Il Cefalù vince
largamente il primo round con l'Adrano Cefalù
- Adrano 77-43 (9-13, 39-20, 62-36,
77-43) Cefalù: Cefalù
F. 15, Pirrone S. 3, Terrasi 13,
Gallo 6, Modaro V., Monaco 4, Marsala
6, Lombardo 2, Pirrone Al., Modaro
V., Mumuni 28. All. Fiasconaro Adrano:
Ricceri 2, Russo 7, Leanza 14, Saccà
2,
Bulla 16, Bascetta M. 2, Amoroso,
Canterella. All. Morelli, Dir.
Baviera Arbitri: Massimiliano Lucifero di Milazzo
(ME) e Sara Sciliberto di Messina Il
Cefalù vince la gara di andata
del primo turno dei playoff contro
Adrano con il risultato di 77-43
e giovedì andrà a
disputare la gara di ritorno in
terra catanese con un certo
ottimismo. Tutto è finito
bene ma l'inizio della partita è
stato un vero incubo per i tifosi
cefaludesi che non riconoscevano
davvero i pimpanti giocatori di
casa che avevano cominciato la gara
in maniera davvero inguardabile.
Infatti per i primi 6 minuti della
partita il Cefalù non è
riuscito a segnare un canestro,
ha sbagliato ogni tiro sia da sotto
che dalla distanza ed anche i tiri
liberi lasciando campo ai giovani
atleti adranesi che riuscivano ad
andare in vantaggio per 0-8 sfruttando
una ottima zona-press che metteva
in difficoltà la squadra
di casa. Il primo periodo si chiude
clamorosamente con l'Adrano in vantaggio,
punteggio 9-13. Le incitazioni del
pubblico e le mosse di mister Fiasconaro,
che fa scendere in campo Gallo, danno
subito la scossa a Monaco e compagni
che subito all'inizio del secondo
periodo tornano in campo trasformati
e ritornano ad essere i vigorosi
leoni che abbiamo visto nell'arco
del campionato. Si va dal 10-14
al 31-14, un tremendo parziale di
21-0, che rimette la partita sul
giusto binario e stabilisce la differenza
dei valori in campo. Nel secondo
periodo un Mumuni devastante mette
lo scompiglio nella difesa adranese
con 15 punti personali segnati in
questo periodo. Il Cefalù
va via ed arriva al periodo lungo
avanti 39-20. Nel terzo periodo
viene fuori fabrizio Cefalù
con le sue azioni veloci e le numerose
conclusioni. Fiasconaro fa scendere
in campo il pivot Salvo Pirrone
al posto di Terrasi ed il giovane
Alessandro Pirrone. Il Cefalù
passato ad una difesa a zona metteva
in evidenza le difficoltà
dell'Adrano. La partita scivola
verso la conclusione con il Cefalù
che mette in campo anche i giovanissimi
gemelli Modaro e sembra pago del
risultato. Finisce 77-43, +34 per
il Cefalù. Un risultato che
dà la possibilità
di andare ad Adrano con un certo
ottimismo, ma senza sottovalutare
mai la partita e cercando di avere
concentrazione fin dall'inizio. Nella
squadra catanese si sono messi in
evidenza Leanza e Bulla, mentre
Saccà, troppo nervoso e beccato
dal pubblico, non ha brillato molto.