionare un bel tiro di testa è battere il portiere del Montemaggiore.
Un plauso va al portiere del Collesano che si è esibito in due splentidi interventi da cineteca.
L’arbitro Crescenti della federazione di Trapani coadiuvato dai due collabboratori Gargano e farina Fed. PA , concede tre minuti di recupero ed arriva il triplice fischio.
Tre punti d’oro per il Collesano, nulla da fare per il Montemaggiore che rimane in attesa di disputare la partita di coppa mercoledi contro il favara. (S. Sciortino)

89. 03/03/13. Il Rocca passa a Palermo e si porta a +6
PALERMO – Prova di forza. Il Rocca di Caprileone passa al “Lo Cicero” di Palermo contro i Delfini Vergine Maria e, dopo il venticinquesimo turno del campionato di Promozione Siciliana Girone B, dà un forte scossone al torneo, complici anche gli altri risultati di giornata. Su un campo ai limiti della praticabilità, la formazione caprileonese non ha avuto vita facile contro gli ostici padroni di casa, molto pimpanti e vivaci per tutto l’incontro.
Mister Vicario deve fare i conti con numerose assenze tra infortunati e squalificati. Out ormai per la stagione Cocivera, Di Giandomenico e Cicirello, il Rocca deve fare a meno di Truglio, appiedato dal giudice sportivo, e di Onofaro, alle prese con un brutto attacco influenzale. L’allenatore biancoazzurro opta comunque per il solito 3-4-1-2 con Adamo in porta, Curasì-Giacobbe-Venezia a protezione dei propri sedici metri, nel mezzo la coppia Smeriglia-Margò con ai lati La Rosa e Fazio e Zingales a supporto di Iuculano e Marandano. I padroni di casa, dal canto loro, devono rinunciare a Di Grazia, solido pilastro della difesa gialloverde e si affidano al capitano Calderone al centro della retroguardia, al metronomo Pantano in mediana affiancato da D’Aiello e Di Stefano con Cinà e Cangelosi a supporto di Boscaini. Dirige la sfida il signor Cumbo di Agrigento.
La gara si mette subito bene per gli ospiti che al 5′ sono già avanti. Calcio d’angolo battuto da Iuculano e nella mischia arriva la zampata vincente di Giacobbe che trafigge da pochi passi l’incolpevole Muratore, 0-1. I palermitani non si scompongono e con grande intensità cercano la via del pari. Al 16′ Pantano ci prova dalla distanza ma la sua conclusione si perde sul fondo. Al 22′ Calderone su punizione impegna severamente Adamo. Il portierone ospite è reattivo e con la punta delle dita riesce a sfiorare il pallone quel tanto che basta per dirigerlo sulla traversa e poi in corner.
Il calcio è spesso beffardo e in questo caso lo è con gli ottimi gialloverdi di mister Perricone. Sul capovolgimento di fronte, infatti, Margò delizia la platea con un dribbling nello stretto e serve poi un assist al bacio per Marandano. Il bomber castelbuonese è freddo dinnanzi a Muratore e lo batte per il centro del 2-0 ospite. Il colpo è duro da digerire per i padroni di casa che però con grande voglia e spirito di sacrificio continuano a lottare con tutte le loro forze. Al 33′ è però nuovamente Marandano a sfiorare il colpo del ko a il suo diagonale termina alto.
Sul finire del primo tempo i padroni di casa si rendono più pericolosi e sfiorano il gol con un bel sinistro di D’Aiello, ben neutralizzato da Adamo. Al 46′, però, Di Stefano perde la testa e inveisce nei confronti del direttore di gara beccandosi nel giro di pochi secondi due gialli e la conseguente espulsione che compromette ancora di più la già difficile situazione per i Delfini che vanno al riposo sotto di due gol e di un uomo.
La ripresa si apre con un paio di cambi per mister Perricone che ci crede ancora e butta nella mischia Alioto e Palazzolo per Cangelosi e D’Aiello. La prima occasione della ripresa capita comunque sui piedi di Marandano che sfrutta un lancio in verticale per presentarsi a tu per tu con l’estremo difensore locale. Con un dribbling secco l’attaccante si libera di Muratore ma vede il suo tiro a botta sicura venire respinto sulla linea dalla retroguardia gialloverde. I padroni di casa nonostante l’inferiorità numerica riescono a tenere molto bene il campo e spesso fanno la partita con la pecca, però, di essere troppo sterili. Le occasioni per i palermitani si contano sulle punte delle dita.
Al 65′ è invece il Rocca che si rende pericoloso con Fazio, autore di una grande prova sulla fascia così come La Rosa sulla corsia opposta. La conclusione del giovane esterno trova comunque un Muratore concentrato che respinge sicuro. Poco dopo, in contropiede, la formazione a scacchi spreca malamente un tre contro due con Zingales che conclude debolmente tra le braccia del numero 1 locale. Ci prova anche la squadra di casa, ancora una volta su calcio da fermo. Palazzolo a giro sfiora la rete ma Adamo ci mette una pezza con un gran colpo di reni.
L’ultimo quarto d’ora vede i Delfini all’arrembaggio alla ricerca disperata del gol e il Rocca con grandi praterie davanti da poter attaccare. I gialloverdi sbagliano spesso l’ultimo passaggio consentendo alla capolista di sfruttare la velocità dei suoi attaccanti. All’82′ Marandano, in debito di ossigeno causa una prova generosissima, si divora il gol del 3-0 dopo una cavalcata sulla destra di Fazio. Due minuti dopo Cinà non ha fortuna nella sua sortita offensiva. All’85′ è il turno di Iuculano che però spara alto dai sedici metri. Il fantasista si rifà in pieno recupero quando, dopo un’incursione di Zingales, riesce a battere Muratore per il gol della staffa.
Finisce qui per il signor Cumbo che dopo 3′ supplementari pone fine alle ostilità. Rocca batte a domicilio i Delfini per 3-0 e, grazie allo scivolone dell’Igea Virtus battuta sonoramente 3-0 dalla Ciappazzi, allunga in vetta portandosi sul +6 sui barcellonesi e mantenendo sette lunghezze di vantaggio sul Cefalù, corsaro sul campo del Real Calcio ma con ancora una gara da recuperare. I leoni adesso possono sognare ad occhi aperti e con tranquillità, sorretti anche da una difesa granitica con un Venezia sontuoso. Per i Delfini una sconfitta che fa meno male pensando all’ottima prestazione che fa ben sperare per il futuro nonostante il punitivo punteggio finale. Da segnalare purtroppo le condizioni davvero pessime del terreno di gioco del “Lo Cicero”, condizioni che però non hanno impedito agli ottimi protagonisti della sfida di regalare ad un folto pubblico una bella e divertente partita di calcio in un clima di grande signorilità sportiva. (Francesco Gugliotta)

88. 03/03/13. L'Igea perde col Ciappazzi, Rocca e Cefalù vincono
10 giornata ritorno            2-3/03/13
Ciappazzi - Igea Virtus                  0-3
Collesano - Montemaggiore           2-1
Delfini V.M. - Rocca di Caprileone   0-3
Patti - Spadaforese                       0-1 sabato
Real Calcio - Cefalù                       0-1 (30' Calabrese)
S. Agata - CUS Palermo                 n.p.
Sacro Cuore Milazzo - Mamertina   0-0 sabato
Torregrotta - Equipe Palermo         4-1

CLASSIFICA: 25. giornata - 10.ritorno
Rocca di Caprileone 59,
Igea Virtus 53,Cefalù Calcio* 52, Spadaforese 50, Sacro Cuore Milazzo 46,
Montemaggiore 38, Ciappazzi 38, Mamertina 33, C.U.S. Palermo 28, Torregrotta 28,
Real Calcio 26, S. Agata* 24, Delfini Vergine Maria 23, Collesano 17,
Equipe Comprens. Pa 12,    Patti 11.
* una partita in meno

87. 03/03/13. Il Cefalù vince di misura sul campo del Real Calcio
Real calcio Termini - Cefalù 0-1 Rete: 30' Calabrese.

86. 02/03/13. Il Sacro Cuore frena, la Spadaforese vince
Patti - Spadaforese 0-1
Sacro Cuore Milazzo - Mamertina 0-0
Termina 0-0 il match con la Mamertina. In un campo ridotto ad una risaia (era difficile persino stare in piedi) i ragazzi le hanno tentate tutte contro una formazione interessante, brava a chiudere le proprie maglie per poi ripartire. Purtroppo le assenze si son fatte sentire ma chi è stato schierato in campo ha dato tutto quello aveva. Ci abbiamo provato, abbiamo avuto diverse chances ma il gol non è arrivato. Anzi, abbiamo anche rischiato qualcosina con il "Dandi del Longano" Nino Catalfamo che in un paio di occasioni ci ha tolto le castagne dal fuoco. Un pareggio tutto sommato equo ma ciò che non riusciamo proprio a digerire è la mancata assegnazione di un rigore apparso evidente per un fallo sul "Panzer" Adriano Russo. Inutile polemizzare, non cambierebbe nulla. Noi vogliamo mantenere la nostra signorilità, accettiamo le decisioni arbitrali, forse in alcuni frangenti un pò faticosamente.....Ma le accettiamo.
In ultimo, è legittimo e doveroso segnalare la grande prestazione del "Ultimo dei Mohicani" Andrea Fleri, elegante e rude allo stesso tempo, sempre puntuale e mai domo...Bravo Andrea!!!!
Domenica prossima ci attende lo scontro in casa della capolista Rocca di Capri Leone. Ma di questo ne parleremo a tempo debito..
(Fonte: facebook)

85. 28/02/13. Il Ciappazzi fa lo sgambetto al Montemaggiore
Montemaggiore-Ciappazzi 1-2
Il Montemaggiore perde il recupero col Ciappazzi ed in questo modo perde forse definitivamente la possibiità di rientrare nel giro dei playoff. E' stata una partita molto nervosa e mister Zappia (Montemaggiore) la definisce con un arbitraggio "scandaloso" da parte di un arbitro giovanissimo che non ha saputo amministrare la gara. Espulso anche Vegna per proteste. Il Ciappazzi con questa vittoria praticamente ha raggiunto una posizione in classifica di sicurezza e di tranquillitòà.

84. 28/02/13. Il Cefalù a Termini, Rocca ed Igea trasferte delicate
Dopo il turno di mercoledì scorso, si ritorna a giocare la domenica. Il Cefalù sarà impegnato al Grisone di Termini Imerese contro il Real Calcio che a poco a poco è scivolato alle porte dei playout. Infatti la distanza dai playout è ora solo di 1 punto, pertanto la squadra termitana cercherà punti per evitare di scivolarvi dentro. Un impegno pieno di insidie per il Cefalù che parte per Termini con l'obiettivo dei 3 punti per continuare a sperare di raggiungere le squadre di testa. Anche Rocca ed Igea Virtus sono impegnate in trasferta con squadre che non vogliono partire battute in partenza. Il Rocca infatti gioca a Palermo con i Delfini, grandi protagonisti del girone di ritorno e sarà difficile violare questo campo. L'Igea sarà impegnata in un derby caldissimo sul campo del Ciappazzi dove sono caduti Cefalù e Rocca, già basta dire solo questo per capire quanto è difficile l'impegno dei barcellonesi.
Eccoil quadro della prossima giornata e l'attuale classifica.
10 giornata ritorno            2-3/03/13
S. Agata - CUS Palermo
Real Calcio - Cefalù
Torregrotta - Equipe Palermo
Ciappazzi - Igea Virtus
Sacro Cuore Milazzo - Mamertina   sabato
Collesano - Montemaggiore
Delfini V.M. - Rocca di Caprileone
Patti - Spadaforese                   sabato
CLASSIFICA: 24. giornata - 9.ritorno
Rocca di Caprileone 56,
Igea Virtus 53, Cefalù Calcio* 49, Spadaforese 47, Sacro Cuore Milazzo 45,
Montemaggiore 38, Ciappazzi 35, Mamertina 32, C.U.S. Palermo 28, Real Calcio 26,
Torregrotta 25, S. Agata* 24, Delfini Vergine Maria 23, Collesano 14,
Equipe Comprens. Pa 12,    Patti 11.
* una partita in meno

82. 26/02/13. Giovedì il recupero Montemaggiore-Ciappazzi
Montemaggiore/Ciappazzi del 23.2.2013 ore 15.00 A seguito accordo Società giocasi Giovedì 28.2.2013 ore 15.00
I Provvedimenti disciplinari:
A CARICO DI SOCIETA’ AMMENDA Euro 100,00 IGEA VIRTUS BARCELLONA
A CARICO DIRIGENTI
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 20/ 3/2013 D AGOSTARO GIUSEPPE (COLLESANO)
SQUALIFICA PER UNA GARA: Addamo Rosario (Sacro Cuore Milazzo), Miroddi Carmelo (Sacro Cuore Milazzo), Truglio Alessandro (Rocca Di Caprileone), Laspada Pietro (Spadaforese).

80. 24/02/13. Mancano 6 giornate alla fine. Il cammino verso l'Eccellenza
A 6 giornate dalla fine del campionato vi sono ancora 3 squadre che lottano per vincere il campionato, la prima sale direttamente, le altre 2 parteciperanno ai playoff con Spadaforese e Sacro Cuore. Il Cefalù ha una partita in più con il recupero col S. Agata e solo vincendo questo recupero può davvero partecipare alla lotta per il primato, in caso contrario la lotta resterebbe solo per le prime 2.
Senza contare il recupero, Igea e Cefalù hanno 3 partite in casa e 3 fuori, il Rocca 2 in casa e 4 fuori. Non c'è dubbio che il Rocca ha il calendario più difficile dovendo giocare con squadre forti di alta classifica, ma ha 3 punti di vantaggio, e poi all'ultima giornata ci sarà il big-match Igea-Rocca che potrebbe decidere le sorti del campionato.
Guardando lo specchietto, ognuno può indicare un pronostico e poi alla fine vedremo chi ha indovinato.

9. 23/02/13. Vento troppo forte a Cerda. Salta la partita
L'ultima partita in programma dela 9^ giornata di ritorno, quella tra Montemaggiore e il Ciappazzi non si è disputata perchè a Cerda. luogo della partita, un vento impetuoso ha impedito la disputa della gara. La partita sarà recuperata a data da destinarsi forse il 6 marzo. In quella data è stata fissata l'altra partita che manca per completare il quadro del campionato tra S. Agata e Cefalù.

78. 22/02/12. Inaugurato il nuovo manto erboso del campo di Rocca
Auguri Rocca! Avere un impiano idoneo ed all'avanguardia è il primo passo per potere programmare un'attività seria. Passando dall'autostrda vedevamo i lavori di sistemazione del campo, sembravano non finire mai. Ora finalmente potrete tornare a giocare in casa vostra con la squadra in testa alla classifica. Meglio di così non si può. Complimenti per il campo ed in bocca al lupo!!

77. 22/02/12. Genovese (Igea) una tripletta per la vetta dei marcatori
Nella partita giocata ieri l'attaccante dell'Igea Virtus Genovese ha segnato una tripletta al malcapitato Real Calcio ed ha raggiunto quota 14 reti agganciando la vetta della classifica marcatori condivisa con Marandano (Rocca) e Cannuni (Spadaforese).
In basso la nuova classifica aggiornata dei primi posti. Per la classifica generale totale clicca

76. 21/02/13. L'Igea strapazza il Real Calcio
La partita in programma stasera tra l'Igea Virtus ed il Real Calcio ha avuto un risultato nettamente a favore della squadra di casa con un punteggio molto pesante per il Real calcio. Infatti la squadra barcellonese ha rifilato ai termitani ben 7 reti. In questo modo l'Igea continua la rincorsa alla vetta portandosi a quota 53, a soli 3 punti dal Rocca. Il Cefalù è terzo con 49 punti, ma con una partita da recuperare, col S. Agata. Il Real Calcio resta con 26 punti al limite con la zona playout e deve fare molta attenzione a non scivolarvi dentro.

Igea Virtus-Real Calcio 7-0
IGEA VIRTUS: Pontillo, Pandolfo, Fagone (53′ Caccamo), Biondo, Mataj, Rappazzo, Adamo, Caccamo S., Fugazzotto (56′ Castellino), Bongiovanni (74′ Siragusano), Genovese. All.: Ferrara.
REAL CALCIO: Lo Bianco C., Burgio, Mercurio, Lo Faso (70′ Gazzano), Cutrona, Corrao, Amodeo, Gullo, Picone, Verdone, Salemi. All.: Infantino
ARBITRO: Musumeci di Catania (Assistenti La Ferrara e Pernicone di Catania
MARCATORI: 2′ Fugazzotto, 11′ Caccamo, 31′ Genovese (R), 51′ Genovese, 65′ Adamo, 76′ Castellino
RISULTATI E CLASSIFICA

75. 21/02/13. Fissato il recupero tra S.Agata e Cefalù
S.Agata Calcio/Cefalù Calcio del 10.2.2013 ore 15.00 Giocasi Mercoledì 6.3.2013 ore 15.00

74. 21/02/13. Compagno M. e Crisanti convocati nella rappresentativa Juniores
I sottoelencati calciatori Juniores sono convocati a disposizione del Tecnico Regionale, Prof. Stefano Valenti, in vista del Torneo a margine, per uno stage che la Rappresentativa Regionale Juniores, svolgerà a CAPO D’ORLANDO (ME), nei giorni 26 e 27 Febbraio 2013:
CEFALU’ CALCIO: Compagno Mirko Catriel, Crisanti Giuseppe.
..omissis..
I predetti calciatori e collaboratori dovranno farsi trovare puntualmente entro le ore 13.00 di MARTEDI’ 26 FEBBRAIO 2013, presso il campo sportivo in sintetico Comunale Micale di CAPO D’ORLANDO (ME), muniti degli indumenti sportivi (parastinchi compresi), di un valido documento di riconoscimento e di quant’altro necessario per gli allenamenti ed il pernottamento nei suddetti giorni.
La Comitiva alloggerà presso l’Hotel “Il Gattopardo” Via Marina, 69 – Brolo - Tel.0941/561412

Il programma dello stage è così articolato:
Martedì 26 Febbraio 2013
Ore 13.00: Arrivo della comitiva presso il campo Comunale Micale di Capo D’Orlando
Ore 14.30: Allenamento
Ore 18.00: Sistemazione in albergo
Ore 20.00: Cena
Ore 21.00: Riunione Tecnica
Mercoledì 27 Febbraio 2013
Ore 8.00: Colazione
Ore 10.00: Allenamento presso il campo Comunale di Brolo
Ore 12.00: Pranzo
Ore 15.00: Partita Amichevole contro la squadra A.S.D. ORLANDINA Comunale “Micale” di Capo D’orlando
Ore 17.30: Fine stage e rientro nelle proprie sedi.
Nella foto: Mirko Compagno.

73. 21/02/13. Torregrotta, tutti da elogiare per impegno e serietà
Di rado, dopo una sconfitta per 0-2, accade di leggere "pagelle" come quelle assegnate ai giocatori del Torregrotta in occasione della trasferta di ieri a Cefalù.
Merito dell´occhio benevolo del corrispondente palermitano della Gazzetta del Sud, che ha tenuto nella debita considerazione la situazione contingente nella quale si è incredibilmente trovato Enzo Borelli che in un sol colpo ha dovuto rinunciare a 12 elementi di cui 8 titolari (gli ultimi 3 nella serata di martedi...ndr), ma merito senza dubbio degli undici "uomini soli" scesi nell´arena del "Santa Barbara" dove ad attenderli, al di là degli ottimi rapporti tra le due società ed i rispettivi tesserati, c´era un avversario "famelico", pronto ad azzannare la preda di turno, per continuare nella rincorsa ad un primato che numeri e calendario alla mano, è ancora in gioco.
Grande concentrazione, spirito di sacrificio e, ciascuno nei limiti delle proprie possibilità e dell´esperienza maturata sul campo, l´osservanza (più o meno) scrupolosa delle direttive impartite dalla panchina.
Ce ne sarebbe abbastanza per premiare tutti e undici per non far torto a nessuno, con un "10", non foss´altro che per aver impedito con le unghie e con i denti, che il match impari del "Santa Barbara" fosse tramandato ai posteri come un tracollo epocale nella storia del calcio rossoblù che mai prima di ieri, aveva dovuto fare i conti con una rosa così sfoltita ed in un periodo nel quale i 7, 8 e 9-0, fioccano che è un piacere.
Ma andando ad esaminare i voti assegnati sul quotidiano, l´infaticabile Ciccio Romeo, uomo ovunque insieme a Peppe Sciliberto nel pomeriggio cefaludese, col ruolo aggiunto di allenatore in campo, ha avuto assegnata la palma del migliore dei rossoblù in una trasferta dalla quale è rientrato con il "souvenir" di una caviglia in disordine, che ha costretto la squadra a giocare le battute finali della di gara in inferiorità numerica.
Mezzo punto in meno, ma è solo un dettaglio, per Sciliberto che da buon capitano, ha fatto di tutto, riuscendovi in pieno, per far uscire dignitosamente dal campo l´intera squadra.
6,5 anche per Saporita, nelle insolite vesti di vice-capitano e che pur da solo, ha cercato di pungere la retroguardia avversaria, finendo quasi sistematicamente nella morsa dei difensori del Cefalù, trovando tuttavia modo per procurarsi due opportunità per andare a rete, una per tempo, ben sventate, soprattutto quella della ripresa, dall´attento Fiduccia.
Meritevoli della sufficienza piena tutti gli altri, a cominciare da Domenico Cambrìa, già all´8^ presenza tra i pali e che non poteva far molto sulle conclusioni di Calabrese e Geraci che hanno fissato il risultato. Per Cucè ed Impalà, si è trattato di una gara di grande sacrificio ed applicazione. Gli esterni, Di Giovanni e Previti, hanno fatto quel che hanno potuto, rendendosi utili nelle circostanze più critiche della partita e tamponando come potevano qua e là le corsie nelle quali gli avanti locali hanno cercato di imperversare.
Di certo, non era questo l´esordio che sognavano con avversari che sbucavano da tutti i lati, ma tutto sommato, se la son cavata.
Di grande dispendio anche i 90´ di Carmelo Grosso, costretto a combattere e rincorrere la palla, lui così minuto, in mezzo ai giganti avversari, così come viene spontaneo premiare Simone Scognamillo. Avrà toccato in tutto l´arco del match, non più di un paio di palloni (uno dei quali in occasione del calcio d´avvio...), ma chi glie lo doveva dire, a lui, portiere degli "Allievi" rossoblù, che nel battesimo del fuoco sul campo della terza in classifica di Promozione, avrebbe giocato nel ruolo di punta più avanzata...
Infine Giovanni Cambrìa...Non è stato inserito in tabellino per una mera dimenticanza. In fondo, il suo impiego ieri pomeriggio non era neppure previsto, considerato che veniva da un serio infortunio muscolare che lo ha tenuto lontano dal campo per diverse settimane, eppure il buon "Nanni", con una sola seduta di allenamento (quella di martedi), non ha voluto lasciare soli i compagni, rendendosi disponibile e "tenendo botta" fino al triplice fischio, dimostrando di essere totalmente recuperato e di poter essere nuovamente un elemento su cui Enzo Borelli potrà contare ad occhi chiusi alla ripresa del campionato.
Chiudiamo con l´arbitro, il giovanissimo Lo Bello di Agrigento, giudicato con un "6". Per il fischietto proveniente dalla Città dei Templi, si è trattato di una partita facile facile, come dimostrato dalla tranquillità e dal rispetto reciproco tra i 22 in campo in una gara conclusa senza alcun cartellino giallo.
Fonte: asdtorregrotta.it
Nella foto: Ciccio Romeo (Torregrotta)

72. 21/02/13. Marandano e Cannuni volano in testa ai marcatori
I bomber fanno sul serio. E' stata una giornata all'insegna degli attaccanti di razza che fanno vedere il loro valore dando un grande contributo per la classifica delle loro squadre e cercando di vincere questo titolo che dà grande prestigio al capocannoniere. Maranadano (Rocca) ha segnato una doppietta decisiva per battere il Collesano, mentre Cannuni (Spadaforese) ha partecipato al poker inflitto al Sacro Cuore. Rimane fermo Catalfamo (Patti) che paga la situazione poco felice della sua squadra. A segno invece i 2 bomber del Cefalù: Calabrese e Geraci, entrambi a quota 11 (da notare che Geraci non ha usufruito di calci di rigore). Ieri, mercoledì, 19 reti in 6 partite, se ne devono giocare altre 2. 3 doppiette, quelle di Marandano, Carmelo Aloe (Spadaforese) e Cossentino (CUS).

70. 21/02/13. Il Sacro Cuore non cerca scuse per la sconfitta
Non è facile trovare le parole giuste dopo una sconfitta per 4-0. Non è facile commentare anche se forse, se non dovessimo nasconderci dietro legittime censure, potremmo parlare tanto. E probabilmente non basterebbe una nottata intera per raccontare il film della partita. In questa sede preferiamo evitare di essere prolissi. I ragazzi hanno disputato un'ottima prima mezz' ora del match, mettendo a...lle corde una Spadaforese ottima e ordinata e sfiorando la rete in un paio di occasioni. Il primo gol, viziato da un presunto fuorigioco, ha frastornato il Sacro Cuore. E da quel momento il nervosismo si è impadronito dei nostri ragazzi, sino a restare in doppia inferiorità numerica a causa delle espulsioni di Addamo e Miroddi. Complimenti alla Spadaforese, una signora squadra con un organico eccellente, un presidente ospitale e signorile ed un allenatore preparato e intelligente. Complimenti anche a chi è stato bravissimo in campo (e basta...).
Nessun complimento alla terna arbitrale, un pò inadeguata.....Con questo, non si vuole assolutamente togliere merito alla vittoria dei nostri avversari, non sarebbe corretto ridimensionare la loro grande prestazione fisica e mentale.
Ci fermiamo qui, ricordando per dovere di cronaca, che per la Spadaforese sono andati in gol Carmelo Aloe (doppietta), Cannuni e La Fauci (con un pregevole pallonetto). Si pregano inoltre i criticoni ed i moralisti di evitare superflui commenti. E' facile dare addosso ad una squadra eccellente che incappa in una giornata storta.
Fonte: Sacro Cuore, Facebook

69. 20/02/13. Il Rocca passa a fatica, 2-1 al Collesano
CAPO D’ORLANDO – Tre punti dovevano essere, tre punti sono stati. Questo era l’obbiettivo principale per la capolista Rocca di Caprileone nella sfida valevole per la 24esima giornata del campionato di Promozione Siciliana Girone B contro il Collesano, obbiettivo faticosamente centrato. Poco importa se la formazione di mister Vicario, reduce dal ko di Terme Vigliatore, non ha brillato. In vista del rush finale bisogna soffrire e guadagnarsi ogni singolo punto sudando e senza mollare per non perdere il passo delle migliori.
Al “Ciccino Micale” di Capo d’Orlando l’allenatore dei leoni è fedele al suo 3-4-1-2 e schiera Adamo tra i pali, affidandosi a Fazio-Giacobbe-Curasì in difesa, Smeriglia e Margò nel mezzo con Truglio e Onofaro a spingere sulle corsie e Iuculano dietro la coppia gol Marandano-Cicirello. Gli ospiti di mister Restivo si schierano con un camaleontico 4-5-1, con Micalizzi a dirigere le operazioni in mezzo al campo e Gagliano a recitare il ruolo di unico attore protagonista in avanti. Arbitra il signor Mazzarisi di Caltanissetta.
Dopo le prime fasi di studio, è il Collesano a trovare la prima conclusione a rete al 9′ di gioco. L’ala destra Di Palma calcia da fuori ma Adamo è reattivo e respinge in sicurezza. Il Rocca reagisce e alla prima sortita offensiva fa subito male. Onofaro dalla sinistra cambia gioco, dopo un tocco di Truglio la palla arriva sui piedi di Marandano che, freddamente, batte Musumeci. Al 12′ il Rocca conduce per 1-0. I padroni di casa sembrano controllare agevolmente la gara ma i biancorossi sono duri a morire. Al 25′ Sciortino mette i brividi ad Adamo dalla distanza. Il portiere biancazzurro smanaccia in angolo. È solo il preludio al gol del pari che puntuale giunge al 27′. Errore grossolano da parte della retroguardia locale in fase di impostazione, un rimpallo favorisce Gagliano che, appena dentro l’area di rigore, indirizza imparabilmente la sfera alle spalle di Adamo. Dopo aver centrato la base del palo, il pallone finisce in fondo al sacco, 1-1.
La capolista prova allora a svegliarsi. Onofaro al 29′ cerca il gol su calcio piazzato, Musumeci è attento. Al 35′ la difesa ospite però capitola. Il solito, tarantolato Onofaro va via sulla sinistra, entra in area e viene ingenuamente e platealmente steso da Mannisi: calcio di rigore. Sul dischetto si presenta il bomber Marandano. Palla da una parte, portiere dall’altra e il Rocca è di nuovo avanti, 2-1. A questo punto tutti si aspettano dei padroni di casa dilaganti, che azzannano alla giugulare gli avversari. Niente di tutto questo. Il Collesano continua a disputare una buona gara e quando il direttore decide di mettere fine alle ostilità per l’intervallo, sono proprio gli ospiti a recriminare sul punteggio.
Il secondo tempo vede in campo un Rocca più determinato. Il Collesano fa fatica ad uscire dalla propria metà campo e i padroni di casa sfiorano più volte la rete. Al 50′ è Iuculano ad impegnare Musumeci dal limite dell’area ma l’estremo difensore ospite blocca sicuro. Poco dopo Marandano, servito pregevolmente da Onofaro, si coordina alla grande ma il suo mezzo collo esterno destro finisce di poco a lato. Al minuto numero 58 è di nuovo Onofaro a cercare la via del gol ma il suo sinistro è impreciso. Iuculano sfiora nuovamente la marcatura della sicurezza al 62′ ma il suo tiro è sporcato in angolo dalla difesa madonita.
Mister Restivo nota il calo fisico dei suoi e la pressione continua che i biancazzurri esercitano nei confronti della squadra palermitana e decide di operare qualche cambio. La mossa è corretta, il Collesano trova nuovo vigore e ricomincia a macinare gioco mentre il Rocca abbassa pericolosamente il suo baricentro. I biancorossi guadagnano campo ma non riescono mai ad impensierire davvero Adamo, se si eccettua la conclusione da fuori di Sciortino, deviata in angolo dal numero 1 dei leoni.
Al 77′ la più ghiotta delle occasioni capita sulla testa di Cicirello. Il giovane goleador sfrutta una punizione liftata di Onofaro per spedire a botta sicura il pallone verso lo specchio della porta avversaria. Musumeci si supera e con un balzo felino nega la gioia del gol alla punta a scacchi. Nel frattempo il Collesano prende fiducia e, anche se con un po’ di disordine, si riversa nella metà campo dei locali alla ricerca disperata del pari. In una dozzina di minuti di passione, però, i madoniti riescono a calciare verso la porta di Adamo in una sola occasione, con l’ottimo Micalizzi ma da distanza siderale. Il destro al volo del centrocampista è facile preda dell’estremo difensore locale.
Dopo 4′ minuti di recupero e tanta sofferenza, il signor Mazzarisi decide che va bene così. Il Rocca supera un buonissimo Collesano, sconfiggendo anche i propri demoni e le proprie insicurezze derivati dalla sconfitta con la Ciappazzi, e tiene lontane Spadaforese e Cefalù, entrambe vincenti e convincenti nelle vittorie casalinghe su Sacro Cuore Milazzo (4-0 perentorio degli arancioni ai rivali) e Torregrotta. Aspettando la sfida tra Igea e Real Calcio, il Rocca si porta sul +6 nei confronti dei barcellonesi prima del tour de force finale. Un finale di stagione che si annuncia di fuoco. Lo stesso fuoco che i leoni di Vicario dovranno ritrovare interiormente per riuscire a tagliare un traguardo che si vede ormai ad occhio nudo.
(Francesco Gugliotta)

68. 20/02/13. In vetta vittorie del Rocca, Cefalù e Spadaforese. Cus ok!
Una giornata di campionato a spezzatino. Oggi 6 partite. Il Rocca torna a vincere piegando il Collesano, ma di misura. Il Cefalù supera con una certa facilità il Torregrotta, la Spadaforese invece fa suo il derby col Sacro Cuore in modo perentorio ed effettua il sorpasso occupando il quarto posto. Il Cus Palermo, battendo il Patti, si toglie dalla zona playout dove precipita il Torregrotta. L'Equipe in formazione d'emergenza cede in casa di fronte al S. Agata che non assaporava la vittoria da 11 turni. Infine la Mamertina in campo neutro batte la compagine dei Delfini che sembra avere esaurito la forma dell'inizio del girone di ritorno. Domani si gioca Igea - Real Calcio, sabato in programma Montemaggiore - Ciappazzi.
RISULTATI E CLASSIFICA

67. 20/02/13. Cefalù batte il Torregrotta 2-0. Reti di Calabrese e Geraci. FOTO e VIDEO
Cefalù-Torregrotta 2-0
Cefalù: Fiduccia, Città, Compagno M., Geraci, Schicchi, Compagno F., Villafranca cap. (60' Ferrito), D'Amico, Calabrese, Zangara (60' Cicero), Tarantino (80' Crisanti). All. Minutella. A disp.: Solaro, De Lisi, Brocato, Battaglia.
Torregrotta: Cambria D., Di Giovanni, Previti, Impalà, Romeo, Cucè, Cambria G., Grosso, Saporita, Sciliberto (cap), Scognamillo. All. Borelli
Arbitro: Lo Bello di Agrigento. Assistenti: Mirabile e Palumbo di Agrigento
Reti: 10' Calabrese, 28' Geraci

Il tiro di Calabrese: prima rete del Cefalù

Il Torregrotta si presenta a Cefalù con una formazione largamente rimaneggiata, piena di tanti giovani. In distinta solo 11 giocatori, altri 11 sono indisponibili per squalifiche e infortuni vari. Il Cefalà invece è quasi al completo, manca Milia ancora alle prese con problemi fisici ed all'ultimo momento anche Brocato dà forfait.
La partita inizia con il Cefalù costantemente in avanti ed il Torregriotta troppo rinunciatario. Il centrocampo del Cefalù comanda il gioco con Tarantino, D'Amico e Geraci che imbeccano il trio d'attacco formato da Calabrese, Villafranca e Zangara.
Al 10' la prima rete: Zangara lancia in verticale Calabrese che dalla destra fa partire un diagonale che batte il portiere D. Cambria.
Al 15' in un'azione quasi fotocopia Calabrese colpisce il palo e poi il portiere sventa
Al 28' il Cefalù raddoppia con Geraci che sferra un gran tiro dal limite del'area e fa secco il portiere.
Al 30' la prima vera azione in profondità del Torregrotta. G. Cambria avanza sulla sinistra, lancia in avanti Saporita che però effettua un tiro troppo lento senza alcun effetto.
Al 36' Bel tiro forte in diagonale di Zangara che finisce sopra la traversa.
Al 42' bella punizione studiata a tavolino tra Tarantino e Geraci, ma la palla va fuori.
Le squadre vanno negli spoglitoi col Cefalù in vantaggio di 2-0 dopo una gara dai ritmi un pò lenti e senza agonismo esasperato.
Nella ripresa la partita non decolla. Il Cefalù non affonda più come nel primo tempo, ma comunque riesce a creare un paio di azioni pericolse. Infatti al 51' Schicchi riesce a segnare di testa dopo una mischia, ma l'arbitro annulla per un fallo precedente, sfuggito a molti.
Al 54' Zangara è pronto a tirare dal limite, ma il portiere D. Cambria blocca a terra.
Al 64' c'è l'unica vera azione pericolosa del Torregrotta con una discesa di Saporita che effettua un tiro deviato con un tuffo dal portiere Fiduccia che salva la sua porta.
Il Torregrotta sembra più rinfrancato e gioca meglio, con buoni fraseggi ma non riesce più ad impensierire seriamente la difesa cefaludese.
La partita finisce con la vittoria meritata del Cefalù, mentre il Torregrotta chiude un ciclo terribile del calendario e dalla prossima giornata cercherà davvero di risalire la classifica. Oggi si sono distinti l'esperto Romeo, il capitano Sciliberto e Saporita.
Calabrese e Geraci i marcatori del Cefalù di oggi hanno al loro attivo 11 reti ciascuno e risultano i migliori goleador della squadra.
FOTO e VIDEO

66. 19/02/13. Scibilia, Borelli e Giglio (Torregrotta) saltano Cefalù per squalifica
AMMENDA Euro 80,00 IGEA VIRTUS BARCELLONA Per lancio di un grosso petardo sul terreno di giuoco, da parte di proprio sostenitore.
A CARICO DIRIGENTI INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’    FINO AL 15/ 4/2013 SALAMONE FRANCESCO (CIAPPAZZI)   Già inibito sino a tutto il 10/03/2013, indebitamente inserito in   distinta quale dirigente, si rendeva colpevole di condotta scorretta   e di contegno aggressivo nei confronti di un sostenitore avversario, a fine gara. (Rapporti A. e C.C.).
A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO SQUALIFICA FINO AL 20/ 3/2013    Piccolo Matias Jesus (CIAPPAZZI) Nella qualità di addetto al servizio d'ordine, assumeva grave   contegno aggressivo nei confronti di calciatori e sostenitori   avversari. (Rapporto C.C.). SQUALIFICA PER CINQUE GARE   (4+1) Scibilia Dario Francesco (Torregrotta) Per grave contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro; nonchè per reiterato contegno offensivo nei confronti dello stesso.
SQUALIFICA PER UNA GARA    Giaimo Luciano (Ciappazzi), Fortunato Nicola   (Patti Calcio A.S.D.), Alibrandi Giacomo (Spadaforese), Aloe Giuseppe (Spadaforese), Bruno Rosario   (Montemaggiore), Cupani Massimiliano   (Real Calcio), Signorello Angelo   (Collesano), Borelli Giuseppe (Torregrotta), Lo Monaco Luigi   (Igea Virtus Barcellona), Prestimonaco Danilo (Mamertina A.S.D.),    Montalbano Salvatore (Montemaggiore), Filpo Giovanni (Real Calcio), Ikka Fayssal (Real Calcio), Giglio Danilo (Torregrotta)

65. 19/02/13. Mercoledì al Santa Barbara un Torregrotta assetato di punti.
Mercoledì si gioca un turno infrasettimanale imprevisto a causa delle elezioni che si svolgeranno domenica. Il Cefalù gioca in casa contro il Torregrotta, una squadra molto assetata di punti che ha subito in queste ultime giornate ben 6 sconfitte consecutive. La squadra del Torregrotta, dopo un ottimo girone di andata durante il quale ha sempre lottato per restare vicino alla zona playoff, nel girone di ritorno ha avuto una involuzione negativa incredibile e non ha più vinto, è la squadra che nel girone di ritorno ha fatto il minor numero di punti ed è stata risucchiata nella zona playout. Sarebbe un grave errore per i giocatori del Cefalù pensare di avere di fronte un avversario deluso e senza determinazione, al contrario il Torregrotta cerca il riscatto e punti importanti per la classifica. Nel'ultima giornata il Torregrotta è naufragato in casa ad opera dell'Igea Virtus, mentre il Cefalù non ha giocato per l'impraticabilità del campo di S. Agata. All'andata il Cefalù ha pareggiato a Torregrotta 2-2 col Cefalù 2 volte in vantaggio con reti di Milia e Geraci, per il Torregrotta doppietta di F. Scibilia.. In quella giornata il Cefalù che era capolista è stato superato in testa alla clasifica dal Rocca che da allora ha iniziato la fuga. Si gioca al S. Barbara alle ore 15, arbitra il sig. Lo Bello di Agrigento, arbitro già visto all'opera a Cefalù nella gara casalinga contro l'Igea Virtus terminata in parità (1-1).
La capolista Rocca, dopo la sconfitta col Ciappazzi, cerca di rifarsi nella gara casalinga col Collesano che però non andrà a fare la vittima sacrificale. L'Igea Virtus ospita a Barcellona il Real Calcio Termini (1 punto nelle ultime 5 partite). Le prime 3 della classe giocano in casa con un pronostico che prevede buone possibilità di vittoria per tutte e tre. Interessante lo scontro diretto tra la Spadaforese ed il Sacro Cuore per assicurarsi almeno il quarto posto. Il Montemaggiore attende l'arrivo del Ciappazzi che contro le grandi si esalta al massimo. I Delfini che nel girone di ritorno hanno fatto benisimo, vanno sul campo della Mamertina alla ricerca di punti preziosi. Il Cus Palermo cerca di allontanarsi dalla zona playout approfittando della visita del Patti, ultimo in classifica ma tornato alla vittoria contro l'Equipe che invece giocherà contro il S. Agata.
Nella foto: Calabrese, attaccante del Cefalù
9 giornata ritorno               20/02/13 mercoledì
Cefalù -                                     - Torregrotta   Arbitro: Lo Bello di Agrigento. Assistenti: Mirabile e Palumbo di Agrigento
CUS Palermo                         - Patti            Bonomo di Marsala
Equipe Palermo                     - S. Agata      Vella di Agrigento
Igea Virtus                             - Real Termini   Musumeci di Catania, giovedì 21/02 h19
Mamertina                              - Delfini V.M.    Bonaccorso
Montemaggiore                     - Ciappazzi     Bennici di Agrigento, sabato 23/02
Rocca di Caprileone            - Collesano    Mazzarisi di Caltanissetta
Spadaforese                          - Sacro Cuore Milazzo Di Gregorio di Catania
CLASSIFICA: 23. giornata - 8.ritorno
Rocca di Caprileone 53,
Igea Virtus 50, Cefalù Calcio* 46, Sacro Cuore Milazzo 45, Spadaforese 44,
Montemaggiore 38, Ciappazzi 32, Mamertina 29, Real Calcio 26,   Torregrotta 25,
C.U.S. Palermo 25,   Delfini Vergine Maria 23, S. Agata* 21, Collesano 14,
Equipe Comprens. Pa 12,    Patti 11.
* una partita in meno

62. 17/02/13. L'Igea Virtus vince e si porta a -3 dal Rocca
La 8^ giornata di ritorno è stata caratterizzata dalla sconfitta della capolista Rocca sul campo del Ciappazzi dove era caduto pure il Cefalù. Il Rocca dopo 21 giornate di imbattibilità conclude la struscia positiva ma mantiene ancora 3 punti di vantaggio sull'Igea Virtus che ha vinto a Torregrotta, campo difficile, ora il distacco si assottiglia ed il Rocca potrebbe avere qualche ripercussione di natura psicologica. Il Cefalù che doveva giocare a S. Agata è rimasto fermo perchè il campo era una piscina, pertanto la squadra di Minutella resta a quota 46 a -7 dalla testa. Il Sacro Cuore non è andato oltre il pari sul campo dei Delfini, le 2 squadre più in forma del girone di ritorno. La Spadaforese, vincendo ieri sul campo del CUS Palermo, si porta a ridosso del sacro Cuore e mira al sorpasso. Il Montemaggiore coglie bottino pieno al Crisone di Termini Imerese contro il Real calcio, mentre il Collesano non riesce a battere la Mamertina e perde una buona occasione di staccare l'Equipe Palermo ed il Patti che si sono affrontate ieri con la vittoria del Patti che brinda nuovamente dopo 17 giornate.
La prossima giornata si gioca fra 3 giorni, mercoledì con Rocca, Igea e Cefalù che giocano in casa, scontro tra Spadaforese e Sacro Cuore. La Mamertina ha il campo squalificato e giocherà contro i Delfini a Santo Stefano a porte chiuse.
S. Agata-Cefalù                               rinviata per impraticabilità del campo
Torregrotta-Igea Virtus                     1-3
Collesano-Mamertina                        1-1
Real calcio Termini-Montemaggiore      1-3
Delfini V.M.-Sacro Cuore Milazzo         1-1

CLASSIFICA: Rocca di Caprileone 53,
Igea Virtus 50, Cefalù Calcio 46, Sacro Cuore Milazzo 45, Spadaforese 44,
Montemaggiore 38, Ciappazzi 32, Mamertina 29, Real Calcio 26,   Torregrotta 25,
C.U.S. Palermo 25,   Delfini Vergine Maria 23, S. Agata 21, Collesano 14,
Equipe Comprens. Pa 12,    Patti 11

61. 17/02/13. A S. Agata campo allagato. Partita rinviata per impraticabilità del campo
Il campo di S. Agata è quasi una piscina e quasi sicuramente la partita non si gioca per impraticabilità del campo. Le 2 squadre sono in attesa della decisione definitiva dell'arbitro. Vedi foto allegata inviata su facebook da Luca Zangara.
Alle 15.02 l'arbitro ha deciso che la partita non si disputa per impraticabilità del campo

Foto Luca Zangara

60. 16/02/13. Il Rocca sconfitto dal Ciappazzi
ASD CIAPPAZZI CALCIO-USD ROCCA DI CAPRILEONE 1-0
TERME VIGLIATORE – La dura legge del gol. Così recitava un grande successo degli 883 sul finire degli anni ’90. Un pezzo che nel calcio ha sempre un suo perché, per il Rocca di Caprileone oggi più che mai. La formazione di Mister Vicario si presenta a Terme Vigliatore con il confortante vantaggio di sei lunghezze nei confronti della prima inseguitrice, l’Igea Virtus, impegnata domani sul difficile campo del Torregrotta. Un vantaggio che però non permette ai biancazzurri di rilassarsi visto l’impegno difficile contro la Ciappazzi di mister Papale.
L’allenatore ospite non cambia modulo e schiera il canonico 3-4-1-2 con Adamo tra i pali protetto da Fazio-Giacobbe-Venezia. Nel mezzo a dettare i tempi ci sono Margò e Zingales, sulle fasce Maniaci e Truglio, con Iuculano a supporto di Onofaro e Cicirello. I padroni di casa rispondono con un 4-2-3-1 dove Liuzzo è l’unico riferimento offensivo sorretto dai vivaci Leone, Maiorana e Siracusa. Dirige l’incontro il signor Rinaldi di Messina.
Il primo tempo non regala grosse emozioni. Il Rocca fa la partita, tiene bene il campo ma è troppo sterile. La Ciappazzi decide di difendere con dieci uomini dietro la linea del pallone, con il tenace Liuzzo a combattere il trio difensivo degli ospiti. Bisogna attendere il 22′ per vedere la prima conclusione in porta. La firma del tiro è di Cicirello. Il sinistro del giovane attaccante a scacchi è però debole e facile preda di Drago.
Al 27′ Maiorana subisce un duro colpo in un contrasto di gioco ed è costretto a lasciare il posto a Cagigi. Proprio il subentrato, al minuto numero 41, vince due contrasti e, in percussione, allarga sulla sinistra per Siracusa. L’esterno giallorosso scarica dietro per l’accorrente Leone che, dal limite dell’area, apre il piattone e batte l’incolpevole Adamo, portando a sorpresa la Ciappazzi in vantaggio. La capolista accusa il colpo e poco dopo Liuzzo salta di netto Fazio e serve a Leone il pallone del 2-0. Il fantasista è meno preciso dell’occasione precedente e spara alto da pochi passi. Si chiude così un primo tempo avaro di emozioni che però vede la Ciappazzi avanti per 1-0 sul Rocca di Caprileone.
La ripresa inizia con gli stessi effettivi che avevano concluso la prima frazione sul terreno di gioco. Gli ospiti sembrano avere un piglio diverso e si riversano in massa nella metà campo avversaria. L’assedio che ne deriva è però ancora una volta poco fruttuoso, le conclusioni sono poche e la Ciappazzi riesce a difendersi con ordine. La squadra di Papale rischia addirittura di trovare il raddoppio. Dapprima è Liuzzo a non riuscire a concludere dopo una bella discesa personale sulla sinistra, poi è Leone a scaldare i guantoni di Adamo con un destro però troppo centrale.
Mister Vicario decide allora di cambiare registro e sostituisce il pur positivo Zingales e Maniaci con Marandano e La Rosa. I cambi portano un po’ di verve tra i biancazzurri e al 72′ Iuculano scarica un sinistro fantastico che si rivela insidioso ma troppo poco angolato. Con uno splendido intervento, infatti, Drago devìa il pallone in alto, la ribattuta è comunque preda di Cicirello che di testa insaccherebbe il punto del pari. Il condizionale è d’obbligo visto che il direttore di gara decide di annullare la marcatura per un dubbio fuorigioco.
La capolista continua a spingere e all’81′ Marandano sfiora il pari dopo una bella imbucata di Margò che innesca Truglio. L’ala mette in mezzo un pallone delizioso ma il bomber castelbuonese mette sul fondo, causa anche un rimbalzo fasullo della sfera. Ma all’83′, in contropiede, Casella mette i brividi ad Adamo, che risponde bene in due tempi. Sul capovolgimento di fronte Onofaro, dopo un corner, si coordina alla grande e col suo piede debole, il destro, trova una traiettoria fantastica, spedendo la palla sotto il sette. Drago però è in versione superman e risponde da campione con una prodezza che resterà negli occhi di tutti gli spettatori presenti alla sfida. Nel recupero gli ospiti ci provano con furia e cuore ma poche idee. Dopo 5′ di recupero il signor Rinaldi decreta la fine del match e con esso la fine della striscia di risultati utili consecutivi conseguita dal Rocca, striscia che si ferma a 21.
Per la Ciappazzi un successo importante, che porta i termali fuori dalle sabbie mobili e dà serenità ad un ambiente sempre più lontano dalla zona playout. Il Rocca si deve accontentare di una prestazione nonostante tutto positiva, specie difensivamente, avendo rischiato molto poco e non meritando la sconfitta. La classifica è comunque dalla parte dei leoni che attendono le gare di Igea e Cefalù per capire cosa comporterà questo stop. Negli altri anticipi del sabato, la Spadaforese passa di misura sul terreno del Cus Palermo mentre il Patti Calcio ritrova i tre punti battendo 2-1 L’Equipe Comprensorio Palermo. La capolista ha comunque la possibilità di rifarsi subito mercoledì quando tornerà in campo per sfidare il Collesano dopo una settimana da dimenticare, sotto tutti i punti di vista. Sperando in una piena rivalsa e di non incombere nuovamente nella dura legge del gol, il sogno continua.
Fonte: usdrocca.cpm

59. 16/02/13. Le partite della 23^ giornata, 8^ di ritorno.
8 giornata ritorno 17/02/13 h 15.00
S. Agata-Cefalù
Patti-Equipe Palermo                          2-1
Torregrotta-Igea Virtus
Collesano-Mamertina
Real calcio Termini-Montemaggiore
Ciappazzi-Rocca di Caprileone             1-0
Delfini V.M.-Sacro Cuore Milazzo
CUS Palermo-Spadaforese                  0-1

58. 16/02/13. Rassegna stampa 22^ giornata: Promozione
CEFALU’ – PATTI 9 -2
CEFALU’: Fiduccia, Brocato (46° Crisanti), Compagno M., Geraci, Schicchi (55° Alfonso), Compagno F., Villafranca (50° Lo Piccolo), D’Amico, Calabrese, Zangara, Ferrito. Allen. Pino Minutella.
PATTI: Masi, Travia, Laurà, La Monica, Furnari, Indaino, Scaglione (52° Cicirello), Nicolosi, Salmeri, De Carlo, Fortunato (62° Napoli). Allen. Carmelo Faranda.
Arbitro: Pietro Bennici di Agrigento. Assistenti: Miceli e Salute di Caltanissetta.
RETI: 3° D’Amico, 14° D’Amico, 19° Compagno F.,27° Calabrese,29° Geraci, 38° Calabrese,61° Salmeri su rigore, 70° Lo Piccolo, 75° Ferrito, 84° Salmeri, 85° Lo Piccolo.
Cefalù - Come era nelle previsioni il Cefalù ha battuto al Santa Barbara il Patti nel corso di una partita caratterizzata dalla grandine, caduta per buona parte dell’incontro, che ha trasformato il campo in un pantano. Gli spettatori ed i cronisti, che hanno seguito l’incontro nella tribuna priva della copertura in plastica, sono stati costretti a fare un bagno di pioggia fuori stagione. Ritornando alla partita, pur se costellata da undici reti, è stata priva di emozioni, data la differenza dei valori in campo. Il tasso tecnico della squadra di casa è stato certamente più elevato mentre gli juniores ospiti si sono equivalsi con i giocatori del Cefalù soltanto sul piano agonistico. Il portiere Fiduccia è stato infatti inattivo per quasi l’intero arco dell’incontro e soltanto al 62° ha visto il primo tiro nell’arco della propria porta. La prima rete al 3° minuto quando Villafranca dalla destra ha crossato per D’Amico che di piatto ha indirizzato a rete. Lo stesso D’Amico si è ripetuto al 14° con una rete fotocopia su diagonale di Brocato. AL 19° terza azione del Cefalù dalla destra.che trova pronto Compagno F. all’appuntamento con la rete. Al 24° staffilata di Zangara e bella risposta di Masi. Al 27° bella azione di Brocato che passa a Zangara e da questi a Calabrese che indirizza all’angolo sin.. Al 29° su calcio d’angolo battuto da Zangara, Geraci, al centro dell’area saetta a rete. Al 33° Zangara si smarca in area e lascia partire un tiro che Masi neutralizza. Al 38° Calabrese completa la sua doppietta. Sul punteggio tennistico di 6 a 0 il Cefalù si ferma e continua a far trascorrere il tempo con continui passaggi. Gli ospiti fanno qualche timido tentativo di spingersi in avanti e segnano su rigore con Salmeri (su fallo di mano di Crisanti)., mentre si registrano una doppietta di Lo Piccolo e le reti di Salmeri e Ferrito.
(Mario Lombardo)

57. 16/02/13. I risultati della 22^ giornata, 7^ di ritorno
Cefalù Calcio - Patti                    9-2
Equipe Compr. Pa - Cus Palermo    0-3
Igea Virtus - S. Agata                 2-0
Montemaggiore - Torregrotta        1-0
Rocca Caprileone - Real Calcio      5-1
Sacro Cuore Milazzo - Collesano    2-1
Spadaforese - Delfini                   1-0
Mamertina - Ciappazzi                 si gioca Mercoledì 13 Febbraio 2013 Ore15

CLASSIFICA: 22. giornata - 7.ritorno
Rocca di Caprileone 53,
Igea Virtus 47, Cefalu Calcio 46, Sacro Cuore Milazzo 44, Spadaforese 41,
Montemaggiore 35,Mamertina 28, Real Calcio 26, Ciappazzi 26, Torregrotta 25,
C.U.S. Palermo 25, Delfini Vergine Maria 22, S. Agata 21, Collesano 13,
Equipe Comprens. Pa 12, Patti 8.

06/02/13. AVVISO: Questo sito non sarà aggiornato per assenza dell'operatore dal giorno 8 febbraio al 16 febbraio 2013

56. 06/02/13. Il prossimo turno
7 giornata ritorno          -     9-10/02/13 ore 15
Cefalù - Patti                  Arbitro: Bennici di Agrigento Assistenti: Miceli e salute di Caltanissetta sabato
Equipe Palermo - CUS Palermo       Costanza di Agrigento sabato
Mamertina - Ciappazzi                  Gambino di Palermo   sabato
Rocca di Caprileone - Real Calcio    Cutrufo di Catania sabato ore 17
Sacro Cuore Milazzo - Collesano     Maglia di catania sabato
Spadaforese - Delfini V.M.             Rosano di catania sabato
Igea Virtus - S. Agata
Montemaggiore - Torregrotta

CLASSIFICA: 21. giornata - 6.ritorno
Rocca di Caprileone 50,
Igea Virtus 44, Cefalu Calcio 43, Sacro Cuore Milazzo 41, Spadaforese 38,
Montemaggiore 32,Mamertina 28, Real Calcio 26, Ciappazzi 26, Torregrotta 25,
C.U.S. Palermo 22, Delfini Vergine Maria 22, S. Agata 21, Collesano 13,
Equipe Comprens. Pa 12, Patti 8.

55. 06/02/13. Tarantino (Cefalù) fermo 1 giornata, nel Patti 4 squalificati
Società: Ammenda 100 C.U.S. Palermo
Dirigenti: Inibizione Salamone Francesco (Ciappazzi) Fino Al 10 2 2013
Allenatori: Squalifica Papale Giuseppe (Ciappazzi) Fino Al 20 2 2013
Squalifica per Cinque Gare: Arlotta Salvatore (Patti Calcio A.S.D.)
Squalifica per Due Gare: Barresi Francesco (C.U.S. Palermo)
Squalifica per Una Gara : Fagone Enzo (Igea Virtus Barcellona), Serraino Antonio (Patti Calcio A.S.D.), Laspada Pietro (Spadaforese), Tarantino Giuseppe (Cefalu Calcio), Sanzo Enrico (Equipecomprensoriopalermo), Serraino Gabriele (Igea Virtus Barcellona), De Pasquale Francesco (Patti Calcio A.S.D.), Di Dio Davide (Patti Calcio A.S.D.) Tramontana Domenico Martin (Ciappazzi), Smiriglia Marco (Mamertina A.S.D.), Cagigi Giuseppe (Ciappazzi), Dagostaro Michele (Collesano), Romana Calogero (Collesano), Bruno Rosario (Montemaggiore),
Gullo Andreagiacomo (Real Calcio), Castrovinci Alessio (S. Agata Calcio), Rizzo Agostino (Sacro Cuore Milazzo), Pino Rocco (Torregrotta)

54. 05/02/13. Il Rocca anticipa a sabato la gara col Real calcio
CAMPIONATO DI PROMOZIONE
Rocca di Caprileone/Real Calcio del 10.2.2013 ore 15.00 A seguito accordo Società giocasi Sabato 9.2.2013 ore 17.00

53. 05/02/13. Catalfamo raggiunge Cannuni nella classifica marcatori
La 6^ giornata di ritorno è stata molto avara di gol, ne sono stati segnati solo 14, il peggiore risultato dopo quello negativo della prima giornata di andata quando furono segnati solo 12 gol. I vari bomberr delle squadre titolate sono rimasti a secco, l'unico che ne ha approfittato è stato Catalfamo (Patti) che con il rigore messo a segno contro l'Igea ritorna in testa alla classifica raggiungendo Cannuni (Spadaforese). C'è da sottolineare che Catalfamo gioca nella squadra che si trova all'ultimo posto in classifica. Fermi tutti gli altri attaccanti, l'unico movimento da evidenziare riguarda il capitano del Cefalù Villafranca che mettendo a segno la seconda rete contro il Cus Palermo è salito a quota 7. Nei primi posti della graduatoria vi sono 3 giocatori del Cefalù (Geraci, Calabrese e Villafranca), 2 giocatori del Rocca (Marandano e Zingales) e 2 dell'Igea (Genovese e Amante). Tra tutti si nota che Geraci è l'unico che non ha segnato su rigore, mentre Catalfamo ne ha messo a segno ben 7, mentre con 4 rigori segnati vi sono Marandano, Vegna e Calderone.

51. 03/02/13. Il Rocca non si ferma piu’. 0-1 a Torregrotta
Torregrotta Calcio – Rocca Di Caprileone 0-1
TORREGROTTA – Maturità. Questo è quello che ha messo in campo l’USD Rocca di Caprileone nella sfida al “Comunale” di Torregrotta in una partita molto complessa su un campo difficilissimo. Tre punti sofferti, sudati, conquistati con il cuore più che con le gambe. Tre punti che possono valere una stagione. Tre punti da grande contro un Torregrotta ostico e che ha ampiamente dimostrato di poter centrare una salvezza che è però ancora lontana.
Mister Vicario, costretto a rinunciare a capitan Cocivera infortunato, si affida al solito 3-4-1-2. Tra i pali rientra Adamo, coperto dal granitico trio Venezia-Curasì-Giacobbe. A centrocampo Fazio affianca il genio di Margò, sulle fasce vanno Maniaci e Onofaro mentre Zingales si piazza dietro Iuculano e Cicirello. L’allenatore dei padroni di casa Borelli opta invece per un 4-4-2 difensivo, con Sciliberto a dar man forte a Saporita. Arbitra il signor Inzerillo di Palermo.
L’avvio di partita non è certo scintillante. Il Torregrotta sceglie di ostruire le vie centrali con una grande densità di uomini dietro la linea del pallone sfruttando le ripartenze. Il Rocca prova invece a giocare palla a terra senza però trovare molti sbocchi. Al 7′ ci prova dalla distanza Saporita che si ripete al 15′. In entrambe le circostanze però l’attaccante locale non ha fortuna. Bisogna attendere il 25′ per la prima vera palla goal della gara. Il solito, pimpante Saporita si presenta infatti a tu per tu con Adamo dopo un errato disimpegno dei leoni ma, complice il recupero di Curasì, spara alto. Cambria, estremo difensore del Torregrotta, deve solo svolgere un lavoro di ordinaria amministrazione, così come il suo dirimpettaio Adamo. Il primo tempo scivola dunque via tra agonismo e noia e le due formazioni vanno al riposo sullo 0-0.
La ripresa si apre con un’incursione di Onofaro sulla sinistra dopo pochi secondi. L’ala del Rocca calcia di collo pieno ma la sua conclusione dà solo l’effetto ottico del goal e si spegne di poco a lato. L’illusione di un secondo tempo vivace dura pochissimo. Il leitmotiv del match è sempre lo stesso e sono più i duelli fisici che i palloni che varcano le linee delle due aree di rigore. Al 59′ è Arena a tentare il tiro dalla distanza, ma la sua debole conclusione finisce fuori. Al 66′ è l’ottimo Saporita a provarci, ma ancora una volta l’11 biancorossoblù non è preciso.
Si arriva così alla giocata che risolve la gara. È il 75′quando Zingales serve con un passaggio illuminante l’accorrente Maniaci sulla fascia sinistra. Il giovane laterale del Rocca sfrutta un buco concesso da Cucè, dribbla Cambria e, con una freddezza da killer, insacca la sfera del vantaggio per i biancazzurri. 0-1 e pubblico ospite, come sempre numeroso, in visibilio.
A questo punto il Torregrotta si scopre e gli spazi lasciati dalla squadra di casa diventano praterie per i velocisti a scacchi guidati da mister Vicario. All’82′ Margò si inventa una giocata da fuoriclasse sulla fascia destra e deposita sui piedi di Onofaro un pallone d’oro. L’ex Ficarra si coordina benissimo e scarica un sinistro che sfiora il montante della porta difesa da Cambria. Passano pochi minuti ed è ancora Onofaro che, su punizione, mette alla prova i riflessi del portierino del Torregrotta con una bordata dai venticinque metri che viene deviata in angolo dall’estremo difensore locale. Cambria si ripete poco dopo sul neo entrato Truglio che, da posizione leggermente defilata, lascia partire un destro ad incrociare che impegna severamente il numero 1 torrese.
La partita però non viene chiusa dalla capolista che, nel primo dei due minuti di recupero, rischia la beffa. Aricò, subentrato nel corso del secondo tempo, calcia in mischia un pallone che viene deviato e che si dirige verso la porta difesa da Adamo. Lo sguardo del portierone ospite è tutto un programma ma la sfera lambisce il palo ed esce dal rettangolo di gioco. L’estremo difensore può così tirare un sospiro di sollievo e con lui tutta la squadra.
È l’ultima azione di una partita che il direttore di gara decidere di chiudere qui. Il Rocca sbanca Torregrotta e risponde alle vittorie di Igea Virtus e Cefalù che sabato erano state corsare rispettivamente sui campi del Patti e del CUS Palermo. La capolista mantiene dunque sei lunghezze di vantaggio sui barcellonesi e sette sui cefaludesi, mentre allunga su Sacro Cuore Milazzo e Spadaforese, costrette al pari da Ciappazzi ed Equipe Palermo.
Da segnalare, purtroppo, tafferugli a fine partita. Protagonisti in negativo dell’episodio alcuni supporters dell’Igea, arrivati a Torregrotta per seguire la sfida dei rivali principi nella corsa al titolo. Una corsa al titolo ancora lunga e per nulla in discesa per un Rocca di Caprileone che continua a crescere, giorno dopo giorno. Una corsa al titolo per diventare grandi. Grandi sul serio.
(Francesco Gugliotta)

50. 03/02/13. Vince il Rocca, pari Sacro Cuore, tonfo Collesano
Tutte le squadre di testa in questa giornata erano impgnate in trasferta, ed era logico pensare che tutte non potevano vincere. Infatti hanno vinto solo le prme tre, Rocca, Igea e Cefalù, mentre Sacro Cuore e Spadaforese sono state costrette al pareggio rallentando il cammino e quindi perdendo un pò di terreno rispetto alle prime. Pareggia il Montemaggiore che quindi non approfitta per accorciare le distanze. La vera sorpresa dela giornata arriva da Collesano dove I Delfini non finiscono di stupire vincendo la sesta partita di seguito anche se stavolta sono stati un pò fortunati avendo segnato la rete della vittoria in pieno recupero. Il Collesano resta così ad un passo dalle sabbie mobili e deve stare molto attento alle insidie del'Equipe che in casa almeno si dimostra combattivo e si fa rispettare. In totale 4 vittorie esterne e 4 pareggi, nessuna vittoria delle squadre di casa, forse anche questo è un record. ha segnato Catalfamo (Patti) che ritorna in testa alla classifica cannonieri.
Ciappazzi - Sacro Cuore Milazzo       0-0
Collesano - Delfini Vergine Maria      1-2
Real Calcio - Mamertina                  0-0
Sant'Agata Calcio - Montemaggiore 1-1
Torregrotta - Rocca di Caprileone     0-1

49. 02/02/13. Vincono Igea e Cefalù, pari della Spadaforese
CUS Palermo   Cefalù                   1-2
Equipe Palermo - Spadaforese      1-1
Patti - Igea Virtus                        1-2
Vittoria sofferta per l’Igea Virtus al “Gepy Faranda” contro il Patti, fanalino di coda del campionato. Dopo 30" Castellino fallisce un penalty, successivamente Patti in vantaggio con l'ex Catalfamo su rigore. Igea Virtus che reagisce e trova le reti del successo con Pettinato e Siragusano. Partita che termina con parecchi espulsi da ambo le parti. Finale: Patti-Igea Virtus 1-2. Fonte: Tutto Sport Sicilia
RISULTATI E CLASSIFICA

48. 02/02/13. Il Cefalù coglie 3 punti sul campo del Cus Palermo. Finale: 1-2
CUS Palermo - Cefalù 1-2 Risultato finale.
Inizio della partita ore 14.30. La formazione scesa in campo:
Cefalù: Fiduccia, Brocato, Compagno M., Geraci, Schicchi, Città, Villafranca, D'Amico, Calabrese, Zangara, Tarantino. All. Minutella. A disp.: Solaro, Crisanti, Firrito, Delise, Cicero, Battaglia, Milia
Arbitro: Scarciotta di Caltanissetta. Assistenti: Farina e La Monica di Palermo
La novità di oggi è il recupero di Schicchi che ritorna al centro della difesa, mentre manca il libero Francesco Compagno che sconta la seconda giornata di squalifica, sostituito nel ruolo da Geraci. Il giovane Città è stato inserito sulla fascia sinistra, a destra Villafranca al centro del centrocampo Tarantino con D'Amico. In avanti la coppia Calabrese - Zangara.
Il Cefalù in vantaggio al 15' con Schicchi. 1-1. Nel recupero al 46' rigore per il Cus Palermo, pareggia Giaconia dal dischetto 1-1
Nel secondo tempo al 25' segna il capitano Villafranca, Cefalù nuovamente in vantaggio: 1-2.
Il Cefalù resiste agli attacchi del Cus. Finisce 1-2. Sono 3 punti importanti pe il Cefalù.

47. 31/01/13. Domenica a rischio per tutte le grandi

Abbiamo visto che la domenica passata tutte le prime della classe hanno giocato in casa contro squadre molto abbordabili con il risultato che hanno vinto tutte le squadre di casa. Il turno prossimo, 6^ giornata di ritorno, invece tutte le squadre di testa saranno impegnate in trasferta e fuori casa ogni partita nasconde un'insidia. Andiamo con ordine cominciando con gli anticipi di sabato. La partita più delicata la deve affrontare proprio il Cefalù che va a giocare sul campo del Cus Palermo. La squadra palermitana cerca di uscire dalla zona playout, si trova al confine a 3 punti dalla zona salvezza e cercherà di fare punti decisivi specialmente in casa. In casa ha perso solo una partita, il derby con l'Equipe Palermo, mentre ha pareggiato sia con il Rocca, sia con l'Igea. Davanti a questi risultati mister Pino Minutella dovrà veramente trovare la chiave di lettura giusta se vuole fare bottino pieno. Il risultato più prevedibile sarebbe il pareggio, ma il Cefalù se vuole continuare a sperare nella vittoria del campionato, deve assolutamente conquistare i 3 punti. Ancora una volta la squadra cefaludese non sarà al completo: infatti sarà assente Francesco Compagno che sconterà la seconda giornata di squalifica, e non si sa se Schicchi e Milia hanno recuperato dopo gli infortuni subiti. Ma in ogni caso la squadra ha fatto vedere che le soluzioni trovate dal mister sono state all'altezza della situazione. All'andata il Cefalù ha vinto per 1-0 con una rete di Geraci al 45'. Sabato si gioca alle 14.30, arbitrerà un fischietto nisseno, il sig. Scarciotta.
Sempre sabato ci saranno altre 2 partite. L'Igea che semba avere il compito più facile, gioca sul campo del Patti (partita a porte chiuse), La formazione pattese sembra entrata in un tunnel buio, 2 soli punti nelle ultime 17 giornate, quindi la squadra barcellonese dovrebbe avere vita facile. L'altra partita vede la Spadaforese sul campo dell'Equipe. Anche qui si potrebbe ritenere che la squadra ospite possa avere vita facile, ma in casa l'Equipe è un'altra cosa molto diversa da quella vista 7 giorni fa al Santa Barbara. Nella Spadaforese ci sarà un'assenza pesante dovendo fare a meno del bomber Cannuni, capocannoniere del girone con 13 reti, che è stato squalificato dal Giudice Sportivo.
Domenica la partita più attesa e più difficile da pronosticare è quella che vede la capolista Rocca impegnata sul campo del Torregrotta, partita importante per entrambi. Il Rocca vuole continure la sua marcia in testa alla classifica (19 risultati utili consecutivi) ed i numeri parlano a suo favore. Ma in il Torregrotta non può permettersi di perdere punti. Infatti il Torregrotta di mister Borelli con i suoi 25 punti si trova proprio ad un passo dai playout e vuole fare il colpaccio con la prima della classe conquistando punti che varrebbero il doppio, anche se mancheranno un paio di giocatori squalificati come Scibilia D. e Sframeli. Molto interessante si prospetta il derby tra Ciappazzi e Sacro Cuore con la squadra milazzese che si presenta con una striscia di 6 vittorie consecutive, una delle squadre più in forma del momento. Ma anche il Ciappazzi ha 25 punti, quindi deve allontanarsi dalla zona playout.
Le altre partite non riguardano le posizioni dei playoff. Il Montemaggiore va nuovamente a S. Agata dove mercoledì ha vinto 2-0 la partita di Coppa e cercherà di fare il bis. Ma in campionato è un'altra storia!! A Termini il Real calcio ospita la Mamertina, una partita che sulla carta sembra molto equiliibrata. Infine una partita davvero difficile per il Collesano che ancora in lotta per evitare la retrocessione diretta aspetta nel centro madonita i Delfini che non smettono di meravigliare con 7 risultati utili, 5 vittorie consecutive nel girone di ritorno e che a poco a poco stanno risalendo la classifica.
Nella foto d'archivo: Una fase di gioco della partita di andta Cefalù-Cus Palermo, giocata in una giornata di pioggia e campo pesante
6 giornata ritotno    -    03/02/13
CUS Palermo   Cefalù                    Arbitro: Scarciotta di Caltanissetta. Assistenti: Farina e La Monica di Palermo sabato
Equipe Palermo - Spadaforese      Cino di Enna sabato
Patti - Igea Virtus                        Di Grazia di Acireale sabato
Ciappazzi - Sacro Cuore Milazzo    Boscarino di Siracusa
Collesano - Delfini V.M.                Griffo di palermo
Real Calcio Termini - Mamertina    Sanzo di Agrigento
S. Agata - Montemaggiore            Gangi di Enna
Torregrotta - Rocca di Caprileone Inzerillo di Palermo

CLASSIFICA: 20. giornata - 5.ritorno
Rocca di Caprileone 47,
Igea Virtus 41, Cefalu Calcio 40, Sacro Cuore Milazzo 40, Spadaforese 37,
Montemaggiore 31, Mamertina 27, Torregrotta 25, Real Calcio 25, Ciappazzi 25,
C.U.S. Palermo 22, S. Agata 20, Delfini Vergine Maria 19, Collesano 13,
Equipe Comprens. Pa 11, Patti 8.

46. 31/01/13. Coppa: Il Sant’Agata si arrende, Montemaggiore avanti
Sant’Agata - Montemaggiore 0-2
Marcatori: 5’ st Iannolino, 39’ Ribaudo.
Sant’Agata: Riccobene 6, Drago 6, Travaglia 6, Arpaia 6,5, Belbruno 6 , Gennaro 6 (8’ st Di Pietro 6), Castrovinci
6, Mercurio 6, Di Bartolo 7 (35’ st Millevoi s.v.), Cannistraci 6, Naro 7. All.: Bongiovanni.
Montemaggiore: Bruno 6,5, Cordova 6, Giannò 6, Di fatta 6,5, Miranda 6,5, Bertolino 6, Ribaudo 7, Corsino 6,5, Iannolino 7 (35’ st Dolce s.v.), Montalbano 6, Tascone 6. All.: Zappia.
Arbitro: Blanco di Acireale 6,5.
SANT’AGATA MILITELLO. Non è bastato al Sant’Agata il pareggio per 2-2 ottenuto in trasferta con la compagine palermitana di Montemaggiore per conquistare l’accesso ai quarti di finale della Coppa Italia. L’incontro di ritorno era in calendario per lo scorso 5 dicembre, ma la compagine di Zappia non poté raggiungere Sant’Agata a causa di noie meccaniche al pullman, evento certificato dalla Polizia stradale.
Ai padroni di casa sarebbe bastato un pareggio per passare il turno, ma le condizioni di organico in cui si trova l’undici santagatese non consentono più di tanto. I giovani schierati da Bongiovanni comunque riescono ad esprimere il massimo, ma alla fine debbono cedere di fronte alla maggiore esperienza degli avversari. Chiuso il primo tempo sullo 0-0, i santagatesi puntavano a mantenere fino alla fine quel risultato: ma al 5’ della ripresa Iannolino di testa correggeva in rete un calcio d’angolo. I padroni di casa reagivano, mancando il pari alla mezzora con Di Bartolo che di testa indirizzava a rete evitando l’inter - vento del portiere, ma la sua conclusione finiva di poco a lato.
Al 39’ su assist di Iannolino, Ribaudo raddoppiava mettendo al sicuro la qualificazione. Due minuti più tardi, infine, Miranda e Cannistraci per reciproche scorrettezze venivano espulsi.
Fonte: Giuseppe Romeo, Gazzetta del Sud

45. 31/01/13. Gli squalificati dal Giudice Sportivo
Dirigenti Inibizione: Anastasi Antonino (Mamertina A.S.D.) Fino Al 5 2 2013
Squalifica per Due gare effettive: Mannisi Luca (Collesano)
Squalifica per Una gara effettiva: Romano Dario (Equipecomprensoriopalermo), Blandino Giuseppe (Equipecomprensoriopalermo), Ingrao Giovanni (Collesano), Cannuni Paolo (Spadaforese), Ferrara Giancarlo (Mamertina A.S.D.), Scibilia Dario Francesco (Torregrotta), Calderone Ignazio (Delfini Vergine Maria), Genovese Paolo (Igea Virtus Barcellona), Pandolfo Christian (Igea Virtus Barcellona), Crasci Marco (Mamertina A.S.D.), Laura Gabriele (Patti Calcio A.S.D.) Travaglia Vincenzo (S. Agata Calcio) Sframeli Alessio (Torregrotta)

44. 30/01/13. Coppa: Sant’Agata forte del 2-2 dell’andata col Montemaggiore
Si gioca oggi S. Agata-Montemaggiore (arbitra Blanco di Acireale), gara di ritorno degli ottavi di finale della Coppa Italia di Promozione. All’andata, in terra palermitana fini 2-2, ragion per cui, oggi al “Fresina” per accedere agli ambiti quarti di questa manifestazione, ai santagatesi di Bongiovanni sarà sufficiente anche un pari per 0-0 o per 1-1. Questa gara doveva giocarsi lo scorso 5 dicembre, ma, la formazione palermitana quel pomeriggio non si presentò, adducendo motivi di forza maggiore. Presentò reclamo e il giudice sportivo della Lega Sicula accolse le motivazioni disponendo il recupero.
Ma, negli ultimi due mesi la situazione è notevolmente cambiata. I palermitani hanno una marcia regolare in campionato e sperano ancora di raggiungere i playoff, obiettivo difficile, ma, non impossibile. Il S. Agata, invece, è in caduta libera. Ha perso gli elementi migliori, si trova in grosse difficoltà economiche, è precipitato nei playout, non vince da oltre due mesi e mezzo.
(Salvatore Accordino)

43. 29/01/13. Modifiche dei calendari a causa delle elezioni
Il Comitato Regionale,in considerazione che giorno 24 febbraio 2013 si svolgeranno le Elezioni Politiche e che, in tale occasione, le Forze dell’ordine sono impegnante a garantire il normale svolgimento delle consultazioni, Ha deciso
- Di anticipare a Mercoledì 20 febbraio 2013 la Nona giornata di Ritorno dei Campionati di Eccellenza e di Promozione
- Di anticipare a Sabato 9/Domenica 10 Febbraio la Settima giornata di Ritorno dei Campionati di Prima eSeconda Categoria

ORARIO UFFICIALE GARE: Si informano le Società che a partire da Domenica 3 Febbraio 2013 l’orario ufficiale delle gare è alle 15.00.

41. 27/01/13. Il Rocca domina il derby, 3-0 al Sant’Agata!
Rocca Di Caprileone – Sant’Agata Calcio 3-0
Un’asfaltata. Pochi altri vocaboli possono sintetizzare meglio il derby biancazzurro tra USD Rocca di Caprileone e Sant’Agata Calcio andato di scena al “Ciccino Micale” di Capo d’Orlando e vinto per 3-0 dai padroni di casa, sempre più in testa al girone B del campionato di Promozione.
La sfida valida per la 20a giornata di campionato vede di fronte due formazioni che vivono momenti antitetici. Il Rocca capolista non perde da diciotto turni di fila, gli ospiti invece non centrano un successo da otto uscite. Tanti gli ex della gara, pochi quelli che scendono in campo, causa acciacchi vari. Mister Vicario rinuncia infatti a Margò, Marandano e Adamo, dando una nuova chance ad Arasi in porta, col solito muro difensivo formato da Venezia, Giacobbe e Curasì. A centrocampo spazio alla coppia centrale Smeriglia-Zingales, con Truglio sulla fascia destra e Onofaro sulla fascia sinistra. Dietro le due punte, Iuculano e Cicirello, agisce il capitano Cocivera. Mister Bongiovanni risponde con una squadra imbottita di giovani, con gli infiniti Regina e Cannistraci a far da chioccia ad un gruppo di esuberanti sbarbatelli che hanno poco da perdere.
L’inizio è però traumatico per gli ospiti. Dopo 5′, infatti, Onofaro si beve sulla corsia sinistra il terzino destro Belbruno e mette in mezzo un pallone che Truglio deve solo spingere in rete con la testa per portare in vantaggio i padroni di casa, 1-0. Ci si aspetta una reazione di nervi da parte del Sant’Agata, una reazione da derby. Una reazione che però, come Godot, non arriva mai.
Il Rocca infatti tiene senza affanni il campo e al 24′ Onofaro mette i brividi al portiere ospite Riccobene, colpendo la traversa dai sedici metri. Poco dopo Cocivera inventa una giocata da fuoriclasse, ma la sua volée viene ben neutralizzata dall’estremo difensore santagatese che, con uno splendido colpo di reni, mette in angolo. La pressione dei leoni è sempre più forte e al 34′ è Iuculano a spedire alle stelle un pallone che meritava miglior sorte.
È solo il preludio al raddoppio. Durante il primo dei due minuti di recupero concessi dal signor Ramondino della sezione di Palermo, Smeriglia sradica il pallone dai piedi di Cannistraci in un duello tra ex e serve in profondità un pallone millimetrico per Onofaro. L’esterno effettua uno splendido traversone che Cicirello trasforma nel colpo di testa del meritato 2-0. Si conclude così un primo tempo dominato dalla formazione locale.
La ripresa è poco diversa dai primi 45. Il Rocca fa la partita, il Sant’Agata appare frastornato e in debito di ossigeno. Al 57′ è Zingales ad impegnare con un destro da fuori l’ottimo Riccobene, tre minuti più tardi Cicirello si divora il terzo centro a tu per tu con il numero 1 ospite. Al Rocca, nel frattempo, vengono annullati addirittura tre goal per fuorigioco, l’ultimo dei quali, una prodezza di Iuculano, in maniera più che dubbia.
Ma al 78′ la saracinesca sbarrata da Riccobene deve nuovamente riaprirsi. Truglio riceve palla poco dentro l’area e, da posizione defilata, scarica un destro ad incrociare che fulmina l’incolpevole estremo difensore ospite. 3-0 Rocca e per il Sant’Agata è notte fonda.
Negli ultimi minuti c’è purtroppo il tempo per assistere all’infortunio di Cocivera, che è costretto a lasciare il campo in barella dopo uno scontro di gioco fortuito. Il match si trascina stancamente fino al fischio finale del direttore di gara e si chiude con un secco 3-0 per la capolista contro un avversario molle e senza quel sacro fuoco che dovrebbe muovere ogni squadra destinata a lottare per la permanenza nella categoria.
Il Rocca mantiene così la vetta e vede inalterato il margine di sei lunghezze sull’Igea, vittoriosa a Barcellona per 3-1 contro il Cus Palermo. Nella giornata di sabato anche le altre pretendenti al titolo avevano infatti vinto. Il Cefalù aveva massacrato per 7-0 l’Equipe Palermo, il Sacro Cuore Milazzo aveva avuto la meglio per 3-1 sul Real Calcio e la Spadaforese si era imposta 2-0 sul Collesano. Si profila quindi un finale di stagione palpitante e ad alto ritmo, il ritmo del Rocca.
(Francesco Gugliotta)

40. 27/01/13. En plein delle squadre di casa. In testa non cambia nulla
Neppure un punto conquistato in trasferta, le 8 partite della 5^ giornata di ritorno sono statae vinte dalle squadre di casa. Un vero record. Il Rocca liquida il S. Agata, mentre l'Igea soffre ma supera il Cus Palermo. Il Montemaggiore dilaga col Patti, la Mamertina si aggiudica il derby col Torregrotta e fa il sorpasso in classifica balzando al 7° posto, i sorprendenti Delfini superano in rimonta il Ciappazzi e si alontanano dalla zona rossa della retrocessione diretta dove restano Equipe e Patti.
Delfini V.M. - Ciappazzi      2-1
Igea Virtus- CUS Palermo   3-1
Mamertina - Torregrotta    2-1
Montemaggiore - Patti       5-0
Rocca di Caprileone - S. Agata 3-0
RISULTATI E CLASSIFICA

39. 26/01/13. Vittorie delle squadre di casa
Cefalù- Equipe Palermo 7-0
Spadaforese - Collesano 2-0
Sacro Cuore Milazzo - Real Calcio Termini 3-1
Arriva la sesta vittoria consecutiva per il sacro Cuore!!!!!! I ragazzi hanno superato per 3-1 il Real Calcio e confermano l'ottimo stato di forma. Dopo una fase di studio, i nostri sono cresciuti alla distanza, penetrando fra le maglie nemiche. Al 25' straordinario gol di "Allievo Spadaccino" Calderone che infilza il portiere avversario Lo Bianco con uno straordinario destro al volo. Ad inizio ripresa è il "Wonderboy Keniano" Agostino Tranchita a trovare il raddoppio con un gol di rapina. A dieci minuti dal termine triplica "Trinacria Express" Peppe Formica che gira al volo un assist perfetto di "Killer Instinct" Salvatore Torre. Nel recupero accorcia Picone. Prestazione eccellente di Tranchita, a tratti devastante. Ottimi anche il "Piccolo Principe" Carmelo Miroddi ed il "Pulcino" Davide Micalizzi.
Da segnalare il bellissimo gesto di Calderone che, dopo il gol, ha mostrato al pubblico una maglietta con una dedica speciale al nostro capitano Filippo Romeo. Ed è a LUI CHE DEDICHIAMO LA VITTORIA!!!!!! ADELANTE SACRO CUORE!!!!!!! (Sacro Cuore fb)

38. 26/01/13. Il Cefalù travolge i giovani dell'Equipe Palermo FOTOCRONACA - VIDEO
Cefalù- Equipe Palermo 7-0
Cefalù: Fiduccia, Città Compagno M., Geraci, Brocato, Cicero, Villafranca, D'Amico, Calabrese (59' Battaglia), Zangara (60' Sferruzza), Tarantino (46' Crisanti). All.Minutella. A disp.: Solaro, Gatta, Firrito, Schicchi
Equipe Palermo: Romano, Conigliaro, Di Leo, Scicolone, Muliello, Lombardo, Gennaro, Blandino, Abbate (46' Vernuccio), Zammitti, Bonanno (59' Virzì, 74' Lilla). All. Lo Verso.
Arbitro: Ajovalasit di Palermo. Assistenti: Cortese e Belvedere di Palermo.
NOTE: Espulso al 74' il portiere Romano per fallo su Battaglia. Al 61' Sferruzza viene accompagnato all'ospedale per accertamenti per un infortunio al polso sinistro.
Reti: 25' e 38' D'Amico, 43' Zangara, 45' Cicero, 52' Calabrese, 60' Città, 75' Battaglia (rig)

Nella foto: La prima rete di D'Amico.

La giovane formazione dell'Equipe Palermo del Presidente Cipolla ha resistito per 25' agli attacchi del Cefalù, poi una volta capitolata con un gol di D'Amico la squadra palermitana non ha più retto all'urto degli attacchi cefaludesi ed ha subito un pesante passivo. Il Cefalù è sceso in campo con una formazione rimaneggiata con una difesa tutta nuova (assenti Schicchi e Compagno F.). Come centrali mister Minutella ha messo Brocato e Geraci, retrocesso indietro a centrocampo Villafranca e Cicero sulla fascia sinistra. Nell'Equipe mancava lo squalificato Smeraldi. L'arbitro Ajovalasit, già visto al Santa Barbara contro il CUS Palermo, viene a Cefalù ancora una volta in una giornata bruttissima dal punto di vista meteo. Il campo comunque si presenta in buone condizioni con qualche pozzanghera qua e là.
Il Cefalù nei primi minuti studia l'avversario per prendere le opportune misure, gioca quasi sempre nella metà campo palermitana. L'Equipe nel primo tempo non ha fatto neanche un tiro verso la porta di Fiduccia.
Vediamo la cronaca con le azioni più importanti:
11' Discesa con palla al piede di Tarantino che arriva quasi al limite dell'area e tira, palla fuori di poco.
16' Punizione - bomba di Geraci, il portiere Romano respinge a pugni chiusi
19' Calabrese ci prova da fuori con un tiro da fuori area, fuori di poco.
25' Azione prolungata del Cefalù, lancio in vanti di Tarantino, tocca di testa Zangara, la palla arriva a D'Amico proprio un passo dentro l'area che effettua un tiro angolatissimo che il portiere Romano non riesce ad intercettare. 1-0.
38' Il raddoppio di D'Amico con un'azione quasi fotocopia. Stavolta c'è un perfetto assist di Calabrese che pesca D'Amico libero e che batte nuovamente Romano. 2-0 Prima doppietta per D'Amico.
43' L'Equipe cede di schianto. Arriva la terza rete, segna Zangara che riceve un bel lancio di Villafranca e trafigge il portiere. 3-0. Primo gol stagionale al Santa Barbara per Luca
45' Prima della fine del tempo segna Cicero dopo una bella azione corale con tocchi di Zangara, Villafranca, D'Amico che tira-crossa dal fondo, Cicero ribatte in rete. 4-0. Per Cicero è la quarta rete in campionato.
Nella ripresa entra Crisanti al posto di Tarantino. Nell'Equipe cambio: Vernuccio per Abbate.
49' Gran tiro di D'Amico in diagonale, fuori
51' Un'altra conclusione di D'Amico da fuori, il portiere Romano si tuffa e ribatte con i pugni.
52' Calabrese va in gol anche lui. Riceve un lungo lancio dalla difesa, aggancia la palla, supera in dribbling il portiere in uscita e segna a porta vuota. 5-0. Prima rete di calabrese davanti al pubblico cefaludese.
58' Entra Battaglia al posto di Calabrese
60' Gloria per il giovane Città, il difensore si porta in avanti con una bella azione personale, si libera di un paio di difensore e fa partire un gran tiro che si insacca con il portiere Romano esterefatto. 6-0. Primo gol in assoluto per Città.
60' Entra il giovane Sferruzza al posto di Zangara.
61' Il giocatore Sferruzza, entrato da meno di 2 minuti, cade a terra in malo modo dopo un contrasto di gioco e sbatte il polso. Subito soccorso, è stato portao in ospedale, dove è stata una riscontrata una frattura al polso. davvero sfortunato Sferruzza. Gli facciamo tanti auguri di cuore di rimettersi presto.
73' Azione in avanti del Cefalù con Battaglia che si invola e punta verso la porta avversaria. Entrato in area il portiere Romano interviene sul giocatore e lo atterra. L'arbitro Ajovalasit applica il regolamento (un pò troppo fiscale) rigore e cartellino rosso. Dal dischetto realizza Battaglia con un tiro preciso all'incrocio dei pali. 7-0. Per Battaglia debutto con rete.
Il Cefalù a questo punto non gioca più, mantiene il pallone e non supera più il centrocampo.
88' Un bel tiro di Blandino dalla distanza passa poco fuori dalla porta.
Il Cefalù ottiene la vittoria più rotonda della stagione grazie ad un attacco molto prolifico che con l'innesto di Calabrese ha trovato l'uomo giusto, un giocatore che lotta su tutti i palloni, fa reparto da solo attirando su di sè un paio di difensori e quindi lasciando campo più libero ai suoi compgani.
L'Equipe ha mostrato tutti i suoi limiti, quelli di una squadra giovane e con poca esperienza che lotta con i denti quando gioca tra le mura amiche, ma che in trasferta non dimostra carattere e rimane in balia dell'avversario.
FOTO e VIDEO

37. 25/01/13. Le prime 5 giocano tutte in casa. Cefalù difesa da inventare.
Turno probabilmente interlocutorio quello di domenica per quanto riguarda l'alta classifica del campionato. Infatti le prime 5 della classe giocano tutte in casa con squadre abbordabili. Si potrebbe ipotizzare che tutte queste squadre potrebbero terminare a favore delle squadre di casa, il pronostico infatti è in tutte queste partite a favore del fattore campo. Tutto questo in teoria, perchè le partite si devono giocare ed i conti si fanno alla fine dei 90'. Parliamo subito della partita del Santa Barbara di Cefalù dove il Cefalù deve affrontare una gara molto insidiosa contro l'Equipe Palermo, squadra che ha messo in difficoltà nelle 2 ultime partite casalinghe prima il Rocca e poi l'Igea, squadre molto titolate che non sono riuscite a vincere. Il Cefalù ha pure grossi problemi di formazione per l'assenza di alcuni titolari, in particolare I n difesa. Infatti mancherà sicuramente Francesco Compagno, squalificato per 2 giornate, ed anche Schicchi che sembra non poter recuperare dopo l'infortunio di domenica scorsa. Sono i 2 centrali di difesa e non sarà facile sostituirli. Uno dei sostituti sarà al centro della difesa Brocato, per il resto Minutella deciderà all'ultimo minuto. Non ci sarà neppure Milia, anche con problemi fisice e si sta sottoponendo ad una terapia medica. Per fortuna il Cefalù per ora può contare su un trio in attacco che sembra davvero molto difficile marcare, gli esterni Zangara e Villafranca con al centro Calabrese, fermarli tutti e tre è molto difficile. 3 partite si giocano il dabato, quella di Cefalù, ed anche il Sacro Cuore, squadra molto in forma che ospita il Real calcio, ed infine la Spadaforese che vuole rifarsi contro il Collesano di Restivo. Domenica scenderanno in campo il Rocca che ospita il S. Agata, nettamente favoriti I padroni di casa, e l'Igea che attende a Barcellona il Cus Palermo. Anche il Montemaggiore (6° in graduatoria) gioca in casa contro il derelitto Patti, partita che sulla carta semba senza storia. I sorprendenti Delfini giocano in casa col Ciappazzi e vogliono allungare la lunga striscia posiitiva. Resta il derby tra Mamertina e Torregrotta, partita molto sentita ma dal pronostico molrto equilibrato.
5 giornata ritorno               27/01/13
Cefalù- Equipe Palermo                                  Ajovalasit di Palermo, Ass. Cortese e Belvedere di PA sabato
Sacro Cuore Milazzo - Real Calcio Termini         Severino di Catania sabato
Spadaforese - Collesano                               Bonaccorso di Catania sabato
Delfini V.M. - Ciappazzi                                 Barone di Marsala
Igea Virtus- CUS Palermo                             Leotta di Acireale
Mamertina - Torregrotta                              Salvo di Barcellona
Montemaggiore - Patti                                  Pantaleo di Marsala
Rocca di Caprileone - S. Agata                      Ramondino di Palermo
CLASSIFICA: 19. giornata - 4.ritorno
Rocca di Caprileone 44,
Igea Virtus 38, Cefalu Calcio 37, Sacro Cuore Milazzo 37, Spadaforese 34,
Montemaggiore 28, Torregrotta 25, Real Calcio 25, Ciappazzi 25, Mamertina 24,
C.U.S. Palermo 22, S. Agata 20, Delfini Vergine Maria 16, Collesano 13,
Equipe Comprens. Pa 11,    Patti 8.

35. 23/01/13. Il Patti colpito da squalifiche. Compagno Francesco fermo 2 turni.
Societa´ Ammenda: 200 Patti Calcio A.S.D., 150 Torregrotta, 50 Ciappazzi
Dirigenti Inibizione:
Accetta Filippo (Patti Calcio A.S.D.) Fino Al 30 6 2013
Accetta Settimo (Patti Calcio A.S.D.) Fino Al 30 4 2013
Mita Vincenzo (Patti Calcio A.S.D.) Fino Al 31 3 2013
Salamone Francesco (Ciappazzi) Fino Al 10 2 2013,
Vicario Giuseppe (Mamertina A.S.D.) Fino Al 10 2 2013,
Sindoni Salvatore (Torregrotta) Fino Al 5 2 2013
Allenatori:
Squalifica Ferrara Pasquale (Igea Virtus Barcellona) Fino Al 25 2 2013;
Squalifica Borelli Vincenzo (Torregrotta) Fino Al 10 2 2013
Calciatori
Squalifica fino al 19/ 1/2018 Lena Gabriele (Patti Calcio A.S.D.)
Squalifica per Otto Gare Effettive: Sorrenti Fabio (Patti Calcio A.S.D.)
Squalifica per Due Gare Effettive: Compagno Francesco (Cefalu Calcio), Campo Fabio (Spadaforese):
Squalifica per Una Gara Effettiva Quartararo Vincenzo (C.U.S. Palermo), Smeraldi Umberto (Equipecomprensoriopalermo), Cafarelli Rosario (Patti Calcio A.S.D.); Carcione Antonino (Mamertina A.S.D.), Cupani Massimiliano (Real Calcio), Romeo Francesco (Torregrotta)

34. 22/01/13. Una giornata sì per Rocca, Cefalù e Sacro Cuore
La quarta giornata di ritorno è sdtata tra le più favorevoli per le squadre in trasferta. Infatti ci sono state 3 vittorie esterne e 4 pareggi, una sola vittoria casalinga. E' stata una delle giornate più avare di gol, infatti sono stati messi a segno solo 16 gol di cui ben 9 in una sola partita. A Patti infatti la capolista Rocca dopo aver subito una rete ne ha infilate ben 8 nel sacco del povero portiere pattese. Ben 4 gare sono terminate a reti bianche. La giornata è stata particolarmente favorevole al Rocca che continua la sua corsa ed ha aumentato il vantaggio sulla seconda l'Igea Virtus bloccata sul pari dall'Equipe. Il Cefalù ha battuto una diretta concorrente per i playoff, la Spadaforese e quindi mantiene inalterato il distacco di 7 punti dalla capolista. L'impegno più difficile era certamente quello del Sacro Cuore che ha vinto sul difficile campo del Torregrotta. Continua a sorprendere la marcia dei Delfini che nel girone di ritorno ha vinto tutte e 4 le partite giocate conquistando 12 punti, cosa tra l'altro riuscita pure al Sacro Cuore, mentre il Rocca ha conquistato 10 punti ed il Cefalù solo 5.
Nella classifica marcatori non ci sono stati movimenti da parte dei bomber di alta classifica, pertanto tutto in testa rimane invariato con Catalfamo e Cannuni al comando con 12 reti. Sono state segnate 4 doppiette, 3 dai giocatori del Rocca (Iuculano, Zingales, Onofaro) e 1 dal capitano del Cefalù Villafranca che sale così a quota 5.
Dopo questa giornata il Rocca diventa la squadra più prolifica con 43 reti segnate, mentre la migliore difesa è quella del Sacro Cuore con 15 reti subite.
Classifica Marcatori Nella foto: Villafranca (Cefalù)

31. 21/01/13. Il Sacro Cuore espugna Torregrotta. Rete dell'ex Torre
TORREGROTTA- SACRO CUORE 0-1
Marcatore: 71´ Torre (S)
TORREGROTTA: Caragliano (78´ D.Cambrìa), Sframeli, Cucè, Mangano (78´ Arena), Giglio, Borelli, G.Cambrìa (68´ Aricò), Scibilia, F.sco Romeo, Sciliberto, Saporita a disp.: Pirrone, Lo Monaco, Grosso, Impalà. All.: E.Borelli
SACRO CUORE: Oteri, Milone, Micalizzi, Miroddi, Fleri, Correnti (46´ Calderone), Tranchita, F.ppo Romeo (62´ Crisafulli), Torre (87´ Russo), Rizzo, Bonaccorso. a disp.: Lanza, Famà, Formica, Vento. All.: F.D´Amico
ARBITRO: Rinaldi di Messina (Gioè e Pisano di Messina)
L´inzuccata vincente di un "ex", Salvatore Torre, poco oltre la metà della ripresa, ha permesso al Sacro Cuore di sbancare il Comunale di Torregrotta e di incamerare tre punti di platino nella corsa ai play-off della formazione mamertina, costringendo l´undici di Enzo Borelli ad una pesante battuta d´arresto, la seconda consecutiva e la prima tra le mura amiche in questa stagione.
Partita non eccessivamente spettacolare e molto sentita da ambo le parti, contrassegnata dal grave infortunio al 17´ del secondo tempo, occorso al capitano del Sacro Cuore, Filippo Romeo, che in un fortuito contrasto di giuoco a metà campo con il compagno di parecchie avventure calcistiche, Checco Scibilia ha riportato la peggio, richiedendo l´intervento dell´ambulanza per sospetta frattura alle costole.
La cronaca: parte meglio il Sacro Cuore, che al 15´ colpisce la traversa con Rizzo che di testa, su angolo di Miroddi, svetta su tutti ma trova il montante.
Il Torregrotta risponde al 28´ quando Sciliberto viene servito in profondità da Mangano e dal fondo mette in mezzo dove però non c´è nessuno dei compagni a seguire l´azione. Un minuto più tardi, lo stesso Sciliberto scatta sul filo del fuorigioco e da posizione defilata, si presenta davanti ad Oteri che respinge in corner la conclusione ravvicinata dell´attaccante rossoblù, indirizzata sul primo palo.
Alla mezz´ora, un rasoterra di Bonaccorso, chiama all´intervento Caragliano che tocca mandando in angolo.
E´ il 41´ quando Cucè viene messo giù poco prima dell´ingresso dell´area di rigore milazzese, sul lato corto alla sinistra del fronte d´attacco torrese.
Si incarica della punizione Ciccio Romeo, il cui spiovente viene respinto in maniera difettosa dalla difesa ospite. La sfera resta in area di rigore del Sacro Cuore e nella mischia spunta una mano "galeotta" che il direttore di gara ritiene del tutto involontaria tra le proteste locali.
La ripresa non fornisce grandi spunti, con la gara che si mantiene molto combattuta a centrocampo e che fino all´episodio dell´infortunio, scivola via priva di emozioni.
Al 71´ però, giunge il gol-vittoria dei mamertini, grazie al neo-entrato Crisafulli, che recuperata palla su un´incertezza rossoblù all´altezza dei 25 metri, giunge sul fondo e scodella sul secondo palo dove con la retroguardia rossoblù ormai tagliata fuori, Torre indistrubatoa non deve far altro che depositare di testa in rete.
La reazione del Torregrotta si rivela sterile e poco incisiva, concretizzandosi sull´unico vero episodio da rete all´81´ quando su punizione calciata da Scibilia, Aricò, da poco subentrato, trova lo stacco vincente.
Il guardalinee però rileva una dubbia posizione irregolare dell´attaccante, inducendo il direttore di gara ad annullare, generando le vibranti proteste.
Nel finale la gara va innervosendosi e la manovra del Torregrotta non trova più sbocchi. E´ anzi il Sacro Cuore nei minuti di recupero ad andare vicino al raddoppio con una punizione calciata da Crisafulli e che si stampa sulla traversa della porta difesa dal ´95 Domenico Cambrìa, entrato al posto di Caragliano, nell´estremo tentativo di Enzo Borelli di dare più incisività ai suoi con l´innesto di Arena, ma si arriva al triplice fischio del signor Rinaldi che manda tutti negli spogliatoi.
Il Sacro Cuore festeggia il primo blitz di campionato in terra torrese e stacca in classifica la Spadaforese ieri sconfitta a Cefalù, avvicinandosi a sua volta al secondo posto dell´Igea Virtus, distante adesso solo un punto. Per i rossoblù, a secco di vittorie da oltre un mese e per la terza gara consecutiva all´asciutto di reti, il cammino in campionato comincia a farsi complicato e in salita e,...in tema di salite, già domenica prossima ci sarà in programma quella di Galati dove al Ducezio, ad attendere i rossoblù c´è la Mamertina.
A margine di questo commento, da parte della Dirigenza, dello Staff Tecnico e dei giocatori dell´ASD Torregrotta e di questa redazione, giungano gli auguri di una pronta guarigione al valente e indòmito capitano del Sacro Cuore, Filippo Romeo, ex rossoblù nella stagione 2006/07, con l´auspicio di rivederlo al più presto sui campi di gioco con la combattività di sempre. In bocca al lupo "Re Leone".
Fonte:asdtorregrotta.it

30. 20/01/13. Vittorie esterne del Cacro Cuore e i sorprendenti Delfini
Ciappazzi- Collesano 0-0
Real calcio Termini - Delfini V.M. 1-2
S. Agata - Mamertina 0-0
Torregrotta - Sacro Cuore Milazzo 0-1
RISULTATI E CLASSIFICA

29. 19/01/13. Il Rocca travolge il Patti, finisce 8-1 con rissa
PATTI - Una goleada surreale. Questo è ciò a cui tutti i presenti al “Gepy Faranda” di Patti per la sfida valevole per la 19a giornata del campionato di Promozione tra i padroni di casa e l’USD Rocca di Caprileone hanno assistito. Il pomeriggio calcistico comincia comunque in maniera tranquilla, con la capolista Rocca decisa ad allungare in classifica visti i contemporanei e difficili impegni di Igea Virtus e Cefalù.
L’allenatore Vicario per il match contro il fanalino di coda Patti deve fare a meno degli squalificati Fazio e Adamo e dell’infortunato Marandano. Con Onofaro in panchina dopo una settimana travagliata, il Rocca schiera in porta il baby Arasi, protetto dal trio difensivo Giacobbe-Curasì-Venezia, Margò e Zingales in mezzo, Truglio e Maniaci sulle fasce e Cocivera a supporto di Iuculano e Cicirello. Di fronte un Patti Calcio alla disperata ricerca di punti e con delle cifre a dir poco zemaniane difensivamente: 50 reti subite in 18 gare. Arbitra il signor Vivoli di Palermo.
Pronti, via e il Patti dopo 4′ è già in vantaggio: Serraino inventa un cambio di gioco dalla destra, il giovane e interessantissimo Mannino conclude con un bel diagonale, Arasi è battuto, 1-0. Il Rocca non ci sta e reagisce. Dopo una continua ma sterile pressione, al 16′ Iuculano si presenta in area di rigore, punta il centrale difensivo Arlotta che, disorientato dalle finte del fantasista ospite, lo stende. Calcio di rigore che lo stesso Iuculano freddamente trasforma per il punto del pari. Dopo un avvio grintoso il Patti si perde per strada e l’estremo difensore Cafarelli al 21′ viene ancora impegnato da un bel destro da fuori di Cocivera che risulta però centrale.
Si arriva al minuto numero 37, il minuto con la “i” maiuscola che decide la partita. Iuculano fa il bello e il cattivo tempo sulla sinistra, vince un duello molto fisico con Furnari e serve in qualche modo Cocivera che stavolta prende la mira e batte incolpevolmente il numero 1 pattese per l’1-2. Rocca in vantaggio meritatamente. Non sono dello stesso avviso i giocatori del Patti che si avventano contro il direttore di gara, reo di non aver fischiato un fallo su Furnari commesso dallo stesso Iuculano. Si accende così una mischia furibonda, con dirigenti e calciatori di entrambe le squadre che si spintonano e che discutono animosamente. Dagli spalti, teoricamente inagibili, qualche tifoso locale entra in campo per farsi giustizia da solo. La gara viene sospesa per molti minuti e dopo il fattaccio il Patti si ritrova in nove uomini per la contemporanea espulsione del terzino Lena e del centrocampista Sorrenti.
Mister Vicario fiuta nell’aria il pericolo del rosso anche per qualcuno dei suoi e decide di sostituire un nervoso Giacobbe con Onofaro. L’attaccante ex Ficarra ripaga il suo allenatore nel recupero del primo tempo con una prodezza balistica su calcio piazzato che vale il goal dell’1-3. Si chiude così un incredibile ed inteso primo tempo durato addirittura 57′.
L’intervallo è pure più lungo. La terna arbitrale, ampiamente contestata dalla formazione di mister Accetta, non rientra sul terreno di gioco dopo i canonici 15′ di riposo. Si paventa l’ipotesi della sospensione con vittoria a tavolino per gli ospiti. Ma dopo quasi un’ora di attesa si ricomincia. La partita ha ormai ben poco da dire dal punto di vista del risultato. Il Rocca controlla agevolmente la gara e dilaga sulle polveri di un Patti combattivo ma ormai preda degli ospiti.
Al 61′, sugli sviluppi di un corner calciato da Iuculano, Curasì batte il povero Cafarelli da pochi passi. Lo stesso Iuculano firma poi il 5-1 con una rete da antologia dal limite dell’area con un delizioso sinistro a giro sul palo lungo. Una doppietta rabbiosa di Andrea Zingales e la rete nei minuti finali di Cicirello chiudono la contesa. 1-8 per la capolista nei confronti di un Patti forse eccessivamente penalizzato nel punteggio e sempre più giù in classifica. Il Rocca guadagna dunque i tre punti che cercava e, grazie al pareggio per 0-0 dell’Igea a Borgonuovo contro l’Equipe Comprensorio Palermo, vola a +6 sulla seconda piazza e a +7 sul Cefalù, uscito comunque vittorioso 2-1 dal big match con la Spadaforese, in attesa di Torregrotta-Sacro Cuore Milazzo.
L’unica, grande macchia in una giornata molto positiva per i leoni è rappresentata dagli episodi di violenza e inciviltà che hanno purtroppo segnato il corso della gara. Rocca batte sonoramente Patti 8-1, ma a subire la batosta più grande della giornata è stato sicuramente il calcio.

28. 19/01/13. Igea bloccato dall'Equipe, il Patti sommerso di reti
La mezza sorpresa arriva da Palermo dove l'igea Virtus è bloccata sulllo 0-0 dall'Equipe, mentre a Patti il Rocca dilaga contro una squadra che sembra allo sbando. La capolista ha infierito sul fanalino di coda tra l'altro in inferiorità numerica per espulsioni, è dovuta pure intervemire la forza pubblica per far riprendere la partita dopo l'intervallo. Il Rocca ora aumenta il vantaggio sulla seconda l'Igea che ora è a 6 punti di distacco, poi viene il Cefalù con 7 punti di distacco. Domani gioca il Sacro Cuore.
Cefalù - Spadaforese 2-1
CUS Palermo - Montemaggiore 0-0
Equipe Palermo - Igea Virtus 0-0
Patti - Rocca di Caprileone 1-8
RISULTATI E CLASSIFICA

27. 19/01/13. Il Cefalù batte la Spadaforese 2-1. Doppietta di Villafranca FOTO - VIDEO
Cefalù - Spadaforese 2-1
Cefalù: Fiduccia, Città', Compagno M., Geraci, Schicchi (50' Brocato), Compagno F., Villafranca, D'Amico, Calabrese, Zangara, Tarantino. All. Minutella. A disp. Solaro, Crisanti, Ferrito, Cicero, Battaglia, Sferruzza.
Spadaforese: Scibilia Gius., Sofia (46' Campo), Alibrandi, Bella, Scibilia Salv., Durante, La Spada (70' Magazzu'), Scibilia Giov., Cannuni, La Fauci, Milazzo (61' Sindoni). All. Miceli. A disp.: Crisafulli, Micale, , Puliafito, Aloe.
Arbitro: Milana di Trapani. Assistenti Iannello e Brugliera di Enna
Reti: 40' Villafranca, 53' Milazzo, 60' Villafranca
Note: Espulsi al 91' Compagno Francesco (C) e Campo (S)

Nella foto: la seconda rete di Villafranca
Il Cefalù vince lo scontro diretto con la Spadaforese e rosicchia 2 punti all'Igea Virtus che dista solo 1 punto. Al santa Barbara le due contendenti hanno dato vita ad una gara combattuta fino al termine. Il Cefalù ha meritato la vittoria grazie ad un primo tempo in cui la squadra di casa è stata nettamente superiore, mentre nella ripresa il gioco è stato certamente più equilibrato. Nei primi 45' il Cefalù è andato in vantaggio con Villafranca al 40' che ha concluso una grande iniziativa sulla destra di Zangara che poi ha messo al centro un pallone che bastava appoggiare in rete. Nella ripresa mister Miceli metteva nella mischia il giocatore Campo, non del tutto ristabilito da un infortunio, e la Spadaofrese migliorava nettamente in difesa ed a centrocampo. Il pareggio giungeva al 53' quando Milazzo irrompeva nell'area piccola su un pallone calciato da Campo su punizione. Il Cefalù però ha imsistito e dopo pochi minuti tornava in vantaggio ancora con Villafranca che raccoglieva una punizione di Tarantino e con freddezza stoppava e batteva il portiere, mirando l'angolino. Negli ultimi minuti generoso pressing della Spadaforese che presidiava la metà campo del Cefalù che però difendeva fino al termine la porta di Fiduccia. Peccato che al 91' sono stati espulsi Compagno Francesco (Cefalù) e Campo (Spad) per reciproche scorrettezze, due uomini che erano stati tra i migliori in campo.
La cronaca: 1. Tempo
10' Pallonetto di Zangara passa sopra la traversa
13' D'Amico tira dal limite, fuori.
19' Calabrese stop e tiro al volo, il portiere Scibilia para in 2 tempi.
25' Calabrese si libera al limite, tiro alto.
33' 2 grandi occasioni consecutive per il Cefalù'. Prima D'Amico e Calabrese su cross di Zangara tirano sul portiere, poi lo stesso Zangara sbaglia una grossa occasione.
39' Tiro da lontano di Milazzo, fuori. Primo tiro della Spadaforese.
40' Cefalù' in vantaggio. Zangara vola sulla destra e supera il difensore, mette al centro dove Villafranca non deve far altro che appoggiare in rete. 1-0.
43' Tentativo di Cannuni da lontano, fuori.
45' Ammonito Villafranca
Finisce il primo tempo col Cefalù meritatamente in vantaggio 1-0.
2. Tempo
Mister Miceli rischia Campo ancora non del tutto rimesso da un infortunio. La Spadaforese ne trae giovamento specialmente a centrocampo.
50' Schicchi si infortuna, viene sostituito da Brocato.
53' Arriva il pareggio degli ospiti. calcio di punizione sulla trequarti a destra tirato da Campo, onnipresente in ogni azione. La palla spiove al centro dell'area dove irrompe Milazzo che mette in rete. 1-1.
60' Il Cefalù reagisce e ritorna in vantaggio. calcio di punizione di Tarantino, la palla arriva a Villafranca, tutto solo che stoppa e con freddezza tira angolato battendo l'incolpevole Scibilia. 2-1.
62' Gran calcio di punizione di Campo, Fiduccia smanaccia sotto la traversa e mette in angolo salvando il risultato.
63' Sindonii viene ammonito per simulazione
66' La Fauci su azione di calcio d'angolo colpisce ma manda fuori.
80' Nuova occasione per il Cefalù con un contropiede che vede impegnato Zangara a Geraci che lancia Villafranca che si allunga troppo il pallone e spreca l'occasione della tripletta.
81' Ammonito Zangara.
85' Spadaforese in avanti e conclusione di Sindoni, fuori.
87' Ammoniti insieme per reciproche scorrettezze Mirko Compagno e Scibilia Salvatore.
90' Punizione della Spadaforese del solito Campo, Cannuni manca una buona occasione, ma i giocatori ospiti reclamano per un fallo di mano.
91' Molto nervosismo, ne pagano le conseguenze Francesco Compagno e Campo espulsi dall'arbitro Milana per proteste e scorrettezze reciproche.
Non ci sono altre emozioni. vince il Cefalù che resta al terzo posto e si porta ad un solo punto dalla seconda piazza.
FOTO - VIDEO

26. 18/01/13. 4 squalificati nel recupero di mercoledì
SQUALIFICA PER DUE GARE Castrovinci Alessio (S. Agata Calcio)
SQUALIFICA PER UNA GARA Verdone Marco (Real Calcio), Verdone Marco (Real Calcio), Cannistraci Antonio (S. Agata Calcio).

25. 18/01/13. Big macth Cefalù-Spadaforese per il terzo posto. Le Big fuori casa
La partita di cartello della 4^ giornata di ritorno si gioca al Santa Barbara di Cefalù dove si affronteranno sabato alle 15 il Cefalù Calcio e la Spadaforese entrambe appaiate al terzo posto con 34 punti. La partita quindi deciderà su quale delle due resterà al terzo posto ad inseguire le due lepri Rocca ed Igea Virtus. Il Cefalù deve cercare di sfruttare il fattore campo cosa che non ha fatto in pieno finora e cercare di riprendere il passo giusto visto che in questo inizio del girone di ritorno il Cefalù a causa di un calendario davvero difficile ha conquistato solo 2 punti in 3 partite. Rientra Schicchi che ha scontato la squalifica e quindi mister Minutella ha a disposizione tutti i giocatori a parte qualcuno che non si trova in perfette condizioni fisiche. Il Cefalù tra le squadre di testa è l'unica che ha giocato 8 partite in casa e 10 fuori, mentre Rocca e Sacro Cuore ne hanno disputato 10 in casa e 8 fuori, e Igea e Spadaforese 9 in casa e 9 fuor, sono indicazioni importanti perchè ora il calendario è più favorevole ai cefaludesi.i La Spadaforese di mister Miceli si presenta al Santa Barbara al completo non avendo giocatori squalificati, con un attaccante di razza come Cannuni che per ora è in testa alla classifica cannonieri con 12 reti. Per quanto riguarda le reti, le 2 squadre si somigliano: Cefalù 31 reti fatte e 15 subite, Spadaforese 29 fatte e 16 subite. All'andata lo scontro tra le 2 squadre finì in parità: 1-1 con reti di Villafranca su rigore al 30' e pareggio di Cannuni (entrato nella ripresa) al 12' st. La gara sarà arbitrata dal trapanese Milana. Prevista una giornata molto fredda con possibile pioggia.
Probabili formazioni:
Cefalù: Fiduccia, Brocato, Compagno M., Geraci, Schicchi, Compagno F., Villafranca, Tarantino, Calabrese, Zangara, Crisanti (Bentivegna) All. Minutella.
Spadaforese: Scibilia Gius., Magazzù, Sofia, Bella Scibilia Salv., Alibrandi, La Spada, Milazzo, Cannuni, Aloè, Sindoni. All. Miceli
La capolista Rocca e l'Igea Virtus, seconda in classifica sono impegnate in 2 gare testa-coda rispettivamente contro Patti ed Equipe Palermo. Sulla carta sembrano 2 partite facili, ma sono piene di insidie che potrebbero riservare delle sorprese. Tutte queste gare si giocano sabato ed anche il derby del palermitani tra il Cus Palermo con 3 giocatori squalificati che ospita il Montemaggiore.
Domenica invece gioca il Sacro Cuore sul difficile campo del Torregrotta, un derby che si presenta interessante. Il Ciappazzi ospita il Collesano scivolato in casa domenica scorsa, il S.Agata che ha conquistato un punto prezioso nel recupero col Real Calcio sarà impegnato nel derby contro la Mamertina. Infine resta la trasferta dei Delfini, la vera sorpresa di questo inizio del girone di ritorno, che hanno vinto 3 partite consecutive, e che scenderanno al Grisone di Termini dove il Real Calcio non avrà una giornata facile.
4 giornata ritorno     19-20/01/13
Le partite di sabato
Cefalù 34 - Spadaforese 34              Arbitro Milana di Trapani. Ass. Iannello e Brugliera di Enna
CUS Palermo 21 - Montemaggiore 27 Piscitello di Trapani
Equipe Palermo 10 - Igea Virtus 37    Mazzarisi di Caltanissetta
Patti 8 - Rocca di Caprileone 41        Vivoli di Palermo
Le partite di domenica
Ciappazzi 24 - Collesano 12                        Selmi di Acireale
Real calcio Termini 25 - Delfini V.M. 13         Spina di Palermo
S. Agata 19 - Mamertina 23                       Tomasello Andulajevic di Messina
Torregrotta 25 - Sacro Cuore Milazzo 34      Rinaldi di Messina

24. 16/01/13. Ben 12 giocatori squalificati dal Giudice Sportivo
Dirigenti Inibizione: Biondo Dario (C.U.S. Palermo) fino al 10 2 2013
Squalifica per una gara: Giaimo Luciano (Ciappazzi), Drago Ferrante Antonino (Ciappazzi), Colletti Daniele (C.U.S. Palermo), Cossentino Giuseppe (C.U.S. Palermo), Muratore Matteo (Delfini Vergine Maria), Fazio Antonino (Rocca Di Caprileone), Milano Nicolo (C.U.S. Palermo), Drago Francesco (Mamertina A.S.D.), Ribaudo Dario Giuseppe (Montemaggiore), Adamo Oreste (Rocca Di Caprileone), Mannisi Luca (Collesano), Piampiano Gianluca (Collesano).

23. 16/01/13. Giocato il recupero tra S.Agata e Real Calcio. Finisce 1-1 Stampa
Al terzo tentativo si è giocato finalmente il recupero della 14^ giornata tra Sant'Agata e Real Calcio Termini. Il terreno di gioco era di nuovo al limite ma l'arbitro stavolta ha fatto disputare la partita seguendo forse una disposizione severa della Lega. La partita è terminata con il risultato di parità: 1-1, gara molto condizionata dal terreno pesante con il pallone che si fermava a causa delle tante pozzanghere. Anche la rete del Sant'Agata è stata propriziata da un fatto del genere, reti di 2' Di Bartolo (S), 75' Ikka (R). Comunque entrambe le squadre conquistano un punto e fanno un piccolo passo in avanti in classifica. Il Real sale al 7° posto agguantando il Torregrotta a quota 25, mentre il S.Agata si porta a 19 punti e cerca di raggiungere la quota salvezza.
CLASSIFICA: 18. giornata - 3.ritorno
Rocca di Caprileone 41, Igea Virtus 37, Spadaforese 34, Sacro Cuore Milazzo 34, Cefalu Calcio 34, Montemaggiore 27, Torregrotta 25, Real Calcio 25, Ciappazzi 24, Mamertina 23, C.U.S. Palermo 21, S. Agata 19, Delfini Vergine Maria 13, Collesano 12, Equipe Comprens. Pa 10, Patti 8.

22. 16/01/13. Stasera in tv la partita Igea-Cefalù
L'Igea Virtu comunica che la gara contro il Cefalù, andata in scena domenica scorsa, sarà possibile vederla sul canale 699 del digitale terrestre. Telecronaca di Paolo Munafò alle ore 21.00

21. 15/01/13. Mercoledì il recupero S. Agata - Real Calcio Termini
Il recupero della 14^ andata: S.Agata/Real Calcio del 9.12.2012 ore 14.30 si disputerà Mercoledì 16.1.2013 ore 14.30. Il S. Agata ha in classifica 18 punti, mentre il Real calcio Termini ne ha 24. Nell'ultima giornata il S. Agata ha perso a Milazzo col Sacro Cuore per 3-0, mentre il Real Calcio ha vinto per 1-0 in trasferta sul campo del Collesano. La gara in programma il 9 dicembre scorso non si è disputata per il maltempo, si doveva recuperare il 19 dicembre, ma non si è giocato ancora una volta per impraticabilitò del campo. Mercoledì sarà la terza volta che le squadre si ritroveranno al Fresina di S. Agata che risulta uno dei campi peggiori per quanto riguarda il fondo. Speriamo che stavolta sia la volta buona, anche se il meteo non è tanto favorevole. Arbitra il sig. Di Grazia di Acireale

20. 15/01/13. Tra i marcatori avanzano Genovese, Vegna e Geraci
La classifica marcatori non si è mossa in testa dove stanno ancora appaiati Catalfamo (Patti) e Cannuni (Spadaforese) entrambi con 12 reti segnate. Dietro di loro si sono mossi alcuni bomber che hanno fatto importanti passi avanti. Infatti ci sono 2 giocatori in particolare che domenica hanno messo a segno una doppietta, Genovese (Igea Virtus) che in questo modo va a quota 11 raggiungendo Marandano (Rocca) e Vegna (Montemaggiore) che sale a quota 10. Subito dietro al 6° posto in graduatoria sale Domenico Geraci (Cefalù) che ha messo a segno la seconda rete cefaludese nella partita di Barcellona. Nell'ultima giornata sono state segnate 23 reti, 16 dalle squadre di casa e solo 7 in trasferta. Sei vittorie in casa ed 1 in trasferta, l'unico pareggio nella partita di Barcellona. Tre doppiette, un'autorete ed un rigore.
La classifica marcatori (i primi in graduatoria:

1. Catalfamo (6 rig),    PATTI CALCIO
    Cannuni (3 rig)        SPADAFORESE
3. Genovese (2 rig)     IGEA VIRTUS BARC.
   Marandano (4 rig)   ROCCA DI CAPR.
5. Vegna (4 rig)           MONTEMAGGIORE
6. Geraci                     CEFALU
7. Leone (2 rig)           CIAPPAZZI
8. Calabrese (2 rig)     CEFALU (6 ex S.Agata)
   Amante (1 rig)        IGEA VIRTUS BARC.

12
12
11
11
10
9
8
7
7

19. 15/01/13. Luca, bentornato al gol!!!
Ci sembra giusto mettere in evidenza un fatto che ci ha fatto davvero piacere. Domenica sorsa a Barcellona il Cefalù ha sciorinato una bella prestazione ed è tornato con un prezioso pareggio col risultato di 2-2 che ha permesso alla squadra di mantenere il terzo posto, anche se in compagnia.
In questa partita la prima rete è stata messa a segno da Luca Zangara, attaccante del Cefalù. Per Luca è la prima rete segnata in questo campionato. Aspettavamo dall'inizio del campionato che Luca ritornasse a gustare la gioia del gol. Quest'anno non è stato fortunato. L'anno scorso Zangara è stato nettamente il migliore attaccante della squadra con 10 reti segnate, e non dimentichiano che è stato uno dei grandi protagonisti di una magnifica stagione. Lo abbiamo visto esultare tante volte e faceva esultare tutto lo stadio Santa Barbara. All'inizio di questa stagione Luca ha avuto problemi fisici e non ha potuto esprimersi al meglio. Ha giocato poco e spesso è stato sostituito, ma Luca non ha mai manifestato un dissenso ed ha lavorato in silenzio. Finalmente è arrivato il suo momento. Mister Minutella ha avuto fiducia in lui nella partita più importante e Luca ha risposto alla grande. Vederlo nuovamente con le braccia spalancate come un gabbiano dopo la rete ci ha fatto tanto piacere. Il campuionato è ancora lungo e forse il Cefalù ha trovato un protagonista che può ancora dare tanto. Un grande "in bocca al lupo, Luca!"
Nella foto di Matteo Di Fina: Luca Zangara esultante dopo il gol

17. 13/01/13. Rocca sciupone ma vincente, 2-1 al Cus!
CAPO D’ORLANDO – Vincere e vinceremo. Era questo l’imperativo dell’USD Rocca di Caprileone per la sfida del “Micale” contro il CUS Palermo e la missione è stata compiuta. Poco importano gli ultimi minuti sofferti e le tante occasioni sprecate nel pomeriggio in cui Igea Virtus e Cefalù impattano 2-2, consentendo ai biancoazzurri l’allungo in classifica. La partita per gli uomini di mister Vicario comincia subito bene. Già al 6, infatti, Alessandro Truglio, sugli sviluppi di un calcio d’angolo ottimamente calciato da Iuculano, sfrutta una torre di Venezia e porta in vantaggio i suoi con una rovesciata degna del miglior Silvio Piola. I padroni di casa giocano un calcio spumeggiante e al 16′ ancora Truglio spreca il raddoppio di testa dopo una grande cavalcata sulla sinistra di Onofaro. Poco dopo è un ispirato Iuculano a mettere in ansia l’estremo difensore ospite Nicosia, con un sinistro che fa la barba al palo. Al 20′, però, la doccia fredda: calcio di punizione dalla sinistra per il CUS Palermo, il regista Milano mette in mezzo e Adamo con un’uscita un po’ maldestra insacca il pallone nella propria porta per il pari della formazione giallorossa. Il Rocca non si scompone e continua a martellare la retroguardia ospite che si difende attuando spesso la tattica del fuorigioco. Al 29′ Onofaro mette in apprensione il CUS con una bella punizione che non ha però buona sorte. L’azione più pericolosa della prima frazione di gioco nasce comunque al minuto 39: rimessa laterale per in biancoazzurri, mischia in area e Abisso, il centrale difensivo dei palermitani, avventatamente cerca di servire il proprio portiere col petto. La palla sbatte sul palo e i giallorossi possono tirare un sospiro di sollievo.
La ripresa si apre con lo stesso leit-motiv del primo tempo: il Rocca all’arrembaggio e il CUS a ripartire in contropiede. Il muro ospite ha vita breve. Al 54′, infatti, su un nuovo corner battuto dal solito Iuculano, è lesto Andrea Zingales ad avventarsi sul pallone e depositarlo in rete con un pregevole colpo di testa: 2-1 Rocca. A questo punto il CUS di mister Zappavigna deve cambiare approccio e si apre un po’, scoprendo il fianco agli avversari. I padroni di casa sono però troppo sciuponi. Tra il 69′ e il 70′ sono addirittura due le chances sprecate dagli uomini in maglia a scacchi. Prima Iuculano si fa contrare il sinistro, poi sul conseguente calcio d’angolo Truglio spara alto da posizione favorevole. L’ultimo quarto d’ora vede realizzarsi una girandola di cambi che ha il solo effetto di dare più freschezza alle due squadre senza però dare scossoni alla gara. Le emozioni le regala il signor Montalto da Trapani che decide di espellere in rapida sequenza per somma di ammonizioni prima Fazio e poi l’esterno destro ospite Cossentino. Dopo ben 6′ di recupero il direttore di gara decide che può bastare così. Il Rocca vince 2-1 sul CUS meritatamente e conquista tre punti che alimentano un sogno sempre più vicino alla realtà. La prossima sfida in quel di Patti sarà già decisiva per mantenere invariato il vantaggio nei confronti delle dirette concorrenti. Vincere e vinceremo. Ancora. (Francesco Gugliotta)

16. 13/01/13. Il Rocca vince e se ne va , pari tra Igea e Cefalù
Al Cefalù non riesce l'impresa ma ci è andato molto vicino. Due volte in vantaggio a Barcellona contro l'Igea Virtus, ma la squadra barcellonese riesce a recuperare e segna il pareggio al 91' in pieno recupero. Le reti del Cefalù sono state messe a segno da Zangara e Geraci, per l'Igea dopietta di Genovese. Un risultato che avvantaggia la capolista Rocca che ha vinto 2-1 (reti di Truglio, aut. Adamo e Zingales) contro un Cus combattivo che si lamenta di un arbitraggio troppo severo nei confronti dei cussini. In classifica il Rocca ha ora 4 punti sull'Igea e 7 sul trio formato da Cefalù , Spadaforese e Sacro Cuore. In zona retrocessione perdono Patti, Equipe ed il Collesano in casa ad opera del Real calcio Termini.
Igea Virtus - Cefalù 2-2
Igea Virtus: Pontillo, Lo Monaco (81' Serraino), Fagone, Bongiovanni, Pettinato, Mataj, Adamo (76' Siragusano), Caccamo S., Castellino, Biondo (50'Ruggeri), Genovese. A disp.: Fazio, Caccamo G., Mondello, Spadafora, .
Cefalù: Fiduccia, Brocato, Compagno M., Geraci, Aiello, Compagno F. (86' Bentivegna), Villafranca, Tarantino, Calabrese, Zangara (50' Milia), Ferrito (56' Città). All.Minutella. A disp.: Solaro, , Crisanti, Battaglia, D’Amico, .
Arbitro: Giglioli di Forlì
Reti: 31'Zangara, 55'e 91'Genovese, 75' Geraci
Gli altri risultati:
Rocca di Caprileone - CUS Palermo 2-1
Spadaforese - Ciappazzi 2-1
Montemaggiore - Equipe Palermo 4-1
Mamertina Patti 2-1
Collesano Real calcio Termini 0-1
Sacro Cuore Milazzo - S. Agata 3-0
Delfini V.M. Torregrotta 1-0
Nella foto: Luca Zangara (Cefalù)
RISULTATI E CLASSIFICA

15. 12/01/13. Totò Cane ha firmato per il Valderice
L'attaccante Totò Cane che ha giocato nel Cefalù nella prima parte del campionato di Promozione, ha trovato squadra. Infatti il giocatore ha ieri firmato per il Valderice squadra che milita in Eccellenza, girone A.
A Totò che ha lasciato un buon ricordo tra i tifosisi cefaludesi, un grosso in bocca al lupo!!!!

14. 12/01/13. Vincono Spadaforese e Sacro Cuore
Spadaforese - Ciappazzi 2-1
Sacro Cuore Milazzo - S. Agata 3-0
Tutto facile per i ragazzi del Sacro Cuoreche piegano 3-0 il S.Agata senza troppi patemi. Partita a senso unico con il Sacro Cuore che amministra con serenità e pazienza il vantaggio per poi incrementare il tutto al momento giusto. Apre le marcature "Big Jim" Rizzo al 16' su calcio di punizione dal limite con la complicità dell'estremo difensore ospite Riccobene. Dopo alcune occasioni sprecate ed un gol ingiustamente annullato al "Wonder Boy keniano" Agostino Tranchita, al quarto d'ora della ripresa ci pensa "killer instinct" Salvatore Torre a raddoppiare, sfruttando un perfetto assist di "Allievo Spadaccino" Calderone. E' sempre Torre a siglare il terzo gol, girando in rete uno spiovente da destra di Tranchita.
La quarta vittoria consecutiva di rafforzare ancora la quinta posizione in classifica, in coabitazione con la Spadaforese. Domenica si va a Torregrotta ed inizierà un altro campionato.

13. 11/01/13. L’Igea Virtus prepara la sfida al Cefalù
Dopo l’importante vittoria ottenuta a spese della Spadaforese, l’Igea Virtus Barcellona si appresta ad affrontare un nuovo big match. Domenica prossima, alle ore 15, sarà ospite al D’Alcontres il Cefalù, distante tre lunghezze dai giallorossi. La gara si preannuncia tra le più impegnative. Ad alzare il coefficiente di difficoltà, le tante assenze con cui mister Ferrara si ritrova a fare i conti. Davide Rappazzo e Christian Pandolfo dovranno scontare un turno di squalifica per le rispettive espulsioni per doppia ammonizione rimediate domenica scorsa. Decisamente più lungo lo stop imposto dal Giudice Sportivo al capitano Marco Ravidà, espulso dal campo dopo il fallo su Pedroni della Spadaforese. Ravidà è stato infatti fermato fino al 31 ottobre prossimo. Ben dieci mesi. Una sanzione per la quale la Società Igea Virtus Barcellona ha già preannunciato reclamo. “La squalifica di Marco ci appare eccessiva – ha affermato il Presidente Nino Grasso- Per questo motivo, abbiamo acquisito tutti i referti e presenteremo regolare ricorso. Da una prima lettura, ci risulta che tra i referti dei due commissari di campo richiesti dagli ospiti emergano delle discordanze. Procederemo quindi a formulare il nostro ricorso e rimarremo in fiduciosa attesa del responso”.
Ma l’Igea Virtus che prepara la sfida contro il Cefalù dovrà fare i conti anche con gli infortuni. Su tutti quello di Uccio Bongiovanni, uscito malconcio dopo circa 20 minuti di gioco nella gara contro la Spadaforese della quale è stato il match winner.
Da verificare anche le condizioni del centrocampista Giacomo Mondello che non si è potuto allenare regolarmente in settimana.
Insomma, i problemi non mancano per i giallorossi che non vogliono perdere contatto dalla prima posizione in classifica occupata dal Rocca di Caprileone, distante solo due punti.
Proprio per questo, il Presidente Grasso chiama a raccolta il pubblico: “Stiamo facendo grossi sacrifici ed i ragazzi ci stanno ripagando con questo secondo posto che ci riempie di tante belle speranze. Se la gente ci aiuterà con la sua presenza ed il suo incitamento, possiamo solo continuare a fare bene!”.
Fonte: igeavirtusbarcellona.it

12. 11/01/13. Con l'Igea Virtus il Cefalù al crocevia per il futuro del campionato
Domenica si gioca una giornata fondamentale per il futuro del Cefalù Calcio per quello che riguarda la lotta per vincere il campionato. Il Cefalù attualmente si trova al terzo posto con 5 punti di distacco dalla capolista Rocca e a 3 punti dall'Igea Virtus, seconda in classifica. Lo scontro diretto tra Igea e Cefalù deciderà se la squadra di Pino Minutella potrà continuare a sperare di vincere il campionato oppure se dovrà accontentarsi di restare nel gruppo dei playoff. Il Rocca che gioca in casa col Cus, ha la possibilità di guadagnare i 3 punti, pertanto il Cefalù se vince a Barcellona resterebbe a 5 punti insieme all'Igea, in caso di pareggio andrebbe a 6 punti sotto, ma in caso di sconfitta passerebbe a -8 dalla capolista, un distacco che sarebbe molto difficile da colmare. La gara di Barcellona si presenta molto equilibrata: da un lato l'Igea in casa ha ottenuto 7 vittorie ed 1 pareggio, insomma lo Stagno d'Alcontres è un vero fortino inespugnabile, mentre il Cefalù ha dimostrato che fuori casa gioca meglio che in casa infatti dei 33 punti in classifica ne ha conquistati 17 fuori casa. Di fronte si troveranno di fronte il migliore attacco (Igea 38 reti fatte) e la migliore difesa (Cefalù solo 13 reti subite).
Le squadre non saranno al completo per via delle squalifiche del Giudice Sportivo, assenze che saranno determinanti per le scelte tecniche della partita. Nel Cefalù resterà fuori il centrale di difesa Schicchi, ma dovrebbe rientrare il capitano Villafranca. Nell'Igea sono out 3 giocatori: Ravidà, Pandolfo e Rappazzo ed in più è squalificato anche l'allenatore Ferrara.
La partita sarà diretta da un arbitro forlivese, il sig. Giglioli di Forlì, una designazione che indica l'importanza della gara.

Il quadro della giornata con i punti in classifica e gli arbitri designati:
3 giornata ritorno               13/01/13
Rocca di Caprileone 38          - CUS Palermo 21   Montalto di Trapani
Igea Virtus 36                        - Cefalù 33            Arbitro: Giglioli di Forlì. Assistenti: Conti e Miucci di Acireale
Spadaforese 31                     - Ciappazzi 24     Contrafatto di Catania sabato
Montemaggiore 24                 - Equipe Palermo 10    Pirrotta di barcellona
Mamertina 20                         - Patti 8             Spina di Palermo
Collesano 12                           - Real Calcio Termini 21      Tarallo di Agrigento
Sacro Cuore Milazzo 31         - S. Agata 18     Iannello di Messina     sabato
Delfini V.M. 10                       - Torregrotta 25   Bonomo di Marsala

11. 10/01/13. Compagno M. e Crisanti nella rappresentativa Juniores
I sottoelencati calciatori Juniores sono convocati a disposizione del Tecnico Regionale, Prof. Stefano Valenti, in vista del Torneo delle Regioni, per una selezione della Rappresentativa Regionale Juniores, che si svolgerà a BAGHERIA (PA), presso il campo sportivo Comunale (in sintetico), MERCOLEDI’ 16 GENNAIO 2013 dalle ore 13.00:
CEFALU’ CALCIO: Compagno Mirko Catriel, Crisanti Giuseppe...omissis

10. 10/01/13. Igea Virtus 3 squalificati, a Schicchi (Cefalù) 1 giornata
Societa' Ammenda: 200 Rocca Di Caprileone, 100 Equipecomprensoriopalermo, 100 Igea Virtus Barcellona,
Dirigenti: Inibizione Di Leo Luigi (Equipecomprensoriopalermo) Fino Al 15 1 2013,
Inibizione Accetta Settimo (Patti Calcio A.S.D.) Fino Al 5 2 2013.
Allenatori: Squalifica Ferrara Pasquale (Igea Virtus Barcellona) Fino Al 20 1 2013, Accetta Filippo (Patti Calcio A.S.D.) Fino Al 20 1 2013
Squalifica Fino al 31/10/2013 Ravida Marco (Igea Virtus Barcellona)
Squalifica per Due Gare Effettive: Lombardo Salvatore (Equipecomprensoriopalermo), Noto Andrea (Mamertina A.S.D.)
Squalifica per Una Gara Effettiva: Schicchi Alessandro (Cefalu Calcio), Di Leo Alessio (Equipecomprensoriopalermo, Bertolino Antonino (Montemaggiore), Giacobbe Alessandro (Rocca Di Caprileone), Pandolfo Christian (Igea Virtus Barcellona), Rappazzo Carmelo Davide (Igea Virtus Barcellona), Regina Luciano (S. Agata Calcio), Leone Antonino (Ciappazzi), Picone Umberto (Real Calcio), Correnti Vincenzo (Sacro Cuore Milazzo), Campo Fabio (Spadaforese), Durante Enrico (Spadaforese).
Nella foto: Alessandro Schicchi (Cefalù)

08. 07/01/13. A Torregrotta resiste il bunker del Collesano
TORREGROTTA - COLLESANO 0-0
TORREGROTTA: D.Cambrìa, Sframeli, Cucè, Pino, Giglio, Romeo, Mangano (62´ Lo Monaco), DF Scibilia, G.Cambrìa, Sciliberto, Saporita
a disp.: Caragliano, Pirrone, Battaglia, Grosso, G.Borelli, Currò all.: E.Borelli
COLLESANO: Musumeci, Mannisi, Damiano, Micalizzi (71´ Sciortino), Piampiano, Cilluffo, Di Palma, Ingrao, Signorello, D´Agostaro, Porcello
a disp.: Coniglio, Bellante, Gianvecchio all. N.Restivo
ARBITRO: Severino di Catania (Di Bartolo e Pittera di Acireale)
Non è stato sufficiente al Torregrotta, un arrembante quanto generoso secondo tempo condotto praticamente nella sola metà campo ospite, per avere ragione del Collesano, rinfrancato dalla cura-Restivo e che dopo un primo tempo condotto in maniera ordinata ed a tratti anche propositiva, si è poi arroccato sulla difensiva per tutti i secondi 45´. Reti bianche quindi al Comunale, dove la formazione di Enzo Borelli apre il nuovo anno, trovando nella calza della Befana un solo punticino e tanto rammarico per le numerose occasioni mancate.
Che la gara iniziasse sotto auspici non favorevoli, lo si era capito quando ad un´ora dal calcio d´avvio, si registravano i forfait di Caragliano, Battaglia e Beppe Borelli.
La partita tuttavia, dopo una prima fase di studio, si è snodata secondo il copione previsto, con il Torregrotta che cercava di portarsi dalle parti di Musumeci in più di una circostanza, senza tuttavia riuscire a inquadrare lo specchio della porta.
La cronaca si apre all´8´ con un tiro di Ingrao per gli ospiti, che si perde però abbondantemente a lato.
Al 23´ su cross di Mangano, nessuno dei rossoblù giunge all´appuntamento con la sfera.
Le occasioni migliori per i torresi, si registrano al 33´ con un traversone basso di Cucè per Saporita che giunge in scivolata con un attimo di ritardo sulla sfera ed un minuto più tardi con Giovanni Cambrìa che dal limite impegna Musumeci in tuffo sulla sua destra.
Ultimo sussulto di parziale, al 42´ quando Ingrao su punizione, chiama Domenico Cambrìa all´intervento con palla alzata sopra la traversa.
Nella ripresa, il monologo rossoblù, produce una quantità industriale di corner e, dopo che al 57´ Ciccio Romeo impegna Musumeci da fuori, costringendo il portiere ad una plastica presa volante sulla sua destra e che al 73´, su angolo di Cucè, un difensore biancorosso sfiora l´autogol mandando il pallone a sorvolare pericolosamente la traversa della porta del Collesano, nel concitato serrate finale, la formazione di casa va vicinissima al bersaglio in tre nitide occasioni. La prima all´83´ su cross di Cucè sul secondo palo dove Giglio di testa alza la mira da posizione ravvicinata. All´87´ su iniziativa di Saporita che da destra mette al centro dove Sciliberto in corsa manca la mira a porta spalancata. Al 91´ l´ultimo sussulto lo regala ancora una volta Giglio che su spiovente dalla sinistra, manda fuori quasi a colpo sicuro.
Dopo quattro minuti di recupero, il signor Severino manda tutti negli spogliatoi a conclusione di un match disputato su toni agonistici a tratti elevati ma pur sempre all´insegna della massima correttezza. Per il Collesano, il pari colto in terra torrese, il primo dopo due tentativi andati a vuoto nelle stagioni precedenti, rappresenta una boccata d´ossigeno in vista della lunga volata salvezza. Per il Torregrotta, il decimo pari stagionale, frena la rincorsa alla zona play-off alla vigilia della delicatissima trasferta di domenica prossima in casa dei Delfini oggi vincenti sul campo del Sant´Agata, a dimostrazione che probabilmente e risultati alla mano, è davvero iniziato un nuovo campionato.

07. 06/01/13. Per la capolista Rocca solo un pari con l'Equipe
EQUIPE COMPRENSORIO PALERMO – USD ROCCA 1-1
Prima del nuovo anno all’insegna degli errori arbitrali quella di oggi al “Fazzino” di Borgo Nuovo a Palermo. In una giornata decisamente primaverile, con entrambe le formazioni che avrebbero voluto portare a casa la vittoria, i protagonisti sono stati senza dubbio gli uomini in giacchetta nera che al fischio finale sono riusciti incredibilmente nell’impresa di farsi contestare da entrambe le tifoserie. Tutti scontenti insomma, anche se forse alla vigilia i padroni di casa avrebbero anche firmato per un pareggio contro la capolista. In casa Rocca invece, rimane sicuramente l’amaro in bocca e la consapevolezza di non aver giocato una grande gara all’altezza delle proprie possibilita’. Da segnalare anche che al seguito dei biancoazzurri c’erano i soliti instancabili ultras che si son fatti sentire per tutta la gara. Con Marandano acciaccato, Iuculano non al meglio e Zingales squalificato, mister Vicario manda in campo Adamo in porta, Curasi’, Giacobbe e Fazio in difesa, Maniaci, Margo’, Smeriglia e Truglio a centrocampo, Cocivera, Cicirello e Onofaro in avanti.
I padroni di casa, dopo la mini rivoluzione decembrina, in una formazione fortemente segnata dalla linea verde, schierano dal primo minuto ben 5 juniores. La prima occasione del match e’ sui piedi di Onofaro: al 5′ l’attaccante ben servito da Truglio non inquadra lo specchio della porta. Al 9′ Margo su punizione pennella per Truglio che s’inserisce bene ma spara alto. I locali, usciti dal guscio dopo un quarto d’ora, si fanno vivi con un diagonale di Busetta al 16′ e al 25′ con un tiro dalla distanza di Lombardo, risultato centrale. La migliore occasione del primo tempo e’ sui piedi di Cicirello: al 45′, l’attaccante santagatese, ben servito da Maniaci, si presenta solo davanti a Romano ma si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore. Nella ripresa si gioca davvero poco e le occasioni latitano.
In campo al rientro dagli spogliatoi c’e’ Marandano che prende il posto di Smeriglia. L’ingresso del bomber da’ un po’ piu’ di vivacita’ in avanti ma la linea difensiva della squadra di mister Lo Verso tiene bene e i locali rischiano poco e niente. Anzi, al 57′ su una ripartenza fulminea passano addirittura in vantaggio: Lombardo Rosario elude il fuorigioco e presentatosi solo davanti a Adamo lo trafigge per l’uno a zero. In campo si vede nel finale anche Iuculano. I padroni di casa intanto perdono Di Leo per doppia ammonizione. Al 75′, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Giacobbe serve di testa Marandano che di controbalzo calcia centrale. Gli ultimi minuti sono un assalto al “Fort Apache”. All’80′ viene inspiegabilmente annullato un gol al Rocca: Iuculano dalla trequarti calcia in porta una punizione che supera tutta l’area e s’insacca alle spalle di Romano. Nell’occasione il direttore di gara convalida il gol ma il guardialinee lo annulla per un fantomatico fallo di mano di Truglio. In pieno recupero, al 95′, arriva il pareggio: fallo del portiere su Cicirello e per il sig. Pantaleo e’ rigore. Nella circostanza, i palermitani rimangono addirittura in 9 per l’espulsione di Lombardo Salvatore per proteste. Dal dischetto comunque, Iuculano e’ perfetto e fa uno a uno. Non succede piu’ niente. Si torna a casa con un punticino che permette di agganciare il sedicesimo risultato utile consecutivo ma che comunque non lascia molto spazio ai trionfalismi. L’appuntamento e’ adesso per domenica prossima quando al Micale giungera’ il Cus Palermo.
(Domenico Belvedere, usdrocca.com)

06. 06/01/13. Vincono Igea ed il Sacro Cuore. Bene le palermitane
L'Igea Virtus supera di misura la Spadaforese con una rete di Bongiovanni e si porta a 2 punti dalla vetta. Un risultato importante che vede praticamente i barcellonesi ad inseguire da soli la capolista Rocca. Domenica si gioca Igea-Cefalù, decisiva per il campionato del Cefalù.
Il Sacro Cuore vince con qualche difficoltà sul campo del Patti. Risultato 4-3 per i milazzesi che agganciano il quarto posto, il Patti resta da solo all'ultimo posto in classifica.
Domenica positiva per le palermitane che ottengono risultati positivi ed importanti. Il Real calcio Termini batte il Ciappazzi, il Collesano inizia il nuovo corso con mister Restivo pareggiando a Torregrotta ed infine la clamorosa vittoria esterna dei Delfini sul campo del S. Agata.
RISULTATI E CLASSIFICA

05. 05/01/13. Il Rocca raggiunge il pari al 94' su rigore
Il Rocca ha rischiato di perdere in casa del'Equipe, ma un pò di fortuna non guasta mai. La squadra palermitana è andata in vantaggio nel corso del primo tempo. Nella ripresa il Rocca ha cercato il pareggio ma ha sbattuto nella difesa dei padroni di casa. Ma a tempo scaduto, addirittura oltre i 3' di recupero, l'arbitro ha assegnato un calcio di rigore a favore della capolista, rigore molto contestato dai padroni di casa. Dal discheto Iuculano ha segnato evitando la sconfitta e mantenendo inalterato il distacco dal Cefalù che è stato bloccato in casa dal Montemaggiore. Ora si fa interessante conoscere il risultato di domani dell'Igea che potrebbe portarsi a soli 2 punti dalla testa. Nell'altra partita di oggi il CUS Palermo ha iniziato il nuovo anno alla grande vincendo nettamente contro la Mamertina. Il primo tempo si era chiuso col risultato di 3-1 a favore del Cus. La Mamertina riapriva la partita all'inizio della ripresa portandosi sul 3-2, ma i palermitani reagivano bene, mettendo al sicuro il risultato e operando anche il sorpasso in classifica. Tra i cussini in evidenza il nuovo acquisto l'esperto Giaconia che ha debuttato con una doppietta.
RISULTATI E CLASSIFICA

04. 05/01/12. Il Cefalù in 10 bloccato dal Montemaggiore - FOTOCRONACA e VIDEO
Cefalù-Montemaggiore 0-0
Cefalù: Fiduccia. Brocato, Compagno M., Geraci, Schicchi, Compagno F., Bentivegna (54' Grisanti), D'Amico (54' Aiello), Calabrese, Tarantino, Milia (70' Cicero). All. Minutella. A disp.: Solaro, Serio, zangara, Sferruzza.
Montemaggiore: Bruno, Badalamenti, Cordova, Di Fatta, Miranda, Bertolino, Ribaudo, Corsino (78' Tascone), Giannò, Caronia (46' Piazzese, 80' Geraci), Montalbano. All. Zappia. A disp.: Citarda, Prestia, Millonzi, La Sala.
Arbitro: Saia di Palermo. Assistenti: Zarcone e Di Franco di Palermo.
Note: 40' Espulso Schicchi (Cef) per gioco falloso. Ammoniti: Tarantino, Brocato (Cefalù), Bertolino, Ribaudo, Di Fatta, Tascone (Montemaggiore).
L'anno nuovo non ha portato molto bene alla squadra di casa, infatti il Cefalù è stato costretto a dividere la posta col Montemaggiore dopo una partita certamente non esaltante dal punto di vista tecnico. Il Cefalù ha una grossa attenuante: quella di essere rimasto in 10 dal 40' del primo tempo e quindi per più di un tempo ha dovuto giocare con un uomo in meno. Una espulsione contestatissima da tutti, giocatori e pubblico, perchè l'arbitro Saia di Palermo ha estratto a sorpresa il cartellino rosso a Schicchi dopo un normale takle di gioco in cui a nostro avviso non si ravvisavano assolutamente gli estremi della espulsione.
Nel corso del primo tempo il Cefalù era stato un pò più aggressivo ed ha sfiorato la rete al 14' quando su una punizione di Geraci, F. Compagno colpiva dal vertice dellarea piccola di testa, ma mandava a lato di poco.
Al 19' il portiere Bruno è costretto ad uscire sui piedi di Milia.
Al 24' un tiro di Montalbano dal limite, va fuori.
Al 31' su cross di Brocato dalla destra, arriva di testa D'Amico. Il tiro non va lontano dal sette.
32' Un diagonale di Calabrese dalla sinistra va fuori di poco.
40' L'espulsione di Schicchi, che scombina la formazione del Cefalù. Infatti Minutella infatti sposta al centro Brocato ed arretra a terzino destro Bentivegna che si trova in grossa difficoltà a mantenere Ribaudo..
41' Una punizione di Montalbano, tiro centrale e parata di Fiduccia.
Termina il primo tempo con le proteste del pubblico nei riguardi dell'arbitro. Il Cefalù dovrà giocare tutta la ripresa in 10 uomini.
L'inizio del secondo tempo vede in avanti il Montemaggiore che ha capito di avere davanti con un uomo in più una grossa occasione da sfruttare.
50' Fiduccia con coraggio esce sui piedi di Ribaudo, salva la porta anche se ha buscato un calcio involontario.
54' Minutella è costretto a cambiare difesa per bloccare le avanzate di Ribaudo. Entra Aiello al centro della difesa ed a destra torna Brocato, ottima la sua partita. Deve uscire anche D'Amico per far posto a Crisanti.
63' L'arbitro ammonisce per simulazione Milia tra lo stupore di tutti.
66' Un forte tiro di Milia viene ribattuto da un difensore.
69' Un tiro di Tarantino finisce alle stelle
88' Geraci crossa verso Calabrese, il portiere Bruno esce a valanga sull'attaccante cefaludese e cadono a terra. Il Cefalù reclama un rigore (esagerato).
90' Una punizione di Geraci termina a lato
94' Nell'ultima azione della partita un brivido per il Cefalù. E' Bertolino, il migliore degli ospiti, che effettua un tiro cross dalla sinistra, la palla sbatte sulla parte superiore della traversa e va sul fondo. Finisce qui la partita.
Il Cefalù è stato generoso, più pericoloso del Montemaggiore ma è stato bloccato da una difesa di ferro con 2 mastini fortissimi come Di Fatta e Bertolino che hanno bloccato un Calabrese rimasto troppo solo per dare fastidio alla difesa avversaria.
Considerato che il Rocca ha solo pareggiato con l'Equipe, il Cefalù ha perso una grande occasione per diminuire lo svantaggio nei confronti della capolista Rocca. Due punti certamente persi, questo è il quarto pareggio casalingo del campionato, un pò troppi se si vuole vincere il campionato.

03. 04/01/12. Esonerato La Rocca (Collesano), arriva Restivo.
Senza clamori e senza comunicati è saltata un'altra panchina, quella del Collesano. Dopo la partita giocata contro il S. Agata finita con un clamoroso pareggio 2-2, è arrivata la decisione della società madonita che praticamente ha rescisso il contratto con l'allenatore campofelicese. In quella occasione il Collesano che giocava in casa, si è trovato sotto di 2 reti, ma con una reazione molto sentita è riuscito a raggiungere il pari in zona Cesarini con una doppietta del difensore Pianpiano. La partita, la prima di ritorno, doveva essere il trampolino di lancio di un tentativo di recupero in classifica, ma la mancata vittoria casalinga non ha permesso di ridurre lo svantaggio con le squadre che stanno più sopra in classifica. Via La Rocca, arriva nella panchina del Collesano Nunzio Restivo (ex Bagheria) che debutterà domenica a Torregrotta.
Nella foto a destra: Nino La Rocca

02. 04/01/13. 2^ ritorno: Al Santa Barbara il Montemaggiore di Zappia
A chi ha giovato la sosta natalizia? E' quello che vedremo nel prossimo week-end quando si giocheranno le partite della seconda giornata di ritorno. La capolista Rocca va a giocare a Palermo sul campo dell'Equipe che non vince da 10 giornate e nelle ultime 9 gare ha racimolato solo 3 punti, un impegno per la capolista che sembra alla sua portata ma ogni squadra cerca il colpaccio quando si trova di fronte la prima della classe. La partita di cartello vede di fronte l'Igea Virtus contro la Spadaforese, un derby di alto rango: in gioco addirittura il secondo posto. Per questa partita arriverà un arbitro di Conegliano Veneto.
Il Cefalù di mister Minutella affronta al Santa Barbara il Montemaggiore dell'amico Pino Zappia. La squadra madopnita non vince da 5 giornate ed è uscita fuori dai playoff e verrà a giocare una gara per rientrare in corsa, ma il Cefalù non può permettersi più di perdere punti in casa se vuole ancora lottare per vincere il campionato. mancheranno due cavalli di razza, 2 pedine importanti Villafranca del Cefalù e Vegna del Montemaggiore, entrambi squalificati. La gara avrà inizio alle ore 15 e sarà diretta dal palermitano Saia, un fischietto molto esperto.
Il Sacro Cuore, ultima squadra del gruppo playoff va a giocare a Patti che ha ottenuto solo 2 pareggi nelle ultime 13 partite. Equilibrata sembra la partita tra Real Calcio Termini contro il Ciappazzi e pure la gara tra Cus Palermo e Mamertina. Difficili trasferte per il Collesano sul campo del Torregrotta (esionerato il mister del Collesano La Rocca, sostituito da Restivo) e dei Delfini sul campo del S. Agata.
Ecco il quadro della giornata con i punti in classifica e gli arbitri designati:
2 giornata ritorno               5-6/01/13
Cefalù 32 - Montemaggiore 23 Arbitro: Saia di Palermo. Assistenti: Zarcone e Di Franco di Palermo sabato
CUS Palermo 18 - Mamertina 20     Cumbo di Agrigento sabato
Equipe Palermo 9 - Rocca Caprileone 37 Pantaleo di Marsala   sabato
Real Termini 18 - Ciappazzi 24      Virgilio di Trapani
Torregrotta 24 - Collesano 11       Severino di Catania
S. Agata 18 - Delfini V.M. 7             Maccarrone di Acireale
Patti 8 - Sacro Cuore Milazzo 28      Crescenti di Patti
Igea Virtus 33 - Spadaforese 31     Mezzarobba di Conegliano (Treviso)

Recupero: S.Agata/Real Calcio del 19.12.2012 ore 14.30 Giocasi Mercoledì 16.1.2013 ore 14.30

01. 03/01/13. Sabato assenti Villafranca (Cefalù) e Vegna (Montemaggiore)
Patti Calcio/Sacro Cuore Milazzo del 5.1.2013 ore 14.30 A seguito accordo Società giocasi Domenica 6.1.2013 ore 14.30
Ammenda Euro  300,00 COLLESANO Per avere, propri sostenitori, attinto reiteratamente con sputi un A.A., nonchè per avere, persona non identificata, nello spiazzo antistante gli spogliatoi, assunto contegno minaccioso ed aggressivo nei confronti dell'arbitro, a fine gara.
Euro    55,00 C.U.S. PALERMO       Per avere causato il ritardato inizio della gara di oltre 15 minuti.
Euro    55,00 SACRO CUORE MILAZZO        Per avere causato il ritardato inizio della gara di oltre 15 minuti
   A CARICO DIRIGENTI INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’             FINO AL 31/ 1/2013
SALAMONE FRANCESCO (CIAPPAZZI)   Per grave e reiterato contegno irriguardoso nei confronti di ufficiali di gara.
MACALUSO MARIO (COLLESANO) Per avere chiesto all'arbitro di non riportare sul referto quanto accaduto a fine gara
A CARICO DI ALLENATORI
SQUALIFICA FINO AL 15/ 1/2013 PAPALE GIUSEPPE (CIAPPAZZI)
SQUALIFICA FINO AL 10/ 1/2013   LA ROCCA ANTONINO  (COLLESANO)
SQUALIFICA PER SEI GARA (5+1):    SIRACUSA ANGELO   (CIAPPAZZI) Per gravi e ripetuti atti spregevoli nei confronti di un avversario.
SQUALIFICA PER UNA GARA: VILLAFRANCA PAOLO   (CEFALU CALCIO),    GULLO ANDREAGIACOMO (REAL CALCIO), ROMEO LETTERIO   (REAL CALCIO), ZINGALES ANDREA CALOGERO (ROCCA DI CAPRILEONE), BASILE BENEDETTO (EQUIPEPALERMO), ROMANO FABIO (C.U.S. PALERMO), VEGNA VINCENZO (MONTEMAGGIORE),

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270. 23/12/12. L'Igea vince e sorpassa il Cefalù. Prima vittoria dei Delfini
Delfini - Patti 6-2
Mamertina - Equipe Palermo 4-1
Montemaggiore - Igea Virtus 1-2
Sacro Cuore - C.U.S. Palermo 1-0
16. giornata - 1.ritorno
Rocca di Caprileone 37, Igea Virtus 33, Cefalu Calcio 32, Spadaforese 31, Sacro Cuore Milazzo 28, Torregrotta 24, Ciappazzi 24, Montemaggiore 23, Mamertina 20, Real Calcio* 18, C.U.S. Palermo 18, S. Agata* 18, Collesano 11, Equipe Comprens. Pa 9, Patti 8, Delfini Vergine Maria 7

269. 23/12/12. Giglio risponde a Leone. Un pari che sta stretto al Torregrotta
CIAPPAZZI - TORREGROTTA1 - 1
MARCATORI: 3´ Leone (C), 49´ Giglio (T)
CIAPPAZZI: Piccolo, Molica, Parmaliana, Donato, Casella, Tramontana (80´ Rottino), Siracusa, G.Cagigi, F.Scibilia, Leone (46´ Chiofalo), Liuzzo (73´ S.Cagigi) A disp.: Drago, Calabrò, Baglione, Ferrara. All.: C.Papale
TORREGROTTA: Caragliano, Sframeli, Giglio, Pino, Romeo, Borelli. Battaglia (62´ Mangano), DF Scibilia, (94´ G.Cambrìa), Cucè, Sciliberto (85´ Lo Monaco), Saporita A disp.: D.Cambrìa, Pirrone, Impalà, Iannello. All.: E.Borelli
ARBITRO: A.Cutrufo di Catania ASSISTENTI: G.Pizzino e G.Spadaro di Messina
ANGOLI: 5-2 per la Ciappazzi (p.t.2-1 per il Torregrotta)
AMMONITI: 13´ Pino (T), 17´ Siracusa (C), 38´ Molica (C), 41´ G.Cagigi (C), 52´ Cucè (T), 63´ Donato (C)
ESPULSI: 70´ l´allenatore della Ciappazzi, Papale e al 79´ Siracusa (C)
Un Torregrotta a tratti bello a vedersi, ma impreciso, conclude il 2012 con un pareggio. Finisce infatti 1-1 a Terme Vigliatore contro la locale Ciappazzi degli ex Donato e Fabio Scibilia, a conclusione di un match che, se la vittoria fosse stata assegnata ai punti, sarebbe andata senza ombra di dubbio ai ragazzi di Enzo Borelli che con questo punteggio, proseguono nella striscia positiva, giunta all´ottavo risultato utile consecutivo e va al riposo per le festività natalizie, con un bottino di 24 punti.
Bravi i ragazzi rossoblù, oggi in completa tenuta bianca, a reagire al gol a freddo, giunto quando la lancetta non aveva ancora completato il suo terzo giro, ad opera dello specialista sui calci piazzati, Tonino Leone che dalla lunga distanza sorprendeva Caragliano sulla sua destra.
Il Torregrotta accusa il colpo e stenta ad entrare in partita, cosicchè nei primi 20´ di gioco, la manovra dei rossoblù appare ancora approssimativa ed imprecisa senza tuttavia che la formazione di mr.Papale, trovi il modo per mettere in difficoltà la retroguardia torrese.
Ultima fiammata dei giallorossi di casa, il colpo di testa al 21´, con cui Liuzzo su azione susseguente al primo corner per i suoi, non inquadra la porta da posizione invitante.
Su iniziativa di Sciliberto al 23´, comincia la serie di occasioni per i rossoblù, ma il tiro dal limite del n.10 torrese, dopo insistita iniziativa personale, finisce di un soffio a lato, alla sinistra di Piccolo.
Al 27´ da un traversone dalla destra di Sframeli, il pallone giunge a centro area a Sciliberto che indirizza debolmente di testa tra le braccia dell´estremo difensore della Ciappazzi.
Un minuto più tardi, lo stesso Sciliberto, scarica su Saporita che entra in area ed impegna Piccolo che si salva in tuffo deviando in calcio d´angolo.
La Ciappazzi appare in difficoltà e affida ad un isolatissimo Fabio Scibilia, nelle vesti di "ex", le sporadiche iniziative nella metà campo del Torregrotta. Su una di questa, al 36´, il diagonale dell´attaccante, chiama Caragliano ad un intervento a terra a pungi uniti.
Il primo tempo si conclude con un risultato ai più apparso bugiardo per la mole di lavoro svolta dai rossoblù nella seconda parte del tempo.
Ad inizio ripresa però, giunge meritatissimo, su azione ben congegnata, il gol del pareggio, propiziato da Sciliberto che al 49´ fa filtrare un ottimo pallone in area per Battaglia che entra da sinistra e mette al centro dove Giglio anticipa tutti e tocca scavalcando Piccolo.
Il Torregrotta non sembra pago del pari raggiunto e continua a macinar gioco nella metà campo avversaria, sfiorando ripetutamente il vantaggio come al 56´ quando un lancio millimetrico di Ciccio Romeo dalla linea mediana del campo, trova Saporita pronto ad involarsi verso la porta della Ciappazzi. Il giovane attaccante torrese, elude anche il tentativo di uscita di Piccolo ma finisce con l´allargarsi troppo. La sua conclusione verso lo specchio della porta, trova pronto un difensore ma la sfera giunge sui piedi di Sciliberto che prova a ribadire in rete, trovando in prossimità della linea di porta, un altro difensore a salvare i suoi dalla capitolazione.
Al 67´ sempre Saporita, sul filo dell´off-side, viene anticipato di un soffio da Piccolo in uscita fuori dalla propria area.
Lo stesso Saporita al 72´, ben imbeccato da un traversone di Cucè dalla sinistra, si trova tutto solo all´altezza del dischetto, con lo specchio della porta davanti, ma alza la mira e fallisce clamorosamente l´opportunità per portare avanti i suoi.
Ancora più clamorosa l´occasione allo scadere del recupero, quando con la Ciappazzi in inferiorità numerica dal 79´ per l´espulsione di Siracusa, è il neo-entrato Lo Monaco ad avere il match-ball su assist dal fondo di Saporita, ma il giocatore fallisce l´impatto con la sfera con la retroguardia avversaria ormai fuori causa, con il pallone che si perde sul versante opposto tra la disperazione della panchina rossoblù.
Non c´è più tempo per proseguire perché il signor Cutrufo emette il triplice fischio che manda le squadre negli spogliatoi, con un pari che muove ancora una volta la classifica, ma che per quello che si è visto in campo, lascia forse un po´ di amaro in bocca per altri due punti persi per strada. Resta comunque la soddisfazione di aver disputato un´altra buona partita e che così continuando, i risultati non potranno che continuare a ad arrivare.
L´appuntamento in campionato adesso, per Beppe Borelli e compagni, è rinviato al 6 gennaio, quando per la prima del nuovo anno, sarà ospite al Comunale il Collesano.
(Fonte: asdtorregrotta.it)

268. 22/12/12. Il Rocca mette le cose in chiaro: 2 a 1 al Cefalù!
Con un secondo tempo a trazione anteriore, trascinata da un Giacobbe in versione monster, al rientro dall’infortunio subito alle costole, il Rocca di Capri Leone privo degli indisponibili Cocivera, Iuculano, Curasi’ e Marandano, supera al “Micale” l’antagonista Cefalu’ e mette in chiaro le cose per quanto riguarda il primo posto. E’ stata una partita tirata quella di oggi, con gli ospiti avanti a fine primo tempo ma che non hanno saputo portare a casa i tre punti, con i caprileonesi che come un diesel sono usciti alla distanza e addirittura in inferiorita’ numerica hanno realizzato il gol del sorpasso. Mister Vicario per l’importante sfida, propone Adamo in porta, Venezia, Giacobbe e Fazio in difesa, Truglio, Smeriglia, Margo’ e Maniaci a centrocampo, in avanti Zingales, Onofaro e Cicirello. Gia’ al 6′ i biancoazzurri trovano la via del gol con Cicirello: la rete e’ pero’ giustamente annullata per un tocco di mano del centravanti. I cefaludesi si fanno vivi al 16′: la sfera calciata dal limite dell’aria si perde a lato. Al 21′ il Rocca ci prova dalla distanza: Onofaro dai 20 metri impegna centralmente Fiduccia. Al 26′ arriva la doccia fredda per il numeroso pubblico caprileonese: su azione d’angolo, Schicchi sorprende tutti e infila alle spalle di Adamo per il vantaggio ospite. Il tempo di riordinare le idee e subito la pronta risposta dei padroni di casa: Zingales suggerisce nel corridoio per Cicirello che entrato in area calcia fuori. Al 36′ gli ospiti hanno la possibilita’ di chiudere il discorso: Milia scappato via a Venezia, mette in mezzo per Calabrese che da 3 metri calcia incredibilmente fuori. L’ultima emozione del primo tempo e’ sui piedi di Cicirello al 42′: il centravanti, servito da Onofaro, con il sinistro calcia fuori di un niente. Al rientro dagli spogliatoi, si nota subito l’atteggiamente propositivo del Rocca che non perde tempo per cercare di cambiare le sorti del match. Al 52′ ci prova Zingales dal limite, il tiro pero’ e’ bloccato da Fiduccia. Al 59′ arriva il meritato pareggio per i biancoazzurri: su perfetto cross dalla bandierina di Onofaro, a salire in cielo e’ Giacobbe che con un perfetto colpo di testa insacca alla destra del portiere ospite (per il difensore si tratta del quarto centro in campionato). Al 70′ il Rocca rimane in dieci per l’espulsione di Zingales per doppia ammonizione. L’inferiorita’ numerica non rappresenta comunque un problema per la squadra di mister Vicario che infatti dopo 5 minuti, trova la rete del vantaggio: Truglio dal limite lascia partire un destro che il portiere non trattiene e il piu’ lesto di tutti ad approfittarne e’ Cicirello che in tap-in fa Rocca 2, Cefalu’ 1 (per il centravanti classe ’95 e’ la quinta rete in campionato). Nel finale, oltre a ristabilizzarsi la situazione numerica con l’espulsione del capitano Villafranca e con Giacobbe costretto ad abbandonare il terreno di gioco nuovamente per una botta al costato, null’altro da segnalare. Finisce cosi’ con il pubblico in delirio che festeggia meritatamente i propri beniamini. Per il Rocca i numeri parlano chiaro: 11 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta (proprio a Cefalu’ la prima giornata), con una striscia di 15 risultati utili consecutivi. La speranza e’ che anche il 2013 continui sulla stessa falsariga del 2012.
(Domenico Belvedere, usdrocca.com)
Nella foto: la rete del pareggio di testa di Giacobbe
FOTOCRONACA - VIDEO

267. 22/12/12. Vincono Rocca e Spadaforese, le altre tutte pari
Rocca di Caprileone        - Cefalù                  2-1
Spadaforese                    - Real Calcio Termini    2-0
Collesano                            - S. Agata               2-2
Ciappazzi                            - Torregrotta           1-1
RISULTATI E CLASSIFICA

266. 22/12/12. Il Rocca in rimonta batte il Cefalù e va in fuga. FOTO - VIDEO
Rocca-Cefalù 2-1 (0-1)
Rocca: Adamo, Fazio, Maniaci (79' Ingrillì), Giacobbe, Venezia (79' Curasì), Zingales, Truglio, Smeriglia (54' Di Giandomenico), Cicirello, Margò, Onofaro. All. Vicario. A Disp. Arasi, La Rosa, Sgrò, Marandano.
Cefalù: Fiduccia, Brocato, Compagno M, Grisanti (55' Bentivegna, 78' Ferrito), Schicchi, Compagno F., Villafranca, D'amico (78' Cicero), Calabrese, Tarantino Milia. All. Minutella . A Disp. Solaro, Serio, Battaglia, Zangara..
Reti: 25' Schicchi, 59' Giacobbe, 72' Cicirello.
Arbitro: Barbuto di Vibo Valentia.
Note: Espulsi al 71' Zingales, 79' Villafranca
Il Rocca vince lo scontro diretto con il Cefalù e va in fuga con 5 punti di vantaggio rispetto ala squadra normanna. La partita è stata molto combattuta e ricca di colpi di scena con il Cefalù che lascia il campo sconfitto, ma a testa alta. Una gara disputata davanti alle due tifoserie molto numerose che hanno dato grande prova di maturità e sportività.
Nel Cefalù assente Geraci, rientra in squadra Milia con Brocato in difesa e Grisanti sulla fascia destra. Nel Rocca, assente Iuculano, Marandano resta in panchina e Vicario non lo utilizza nel corso della partita. Il Cefalù regge bene l'urto all'inizio e tiene bene il campo.
La partita inizia e dopo 8 minuti òa prima emozione.
8' Il Rocca segna con Cicirello sullo sviluppo di un calcio d'angolo, l'arbitro dapprima convalida ma poi annulla su segnalazione dell'assistente perché l'attaccante si è aiutato con una mano.
17' Compagno Mirko va in avanti, tira di sinistro fuori.
18' tiro cross di Milia parato a tera da Adamo.
23' tiro da fuori di Onofaro parato a terra da Fiduccia.
25' il Cefalù va in vantaggio. Calcio d'angolo di Tarantino, irrompe Schicchi che mette dentro con un piatto destro. 0-1.
27' tiro di Cicirello fuori di poco.
31' gran tiro di Smiriglia parato a terra da Fiduccia.
35' punizione di Onofaro, testa di Giacobbe fuori.
37' grande azione personale di Milia sulla sinistra, entra in area ed appoggia a Calabrese che sbaglia da buona posizione.
42' tiro di Onofaro fuori
44' tiro di Cicirello fuori di poco.
47' seconda rete annullata al Rocca. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo segna Venezia, ma ancora l'assistente segnala un fuorigioco.
Si chiude il tempo col Cefalù in vantaggio. 0-1.
Ripresa. 6' Milia a Compagno Mirko, tiro fuori
7' bel giro e tiro in area cefaludese di Zngales, parato da Fiduccia a terra.
8' bel tiro da fuori di Tarantino che sfiora il palo.
14' il Rocca pareggia. Angolo di Onofaro e testa di Giacobbe che batte Fiduccia. 1-1.
26' il Rocca resta in 10 per l'espulsione di Zingales per doppia ammonizione.
27' a sorpresa raddoppia il Rocca. È Cicirello che sfrutta un grosso errore di Fiduccia che non esce su un facile pallone e permette all'attaccante del Rocca, più lesto di tutti, a rubare palla ed a metterla nella porta incustodita.. Doccia fredda per il Cefalù. 2-1
Cambi per il Cefalù, entrano 2 attaccanti Ferrito e Cicero.
La partita si fa più nervosa. Il Rocca non gioca più, ma esagera davvero nel perdere tempo in ogni occasione. Nel cambio del Rocca viene espulso Villafranca che prendeva di forza Maniaci che perdeva tempo per uscire dal campo, espulso anche il giocatore del Rocca
39' punizione del Rocca e Fiduccia sembra in difficoltà a prendere il pallone.
Il Cefalù non riesce a reagire e non si rende più pericoloso.
47' Il Rocca termina in attacco con una bella azione sulla sinistra, palla centro per Onofaro che spara alto sulla traversa. Termina la gara con la vittoria della capolista che festeggia con i propri tifosi.
Il Cefalu ha giocato bene per un'ora, poi sul raddoppio del Rocca si è imballato e non si è più ripreso. Ha vinto il Rocca che ha dimostrato più carattere e che ha avuto la fortuna dalla sua con una rete fortunosa, ma decisiva.
I migliori: per il Rocca, Onofaro e Giacobbe, per il Cefalù Tarantino e Schicchi.
Nella foto: Mister Calogero Vicario (Rocca)
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