06/12/14. Il Cefalù non punge il Merì, la partita finisce senza reti
Cefalù-Merì 0-0
Cefalù: Tarantino, Badalamenti, Ingrassia, Ceraulo, Compagno, Bertolino, Villafranca, D'Amico, Tomasello, Fazio (75' Geraci), Caronia (92' Alfonso). All. Minutella. A disp.: Fiduccia, Alfonso, Mantia, Chiappone, Emanuele, Sferruzza.
Merì: Munafò, Lo Monaco, Mangano, Micale (87' Puliafito), Bucca, Quattrocchi C., Ruggeri (81' Genovese), Biondo, Scolaro (50' Cipriano), Quattrocchi D., Impalà. A disp.: Cicciari, Pirri, Genovese, Isgrò, Furnari, Puliafito.
Arbitro: Coco di Caltanissetta. Assistenti: Chichi di Palermo e Cassarà di Trapani
Per la seconda volta consecutiva il Cefalù si lascia imporre un pareggio al Santa Barbara rallentando il cammino in classifica. Quella di oggi è stata davvero una partita avara di emozioni con le punte di entrambe le squadre che sono state ben controllate dai difensori. Il Cefalù aveva iniziato discretamente portandosi in avanti diverse volte ed in 3 occasioni ha reclamato il rigore, 2 volte per falli di mano in area considerati involontari dall'arbitro, ed 1 volta per una caduta in area di Caronia per una spallata un pò troppo energica. Ma al 30' il Merì in una delle pochissime azioni in avanti si rendeva molto pericoloso con un tiro in mischia di Ruggeri che lambiva il palo di Tarantino. Forse l'azione più pericolosa della gara. Il Cefalù da questo momento ha arretrato il suo baricentro coprendosi un pò di più ed il gioco è ristagnato a centrocampo.
Nella ripresa una delle poche note di cronaca si è avuta all'inizio quando l'arbitro ha fischiato una punizione dentro l'area cefaludese perchè il portiere Tarantino ha toccato il pallone dopo un retropassaggio di un compagno. Dopo una grande perdita di tempo per proteste il tiro del Merì sbatteva sulla barriera e finiva in angolo. Alla mezzora Badalamenti riceve il rosso per doppia ammonizione ed il Cefalù gioca l'ultimo quarto d'ora in 10. Proprio nel finale la stessa sorte tocca a Lo Monaco del Merì. Finisce 0-0, un risultato che stavolta rispecchia perfettamente il gioco visto in campo. Per il Merì è un punto importante conquistato sul campo di una squadra di alta classifica, il Cefalù ha mostrato carenze in avanti che fanno davvero sorgere qualche dubbio per il futuro. Se si vuole davvero lottare per la promozione, forse è necessario andare sul mercato. C'è tempo fino al 17 dicembre.