14/10/18. La Zannella inizia bene con una vittoria sull'Orizzonte Palermo
ZANNELLA CEFALU' - ORIZZONTE 66-54 (15-12, 32-23, 45-39, 66-54)
Zannella Basket: Ducato 10 , Monaco 5, Pirrone V. 17, Terrasi M 16, Pirrone S 2, Maniscalco 10, Galipo’ 4, Gallo F , Cimino 2, Cesare All. Giambelluca. 2All. Lusco
Orizzonte Palermo: Plano 7, Scamarda 13, Mistretta 4, Favolaro 3, Di Caro 12, Ferrara 6, Ventimiglia A. 5, Ventimiglia L., Milazzo, Schillaci 4. All. Drigo
Arbitri: La Barbera di Palermo e Scuderi di Capaci
Parziali: 15-12,  17-11, 13-16, 21-15
Sicuramente un buon inizio per la Zannella che, quest’oggi, al PalaIgnazio Cefalù, si aggiudica la prima partita stagionale contro l’Orizzonte Palermo. 
Il primo quarto dei biancoazzurri è un po’ lento, con la squadra di Coach Giambelluca che non entra in gara nel migliore dei modi. Difatti, dopo i primi 5 minuti di gioco, si trova sotto di 3 con la squadra Palermitana che cerca di tenere a bada gli avversari. L’entrata di Marco Terrasi, però, cambia un po’ gli equilibri sul parquet, con i cefaludesi che chiudono il primo tempo sul 15 a 12.
Nel secondo quarto, la Zannella mette la freccia e aumenta il suo distacco, portandolo sul 32 a 23 sulla sirena di fine tempo. Un quarto più movimentato, comunque, dovuto anche ad una decisione abbastanza discutibile di uno degli arbitri che fischia un antisportivo a Giallo per spinta su un avversario.
Dal rientro dagli spogliatoi, l’Orizzonte Palermo prova a riaprire la partita con Ventimiglia e Squillaci che, a 2.30 dalla sirena, riportano il distacco tra le due squadre a soli 4 punti.
Nell’ultimo quarto, però, la reazione della Zannella si fa sentire: Pirrone e Terrasi trascinano la squadra sul +10 e, a mettere il timbro finale all’incontro, ci pensa Maniscalco che porta il risultato al definitivo 66 a 54.
Sicuramente un ottimo inizio per i biancoazzurri che hanno dato dimostrazione di un gruppo unito e intenzionato a far divertire i propri sostenitori. Ottime le prestazioni di Pirrone (miglior realizzatore del match) e Terrasi che, con Maniscalco, raggiungono la doppia cifra (Matteo Di Fina, cefalutime).