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16/02/13. Il Cefalù in rimonta
batte il Cutro al tie break FOTO
e VIDEO
Costaverde
Cefalù - Cutro 3-2 (16-25,
25-21, 17-25, 25-18, 15-11)
Cefalù:
Menardo
12, Valente 21, Lentini 13, Angelova
8, Pitarresi 12, Casale 15, Lo iacono
(L). All. Savasta.
Cutro:
Torcasio
14, Bitonti 18, Bareti 12, Cosentino
7, Grillo ne, Iembo ne, Tambaro
ne, Rubini 8, Won 7, Vasapollo (L).
All. Won
Arbitri: Carlo
Micali di Messina e Chiara Santangelo
di Catania
Il
Cefalù batte il Cutro dopo
una lunga e combattuta battaglia
e resta da solo al terzo posto nei
playoff ad 1 solo punto dallo Spezzano,
secondo in classifica. La squadra
del Prof. Giovanni Savasta non ha
iniziato bene la gara, anzi nel
primo set è stata davvero
un disastro per le cefaludesi che
si sono arrese subito senza resistenzxa
agli attacchi della Bareti e Bitonti.
Il set finisce presto 16-25 per
il Cutro. Solo nel secondo set il
Cefalù ha iniziato a carburare
ed ha meso in difficoltà
le calabresi. Un set abbastanza
equilibrato ed anche il più
spettacolare della gara con scambi
lunghi e palle prese in situazioni
quasi impossibili. Il Cefalù
prende un vantaggio di 4 punti 11-7
e 16-11. Sono i punti che bastano
per vincere il set 25-21. Nel terzo
set è di nuovo il Cutro a
dirigere il gioco con alcuni assist
della Cutro davvero al millimetro
per le conclusioni della Torcasio.
Ancora una volta il Cefalù
sembra stanco o svogliato con errori
davvero incredibili. Ancora una
volta il Cutro vince facile 17-25.
Nel quarto set inizia la rimonta
del Cefalù con alcune belle
giocate della Angelova e di Lentini
e le schiacciate potenti della Valente.
Cefalù parte a razzo e si
porta sull'8-1, poi 13-5, poi 20-13
e sii conclude 25-18. Il Cutro mostra
qualche segno di cedimento e forse
anche di stanchezza di qualche giocatrice.
da notare che entrambe le squadre
hanno giocato solo con 7 giocatrici
senza fare mai un cambio. Nel tie
brek il Cefalù si porta avanti
di un paio di punti, ma il Cutro
recupera. Si va al cambio campo
col risultato di 8-6 per il Cefalù.
Il Cefalù resta sempre in
testa e vince col punteggio di 15-11.
Il finale è caratterizzato
da una breve e contenuta contestazione
delle giocatrici e dei dirigenti
del Cutro per la decisione degli
arbitri sull'ultima palla.
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