IL
VIDEO
DELLA PARTITA (Riprese di Giuseppe
Di Vincenzo)
Una grande Zanella Cefalu espugna il PalaUditore e si laurea campione d'inverno del girone con 4punti di vantaggio sulle seconde
in classifica e rimanendo imbattuta per
tutto il girone di andata. È' stata la vittoria del collettivo, tutti per uno e uno per tutti, una gara perfetta preparata sotto ogni aspetto dal coach Fiasconaro che ha vinto nettamente il confronto col suo collega Ivan Drigo. Il coach del Cefalù
ha tirato fuori dal cilindro un Carlos Gallo rigenerato, inserito al posto dell'infortunato Sgarlata ed ha scombussolato i piani della squadra avversaria. Il Cefalù si è presentato in campo con il quintetto formato da Lombardo play, Monaco, Marsala, Mumuni e Terrasi, mentre l'Aquila rispondeva con Cuccia, Giordano, Calo', Dragna, Andrè. Dopo un primo canestro dell'Aquila, unico vantaggio palermitano della partita il Cefalu' prendeva subito il pallino del gioco iniziando le marcatura con una bomba di Melo Marsala. Quando entra Fabrizio
Cefalù', sarà' lui a dettare il ritmo del gioco andando a canestro mettendo a
segno 7 punti nel primo periodo terminato con il risultato di 13-25. Nel secondo periodo il Cefalù' aumenta il ritmo e arriva a + 16 al 3' minuto:
15-31. L'Aquila ha una certa reazione nel finire del tempo approfittando di alcune palle perse dai giocatori cefaludesi ed i palermitani accorciano le distanze portandosi al riposo sul punteggio di 29-38. Nel terzo periodo il Cefalù' si presenta con Lombardo con 4 fali, Mumuni e Terrasi con 3 fallì, la situazione fallì non era delle migliori. L'Aquila ne approfitta e si porta sotto a -4 (40-44 al 4'). Il Cefalù' non si perde d'animo e. la squadra ricomincia
a giocare con molto giudizio senza
sprecare palloni con un Lombardo davvero molto caricato e con un Gallo che metteva ordine e che
riusciva anche a segnare un buon bottino di punti. Il Cefalù' si allontana di nuovo ed il pubblico cefaludese molto numeroso al seguito ha capito che l'impresa era molto vicina. Mumuni inizia a bucare la retina ed il Cefalù è di nuovo a +12: 49-61. Nel quarto periodo la squadra di Fiasconaro mette il turbo e la capolista se ne va. Si porta sul 51-70 +19 e l'Aquila non ha più la forza di riprendersi. Gallo e Marsala riescono a portarsi in doppia cifra dando un gran contributo di punti. Finisce la gara sul punteggio di 74-83 un +9 importante in vista della differenza punti. Una vittoria che pone il Cefalù sul primo gradino della classifica e che
ha dimostrato di essere davvero la regina di questa prima parte del campionato. Non si poteva passare un Natale migliore di questo. Enzo
Terrasi alla fine della gara ha
un momento di emozione: ci ricordava
che 34 anni fa in questo stesso
giorno, il 23 dicembre 1978, perdevano
la vita nel disastro aereo di Punta
Raisi, Gianni Carboni e Patrizio
Iannitti, i due giocatori romani
che vestivano la maglia del Cefalù.
Dedichiamo a loro la vittoria di
questa sera.