20/11/16.
Finisce in parità (1-1) il
derby tra S. Ambrogio e Superg.
Castelbuono S.AMBROGIO - SUPERG. CASTELBUONO
1-1 S. Ambrogio: Gugliuzza,
Glorioso G., Cavoli, Saja, Glorioso
F., Gatta, Biondo, Marsala, Messina,
Papa, Di Fina. All. Papa G.. A disp.:
Ciolino, Lo Mauro, Musotto, D'Avola,
Rajmondi, Mocciaro, Castronovo. Castelbuono:
Cefalù, Città.
Bruno, Norata F., Abbate, Brocato,
Gennaro, Carollo, Culotta, Conoscenti
(76' Gentile),
Martorana. All. Tumminello.. A disp.:
Piro, Tornabene, Cucco,
Norata M., Andrei, Obbole Arbitro:
Ingrassia di Palermo Marcatori:
44' Marsala, 63' Gennaro Il
S. Ambrogio e la Supergiovane Castelbuono
hanno dato vita ad una partita vibrante
e combattuta dove la posta in gioco
era molto importante ai fini della
classifica. Inoltre il clima di
derby che esiste tra le 2 squadra
ha aumentato ancora il clima di
partita molto sentita. Molti I sostenitori
di Castelbuono venuti al seguito
della squadra e tanti anche gli
appassionati che seguono il S. Ambrogio.
Inizia bene il Castelbuono che
mette in mostra un bel gioco e va
spesso in attacco. L'azione più
pericolosa la gioca Peppe Culotta,
ex di lusso, cefaludese purosangue,
che gioca nelle fila del Castelbuono.
Ebbene Culotta si è liberato
del suo angelo cistode, vede il
portiere in uscita e lo supera con
un superbo pallonetto. La palla
rimbalza a 2 metri dalla porta e
si alza e passa sopra la traversa.
Un gol che sembrava già fatto
si tramuta per Culotta in una grande
delusione. Al 44' invece un pò
a sorpresa va in vantaggio la squadra
di casa. Il S. Ambrogio batte una
punizione con Di Fina, la palla
spiove in area dove interviene Marsala
di piatto destro e mette in rete. Nel
secondo tempo il Castelbuono pareggia
al 18' con Gennaro che riceve un
passaggio dalle retrovie e sferra
un sinistro al volo imprendibile.
Entrambe le squadre cercano
di imbastire azioni pericolose,
ma le difese hanno buon gioco. Nel
finale il S. Ambrogio recrimina
per un fallo in area su Mocciaro,
ma per l'arbitro tutto era regolare.
Alla fine il pareggio è sembrato
giusto vista l'intensità
di gioco prodotta da entrambe le
squadre.
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