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25/10/16. Presentato a Milano il 100° Giro d’Italia. Da Cefalù una delle tappe più dure
Il ritorno del Giro d’Italia in Sicilia comincerà da Cefalù. Da qui l’8 maggio la carovana, reduce dalle tre tappe di avvio in Sardegna, prenderà la strada per l’Etna da dove prenderà il via la seconda tappa siciliana fino a Messina. Tutto quello che era stato anticipato è stato confermato alla presentazione dell’edizione del Giro numero cento che si è svolta al palazzo di Ghiaccio di Milano: una passerella per i campioni in carica e per quelli del passato che hanno ripercorso, stavolta idealmente, le storie e le leggende della più impegnativa corsa del mondo. 
Alla presentazione del Giro è intervenuto anche il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina. La città vive una nuova emozione nel ricordo dell’ultima volta in cui il Giro è arrivato e ripartito da Cefalù. Era il 2008, l’anno della vittoria dello spagnolo Alberto Contador. La tappa di Cefalù era la seconda e si concludeva ad Agrigento. Se l’aggiudicò Riccardo Riccò.


Quella che partirà da Cefalù l’8 maggio sarà una tappa movimentata, lunga 180 chilometri e, secondo Vincenzo Nibali, abbastanza difficile. Il percorso prevede passaggi facili a Castel di Tusa, Santo Stefano di Camastra, Marina di Caronia, Acquedolci, quindi prenderà in salita la direzione di San Fratello sui Nebrodi, da dove partirà la scalata verso Portella Femmina Morta a quota 1524. Da qui comincerà un tratto in discesa che toccherà Cesarò, il bivio per Randazzo, Bronte, Passo Zingaro, Adrano, Biancavilla, Santa Maria di Licodia. Quindi altro salto verso Ragalna e lieve discesa per Nicolosi. E qui comincia una salita con una pendenza abbastanza accentuata fino al Rifugio Sapienza sull’Etna a quota 1892 metri sul livello del mare. Una faticaccia enorme lungo un percorso che Nibali conosce molto bene perché qui si allena ed è cresciuto. Nell’ultimo tratto l’assenza di vegetazione esporrà i corridori alle sollecitazioni del vento che a questi livelli è sempre sostenuto. Questa tappa, per le caratteristiche che presenta, sarà una prova decisiva. Si può dire che chi incontrerà difficoltà difficilmente potrà andare avanti.
 
E sarà un assaggio del carattere impegnativo di un Giro che si annuncia duro e selettivo. “Bisognerà essere – ha detto Nibali – pronti dall’inizio alla fine”. “Tutti avranno pane per i loro denti”, ha commentato Francesco Moser. “Troppe salite. Si chiede davvero troppo ai corridori”.
Il Giro d'Italia numero 100 prenderà il via il 5 maggio 2017 da Alghero, con la prima di tre tappe in Sardegna, e sbarcherà sulla penisola dopo le due frazioni in Sicilia. Il 28 maggio l'arrivo conclusivo con la cronometro dall'autodromo di Monza al Duomo di Milano, dove sarà incoronata la maglia rosa, dopo 3.572,2 chilometri di corsa organizzata da Rcs Sport-La Gazzetta dello Sport. Sono in programma 6 tappe per velocisti, 6 di alta, 7 di media montagna e 2 a cronometro per complessivi 67,2 chilometri.

 

11/10/16. Ciclismo, il Giro d’Italia del centenario torna a Cefalù
A volte ritornano. E a Cefalù ritorna il Giro d’Italia che già aveva scelto la cittadina normanna per l’edizione del 2008 vinta da Contador con la seconda tappa Cefalù-Agrigento. Fu un grande successo. Sarà certamente ripetuto per l’edizione del centenario. In Sicilia sono previste due tappe, la quarta e la quinta. La quarta partirà da Cefalù e arriverà a Pedara, sull’Etna. La quinta partirà da Pedara e arriverà a Messina.
 
Quello che partirà da Cefalù sarà il percorso siciliano più impegnativo. È facile prevederlo anche se mancano ancora i dettagli della manifestazione: saranno dati a Milano il 25 ottobre in una conferenza alla quale parteciperà anche il sindaco Rosario Lapunzina.
 
Finora si sapeva che il Giro sarebbe partito dalla Sardegna il 5 maggio 2017 con tre tappe nell’isola. Poi la carovana si trasferirà in Sicilia e approderà a Cefalù. Da qui l'8 maggio partirà la tappa per l'Etna. Quella calabrese (11 maggio), che seguirà quella in arrivo a Messina, sarà unica.
Fonte: lavoceweb