14/12/13.
La Kefa supera il Cegap tra le polemiche Kefa-Cegap
3-1 (25-9, 22-25, 25-21, 25-18) Kefa
MailPost: Lupo,
Gatta, Mento, Gugliuzza, Cirincione,
Messina, Puleo, Virga, Di Cristina,
Ilardo, Catalano, Liberto (L). All.
Ilardo e Brusca Cegap
Palermo: Cazzetta
L., Cazzetta M.,
D'Amico,
De Vecchi, Gargano, Genualdi, Greco
(L2), Li Muli, Monastra, Senapa,
Termini (L1), Vizzini. All. D'Acquisto,
dir. Tamburello. Arbitro:
Mirko Irsuti di Palermo. Prima
dell'inizio della gara è
stato osservato un minuto di silenzio
in ricordo di Valentino Renda. Una
partita combattuta e divertente
è finita tra le polemiche
un pò esagerate da parte
della squadra palermitana nei confronti
del segnapunti e dell'arbitro. Andiamo
con ordine. L'inizio era tutto a
favore della MailPost Cefalù
che vinceva il primo set in
meno di un quarto d'ora con
un risultato davvero secco 25-9
per le padrone di casa. Il Cegap
non aveva carburato per nulla e
alla Kefa tutto risultata facile.
La gara vera iniziava nel secondo
set quando il Cegap riusciva a prendere
il sopravvento e si portava in vantaggio
a metà del set. La Kefa che,
dopo il primo set, pensava
di avere di fronte un avversario
facilmente addomesticabile, faceva
l'errore di mettere in campo delle
formazioni un pò inedite
e la squadra cefaludese non riusciva
più a recuperare. Le palermitane
si aggiudicavano il set col punteggio
25-22 tra il tripudio di alcuni
genitori delle palermitane che facevano
un simpatico tifo da stadio. Nel
terzo set il coach della Kefa Ilardo
alzava la voce e la squadra reagiva
positivamente contro un Cegap molto
galvanizzato dal risultato del set
precedente. La partita è
abbastanza equilibrata fiino a metà
gara 16-15, poi 19-19, solo nel
finale la Kefa ha un buon sussulto
e vince il set 25-21. Nel quarto
set le squadre all'inizio si equivalgono
8-8, poi 10-10. Poi il gioco si
ferma perchè una giocatrice
della panchina del Cegap, L.
Cazzetta, ha un malore e giustamente
vengono portate le cure alla giocatrice
che poi si riprenderà. Alla
ripresa del gioco la contestazione
in quanto il risultato del tabellone,
15-11 per la Kefa, sembra sbagliato
e il Cegap contesta il segnapunti.
Grande confusione in campo. L'arbitro
fa una scelta un pò fuori
dall'ordinario, riporta il punteggio
sul 13-11, si prende il referto
e se lo porta sul seggiolone continuando
la gara facendo contemporaneamente
l'arbitro ed il segnapunti.
Viene espulsa la dirigente del Cegap,
i tifosi cefaludesi rumoreggiano,
cartellino giallo per il capitano
della Kefa. Si continua a giocare
in un'atmosfera non proprio serena.
La ragazza che non stava bene si
è ripresa, la gara finiva
con la vittoria della Kefa 25-18
nel set conclusivo con un distacco
che non ha avuto assolutamente influenza
con l'eventuale errore del punteggio
del tabellone.
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