LA
STORIA DEL BASKET CEFALUDESE Ho
ripreso questa storia del basket
cefaludese scritta per la BRIGATA ULTRA'
CEFALU' dall'amico Francesco Cirrito fino alla stagione 2001/02. La prima
parte è la storia
dell'AS Basket Cefalù nata
nel 1972 e chiusa nel 2002. Dal
2002 in poi sono nate altre società
(Pall. Cefalù, Virtus Cefalù,
Real basket Cefalù) che hanno
continuato a svolgere attività
di basket ed hanno continuato la
storia del basket cefaludese fino
ai nostri giorni. 10 novembre
2008 Armando Geraci
L'A.S. Basket Cefalù nasce nel dicembre del 1972 ad opera di un gruppo di
amici ed appassionati di pallacanestro per rinverdire la tradizione del basket
a Cefalù, gia presente dalla fine degli anni ’50, quando si giocava in un campo
all’aperto in terra battuta.
Raccolta questa eredità la società da subito ha cercato di ben figurare
partecipando ai campionati minori dell’epoca, e non trascurando mai l’intento
educativo che poteva dare un’iniziativa simile nella cittadina, dedicandosi
anche alla costituzione di un settore giovanile numeroso e ben attrezzato che
ha fornito ottimi atleti alle formazioni di quel periodo.
La sede è ormai storica, infatti sin dalla nascita è sempre risieduta in
via A. Moro n°3 sfruttando un oratorio vescovile che era già stato sede di
gioco dei primi appassionati.
La storia sportiva parte quindi dai primi "mitici" campionati
di Promozione degli anni ‘70 che vedevano sempre la formazione cefaludese
competere a buoni livelli, culminati con la prima promozione nel campionato di
serie D disputatosi interamante alla palestra di Pollina data la mancanza di
strutture nella nostra cittadina, e anche se la formazione fu allestita con i
migliori talenti locali e completata da atleti dell’interland palermitano
quell’avventura finì con una amara retrocessione
Di quell’epoca non possiamo dimenticare i compianti atleti Carboni e
Iannitti provenienti dalla zona di Latina, i primi giocatori non siciliani del
Basket Cefalù, che perirono in una tragedia aerea al largo di Punta Raisi(23 dicembre 1978)
mentre tornavano da casa per disputare una gara campionato con la maglia
biancazzurra cefaludese.
|
ANNO
1983/84
La svolta nella storia dell’associazione segna l’estate del 1983, quando
dopo una meritata promozione nel campionato di serie D, vista la perdurante
mancanza di strutture a Cefalù, tutti i soci e gli sportivi più affezionati,
con l’aiuto del futuro Presidente Zannella, decisero la costruzione
dell’odierno "Palazzetto Geodetico", con fatiche e sacrifici
economici personali, per permettere finalmente alla compagine di Cefalù di
giocare tra le mura amiche ed aprire così una nuova era.
"Un grande pubblico valutabile in circa 800 persone ha salutato la
prima esibizione del Bk Cefalù sul proprio campo che ha coinciso con una
strepitosa vittoria 78-66 sulla capolista Dinamo Palermo" citò il Giornale
di Sicilia dell’epoca per la prima gara che inaugurava palazzetto e
"nouvelle epoque" della pallacanestro cefaludese il 31 ottobre del
1983.
Questa prima partecipazione al campionato di serie D 1983-84 in un proprio palazzetto a
Cefalù, portò un grande entusiasmo in tutta la cittadina normanna e
probabilmente fu la scintilla che accese definitivamente l’amore dei cefaludesi
per questo sport.
Alla fine del torneo la conquista del 4° posto che consentiva l’accesso
ai play-off fu salutato da tutti come un autentico miracolo del coach
Lanfranchi, di Peppe Bono, Fabrizio Buscemi, Francesco Pace e Totò Marsala,
colonne di quella squadra e stelle del basket di Cefalù dell’epoca , e la
conseguente semifinale con lo Sciacca di Sidoti, Sanna e Lo Pinto, anche se
perdente fu vissuta lo stesso come una bella favola.
 AS
Basket Cefalù
- Camp. Serie D - 1983/84 In
piedi: All. Lanfranchi,
Bonomo, Borsellino,
Caccamisi, Vaccaro,
Pace, Brucato, Solaro;
in basso: Bono,
Buscemi, Marsala, Spinosa,
Glorioso, Villari Archivio
Francesco Caccamisi
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1983-84 |
D |
4° |
Bono,
Buscemi, Marsala, Pace, Borsellino |
LANFRANCHI |
AS
Basket Cefalù |
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ANNO
1984/85
L’anno seguente, il 1985, fu nelle intenzioni del Presidente Zannella,
quello di allestire una formazione più competitiva che puntasse senza mezzi
termini alla promozione in serie C, visto l’entusiasmo che circondava
l’ambiente basket in città.
Ma purtroppo l’innesto nella formazione già collaudata dell’anno
precedente dei vari Ravazzolo, Papa, Di Vita e Scimeca non portò i frutti
sperati perché dopo un torneo di vertice, la formazione di Lanfranchi si fece
beffare nei play-off dalla Robur Caltanissetta, più umile e più fresca a fine
campionato.
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1984-85 |
D |
3° |
Bono,
Ravazzolo, Papa, Scimeca, Di Vita |
LANFRANCHI |
AS
Basket Cefalù |
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ANNO
1985/86
Quella fu forse la sconfitta più bruciante che possiamo ricordare, ma fu
l’alba di nuove scelte, che portarono il Basket Cefalù a una nuova dimensione.
Infatti l’amarezza di quei momenti non abbattè l’ambiente societario, ma
portò il Presidente Zannella ad investire massicciamente in uomini di alta
caratura cestistica, portando in maglia biancazzurra, nella stagione 1985-86,
atleti del calibro di Totò Campolattano, Giancarlo Rosponi, Ciccio De Lise,
Peppe Grasso e via dicendo, completando il tutto con Manuel Scotto Lavina
coach.
Naturalmente quel campionato di serie D divenne una pura formalità con
ben 23 vittorie ed una sola sconfitta, schiudendo le porte della serie C, in
quel tempo a girone unico e senza play-off.
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1985-86 |
D |
Prom |
Grasso,
Rosponi, F.De Lise, Campolattano, Pagnoscin |
Manuel Scotto |
AS
Basket Cefalù |
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ANNO
1986/87
La seguente stagione sportiva,1986-87, partita in tono minore per
vicissitudini personali del sempre più Presidente padre-padrone Zannella, si
rivelò ancora un’altra grande stagione che culminò il 26 aprile 1987 quando il
Cefalù sconfiggendo nell’ultima gara in casa una ormai retrocessa Augusta,
staccava, sia l’inseguitrice Pallacanestro Palermo, sia il biglietto che le
dava per la prima volta il diritto di partecipare ad un campionato nazionale di
serie B.
Protagonisti di tale traguardo che infervorò il grosso seguito di
cestofili cefaludesi furono oltre al nucleo storico dell’anno precedente, l’ala
puteolana Pignatelli e il centro livornese Luca Martini, mentre in panchina
sedeva l’esperto coach trapanese Michelangelo Russo, abile gestore di un gruppo
di atleti di altissimo livello tecnico.
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1986-87 |
C |
Prom |
Grasso,
Rosponi, F.De Lise, Campolattano, Martini |
RUSSO |
AS
Basket Cefalù |
|
ANNO
1987/88
La stagione della serie B, 1987-88, è però avara di soddisfazioni per gli
sportivi cefaludesi e per l’ancora Presidente Zannella, e non bastano né
l’arrivo del giovane cecchino Donato Di Monte, del play Campiglio, del pivot
Costantini e dell’ala Tramonti, insieme ai riconfermati Rosponi, De Lise,
Campolattano e Di Vita, ne il valzer di panchine, prima Sgaralata, poi Melilla,
infine D’Onufrio, per ottenere quella salvezza agognata, anche se fino alla
fine i nostri ci illusero in un miracolo, che non si verificò sul parquet di
Avellino nell’ultima di campionato.
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1987-88 |
B |
Retr |
Campiglio,
DiMonte, Tramonti, Campolattano, Costantini |
Sgarlata, Melilla, D’Onufrio |
AS
Basket Cefalù |
|
ANNO
1988/89
Scesi di categoria, nel 1988-89 si ritorna ad affrontare il torneo
divenuto di serie C/1.
Zannella dopo aver ceduto i pezzi pregiati Campolattano e Di Monte, punta
sui reduci della B Rosponi, De Lise e Tramonti, ai quali affianca l’esperta ala
Maurizio Provengano, il pivot Matrone e una nidiata di giovani provenienti dal
nord Italia come Cavalli, Stopiglia e Del Vecchio; coach sarà
"Panzer" Terrasi, ma ci si rammarica tutti dell’occasione persa di
avere alla guida Eugenio Dalmasson.

Foto
22. AS
Basket
Cefalù "Serie C" 1988-89 - In Piedi: Lusco (2° Coach), Terrasi (Coach), Provenzano, Cavalli, De Lise,
Matrone, Rosponi, Gallotta (Dirigente). Accosciati: Tramonti, Spinosa, Iacuzzi,
Stopiglia, Del Vecchio.
Dopo una stagione condotta sempre ai primi posti la squadra cede fisicamente
e di spogliatoio, arrivando ad un passo dalla promozione, e perdendo peraltro
beffardamente un recupero contro il Priolo, già salvo e in vacanza, che poteva
far guadagnare gli spareggi.
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1988-89 |
C |
3° |
Rosponi,
F.De Lise, Tramonti, Provenzano, Matrone |
TERRASI
(Panzer) |
AS
Basket Cefalù |
|
ANNO
1989/90
La nuova stagione 1989-90 vede un inizio di disinteressamento del Presidente
Zannella che manifesta la volontà di mollare il suo "giocattolo", e
lascia ad un testardo Ciccio De Lise l’onere e l’onore di tenere le fila del
Basket Cefalù altrimenti condannato all’estinzione.
Così De Lise coinvolgendo alcuni amici tra i quali Totò Tamburo e Totò
Marsala riesce ad accumulare i capitali necessari a costruire una compagine che
punti tutto alla salvezza.
 Foto
29 - Basket Cefalù "Serie
C1" - Anno 1989-90 -
Ciccio De Lise, Culotta, Lusco, La Commare, Cassata
(seminascosto), Bellipanni, Citrano, Spinosa. Accosciati: Curreri e Ciro De
Lise Archivio Francesco Cirrito e Cefalusport Foto
Armando Geraci
In quella stagione convince il fratello Ciro, che aveva fatto tutta la
trafila delle giovanili a Caserta, a scendere in Sicilia e il promettente play
trapanese Giovanni La Commare,
allievo di Mannella a vestire il biancazzurro, e completa l’organico con i
forti locali, i Michele e Giovanni Spinosa, insieme ad altri giovani
promettenti.
Alla fine la salvezza è raggiunta e il ricordo di una stagione piena di
miracoli resta come una scena indimenticabile.
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1989-90 |
C |
10° |
La
Commare, M.Spinosa, F.De Lise, Cassata, C.De Lise |
F.
DE LISE |
AS
Basket Cefalù |
|
ANNO
1990/91
Questa fu l’ultima stagione del Presidente Zannella, che nel 1990 rimasto
ormai da solo alla guida della società, ed avendo avuto i fratelli De Lise
allettanti proposte dalla piazza nissena, passa la mano e cede tutto al Geom.
Vincenzo Spinosa nuovo Presidente, che insieme ad alcuni appassionati ed ex
dirigenti, tentano di salvare almeno il titolo sportivo, iscrivendo la squadra
in serie C/1. La formazione allestita vide figurare quasi esclusivamente atleti locali,
e dopo un torneo ovviamente deludente, si ebbe una triste retrocessione in
serie C/2, ma si mantenne il diritto di partecipazione ai campionati.
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1990-91 |
C1 |
Retr |
Rosponi,
M.Spinosa, G.Spinosa, De Simone, Pepoli |
CACCAMISI |
AS
Basket Cefalù |
|
ANNO
1991/92
La nuova avventura del campionato di serie C/2 nel 1991-92 dura
fortunatamente una sola stagione.
 Foto
26
- Basket
Cefalù 1991-92 serie C - A. Lusco (Coach),
S. Filippone, V. Culotta, S. Scimeca, G. Cassata, M. Grimaldi, G. Rosponi, V.
Terrasi (Coach); Accosciati: P. Cascio, V. Cirincione, G. Spinosa, S. Spinosa,
M. Spinosa
Grazie ai talenti locali che si erano ormai rodati, e con l’innesto di un
paio di atleti esperti di questo tipo di campionati, come Scimeca e Matteo
Grimaldi, e con coach Enzo Terrasi, cefaludese doc in panca, si ritorna
prontamente in serie C/1.
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1991-92 |
C2 |
Prom |
Rosponi,
M.Spinosa, Grimaldi, Scimeca, Cassata |
Enzo
TERRASI |
AS
Basket Cefalù |
|
ANNO
1992/93
Il 1992-93 non porta però bene all’A.S. Basket Cefalù, che per problemi
di agibilità del palazzetto non usufruisce dell’apporto del pubblico amico, e
non basta il ritorno dei fratelli De Lise dalla Vis Nova Caltanissatta, per
salvare la squadra che riprecipita di nuovo in C/2, ma viene salvata da un
provvidenziale ripescaggio.
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1992-93 |
C1 |
12° |
Rosponi,
M.Spinosa, F.De Lise, Scimeca, C.De Lise |
Enzo
TERRASI |
AS
Basket Cefalù |
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ANNO 1993/94
Alla fine della stagione il Presidente Spinosa cede la mano e lascia
l’associazione ad un nuovo gruppo di imprenditori ed appassionati tra i quali
Pino Serio, Piero Giambelluca, Giovanni Macaone e Giovanni Di Chiara che nella
stagione 1993-94 allestiscono una compagine in economia ma non in tono minore,
che porterà Ciccio De Lise al ruolo di coach e al conseguimento di una salvezza
tranquilla grazie ai soliti Rosponi, gli Spinosa, Iacuzzi, i fratelli De Lise
ma anche Grimaldi, Giordano e Gianlucauca Sabatini, dati i problemi economici e
logistici nei quali gravava l’associazione.
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1993-94 |
C1 |
10° |
Rosponi,
M.Spinosa, Grimaldi, F.De Lise, C.De Lise |
F.
DE LISE |
AS
Basket Cefalù |
|
ANNO 1994/95
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1994-95 |
C1 |
8° |
Rosponi, Giordano,
F.De Lise, Sabatini, C.De Lise |
F.
DE LISE |
AS
Basket Cefalù |
|
ANNO 1995/96
Usciti dal tunnel nel 1994-95 si inizia a puntare nuovamente al salto di
categoria, e con coach De Lise in panchina si ingaggiano per il torneo di C/1
un monumento del basket come Ciccio Mannella proveniente dal Trapani, in
giovinezza funambolico play, e le ali Scirè e Silvio Pupino che, affiancati ai
più competitivi atleti locali reduci dalla precedente stagione, non riescono a
dare l’apporto sperato dai dirigenti e concludono il campionato facendo
conseguire un deludente 6° posto.
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1995-96 |
C1 |
6° |
Mannella,
Del Vecchio, Pupino, Scire', C.De Lise |
F.
DE LISE |
AS
Basket Cefalù |
|
ANNO
1996/97
La delusione della stagione precedente sforna nuovamente una fame di
successo da parte di tutti i dirigenti, e nel 1996-97 con il neo Presidente Di
Chiara e Francesco "Ciccillo" De Lise che prende il ruolo di
Direttore Sportivo, arrivano sulle sponde biancazzurre di Cefalù il coach
Luciano Ministero, e gli atleti Peppe Viena, playmaker tascabile dal
Barcellona, il pivot Ivan Drigo, le guardie Max Vito, Vasile e Montagliani, e
insieme ai locali M. Spinosa e C. De Lise, ritorna anche Gianluca Sabatini.
L’esito della stagione è quello sperato, infatti dopo un campionato da
capolista, il Bk Cefalù sconfigge con un secco 2-0 nei play-off una coriacea
Azzurrina Reggio Calabria e ritorna dopo 10 anni esatti ad ottenere la
promozione in B/2
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1996-97 |
C1 |
Prom |
Viena,
Vasile, Sabatini, Drigo, C.De Lise (Vito, Montagliani, M. Spinosa) |
MINISTERO |
AS
Basket Cefalù |
|
ANNO
1997/98
Nella stagione seguente 1997-98 resta confermato sia il coach Ministero
sia il trio Drigo-Vito-Sabatini protagonista della scalata in serie B, al quale
il D.S. De Lise aggiunge il play al fulmicotone Davide Virgilio, l’ala reatina
Emiliano De Simoni, il lungo livornese Alessio Lenzi, e un paio di rincalzi
utili alla causa come Iuliano e Rasile.
Alla fine il conseguimento di un’inaspettata 4° piazza esalta dirigenti
ed ambiente, schiude le porte della pool-promozione, nella quale con un pizzico
di fortuna in più in quel di Matera si sarebbe potuto ancora + in alto, ma
segna la fine del ciclo Ministero, del trio storico palermitano e della
presidenza Di Chiara.
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1997-98 |
B2 |
4° |
Virgilio,
Vito, De Simoni, Drigo, Lenzi (Iuliano, Rasile) |
MINISTERO |
AS
Basket Cefalù |
|
ANNO
1998/99
Oramai si è entrati in un’ottica nuova e nel 1998-99 con l’avvento del
nuovo Presidente Piero Iacuzzo e del Vicepresidente Pino Serio si comincia a
pensare più in grande, si cerca di allestire una compagine che punti
stabilmente ad un campionato da primi posti, e si affida la guida tecnica a
Gianni Tripodi che porta in biancazzurro i promettenti giovani Andrea Cattani,
play, e l’ala Alberto Di Mauro, mentre il D.S De Lise oltre all’acquisto dei
lunghi Tommasini e "Bibo" Castellazzi, con un "coup de
teatre" riesce nell’impresa di portare a Cefalù quel fuoriclasse, croce e
delizia, che porta il nome di Claudio Bonaccorsi.
Uno come Bonaccorsi o lo si odia o lo si ama, e proprio questo successe
in quell’epoca con il pubblico sugli spalti spaccato in due, ma tutto pronto a
battere le mani, se "Il Fenomeno" tirava fuori una delle sue magie
dal cilindro, e a contestarlo se aveva uno dei suoi tipici "cinque
minuti"
Resta comunque il ricordo di una brillante stagione, l’aver potuto vedere
in azione un Bonaccorsi nel bene e nel male, e il conseguimento di un 3° posto
quasi inaspettato; il prosieguo con i play-off vede i cefaludesi eliminare
prima il Bari alla "bella" tra le mura amiche, poi in semifinale
sbattere contro una più quadrata Trapani dove Virgilio e Brignoli sono
imprendibili e i soli Cattani e Di Mauro non bastano a sopperire un Bonaccorsi
col fiato corto di fine stagione. FOTO ARCHIVIO ALBERTO DI MAURO
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1998-99 |
B2 |
3° |
Cattani,
Bonaccorsi, Di Mauro, Tommasini, Castellazzi |
TRIPODI |
AS
Basket Cefalù |
|
ANNO
1999/2000
Ma il bel risultato della precedente stagione non bastò a tenere a bada
l’ambizione di una dirigenza e di una piazza ormai sempre più esigente, e così
giunse a Cefalù un coach di sicuro affidamento come il romano Renato Sabatino,
dal carattere vulcanico, che di concerto con il D.S De Lise, tengono in squadra
i soli Cattani, Di Mauro e Tommasini, e fanno approdare in terra normanna il
tiratore Tosolini, l’esperto pivot Gatto, la promettente ala Ciampi, e
"dulcis in fundo", dopo un’estenuante trattativa, il forte Fabio
Nardone, giocatore "all around", vera anima di una compagine che
scriverà una delle pagine più belle di tutto il movimento sportivo della città:
la promozione nel campionato di serie B d’eccellenza.
Partiti come outsider del torneo, snobbati da larga parte della stampa,
in breve tempo la formazione di Sabatino conquista la testa del torneo con una
impressionante striscia di 14 vittorie consecutive (record della B/2) e taglia
il filo di lana della regular-season al primo posto contro tutti i pronostici
che postulavano una stagione interlocutoria, piazzandosi nel miglior modo
possibile per la griglia dei play-off. FOTO ARCHIVIO ALBERTO DI MAURO
Il 1° turno vede di scena il Cefalù contro un rinato Potenza dalla cura
Ponticiello che in volata strappa la 8° piazza al Matera; finisce 2-1 con una
prestazione maiuscola in gara 3 dei biancazzurri.
Al 2° turno ai cefaludesi tocca il Latina, ma con un altro 2-1 la pratica
è chiusa.
In finalissima arriva il Capo D’Orlando, giudicato la corazzata del
campionato, che con un Fantozzi nel motore e con un Caprari mai così
determinate, insieme all’esperienza di Pastori, trova un momento magico e prima
in gara 1 sfiora l’impresa a Cefalù, poi doma facilmente i ragazzi di Sabatino
al Palavalenti, ed infine sbanca un Palazzetto Geodetico, in perfetto stile
greco, con un finale lucido e mortifero, venendosi a prendere la promozione in
casa biancazzurra e rimandando i cefaludesi all’esame di riparazione di Rieti:
spareggi!
Si parte per la terra laziale, consci della forza del gruppo ma anche il
peso gravoso di una promozione gettata alle ortiche all’ultima gara casalinga,
dove ci aspetta di primo botto la formazione del monte Titano, il S. Marino,
additata come formazione pronta anche per la categoria superiore. Ma qui viene fuori l’orgoglio e dopo una prima frazione nervosa e tirata
il Cefalù si scioglie e punisce più volte la difesa avversaria con tutti gli
uomini in palla e determinanti.
Si va in finale, ancora un’altra, contro il Castelletto Ticino ma
stavolta con una gara accorta e con un Nardone secondo allenatore in campo,
capitan Cattani insieme a Tosolini, Di Mauro, Gatto, Ciampi, Tomasini, Miccoli,
C. De Lise e Iuppa, regalano all’A.S. Basket Cefalù una favola che resterà per
sempre da raccontare.
Siamo
in B d’eccellenza, una città è in festa attraversata da una rumorosa parata, e
il resto è storia di oggi. FOTO http://ARCHIVIO ALBERTO DI
MAURO
Alberto
Di Mauro, ricordi
del periodo d'oro
del basket
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
1999-00 |
B2 |
Prom |
Cattani,
Tosolini, Di Mauro, Nardone, Gatto (Ciampi, Tomasini, Miccoli, Ciro DElise,
G. Iuppa) |
SABATINO |
AS
Basket Cefalù |
|
ANNO
2000/01
Nella sua prima
stagione in serie B1, il Cefalu' parte come la cenerentola del girone
meridionale rimediando subito una sonora sconfitta all'esordio sul campo del
Ferrara. Nel corso del campionato la squadra guidata da Ciccio Ponticello ed
irrobustita dall'arrivo dei due argentini Tourn e Gallo prende convinzione e
sfruttando sempre al meglio il fattore campo diviene la rivelazione del
campionato. Dal campo del Cefalu' usciranno tutti sconfitti ad eccezzione di
Caserta e Ferrara. Gran parte del merito va al tifo della Brigata capace
sempre di trasformare il palazzetto di via A-Moro in una bolgia infernale.
Memorabile la vittoria sul Cento dove i biancazzurri ribaltano nell'ultimo
quarto uno svantaggio di oltre 20 punti! A gennaio arriva Danilo Del Cadia ad
irrosbutire il rooster. A conferma del grande successo d'immagine arrivano
ben quattro passaggi televisivi sui Rai Sat! La squadra ottiene una clamorosa
qualificazione ai Play-Off aggiudicandosi l'ultimo posto utile, l'ottavo, ma
lottando fino all'ultima giornata per un piazzamento nei primi tre. Nel primo
turno arriva la clamorosa eliminazione della fortissima Sassari, dominatrice
del girone A, in sole due partite. Si va alla finale promozione per la serie
A2, purtroppo i biancazzurri arrrivano all'appuntamento privi del capitano
Cattani e con Tourn a mezzo servizio e così cedono prima al
Montegranaro eppoi nello spareggio al Pavia. Una stagione che restera' pero'
memorabile per tutti i tifosi normanni!
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
2000-01 |
B1 |
8° |
Cattani,
Tosolini, Di Mauro, Nardone, Tourn (Del Cadia) |
PONTICELLO |
AS
Basket Cefalù |
|
ANNO
2001/02
Poi
nell'estate il clamoroso rischio di sparizione, con il titolo che viene dato
in vendita a mezza italia (Palermo, Barcellona, Caserta, Perugia...).
Fortunatamente il pericolo viene scongiurato ed il Cefalu' si presenta
regolarmente al via del campionato 2001-02. Con ancora una scommessa da
vincere: via la vecchia guardia, Cattani, Di Mauro, Nardone e Tosolini ed il
coach Ponticiello. Arrivano i nuovi acquisti argentini Bianchini, Nocioni e
Bosco accompagnati dal coach Cantone proveniente dalla serie B2. Il futuro ci
dira' l'esito..
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
2001-02 |
B1 |
13 |
Bianchini,
Gallo, Bosco, Nocioni, Del Cadia (Monaco, Miccoli, Siniscalco, Giambelluca) |
CANTONE |
AS
Basket Cefalù |
FRANCESCO
CIRRITO
|
ANNO
2002/03
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
2002-03 |
C1 |
4 |
Rizzo, Tosolini
Matteo, Tosolini Diego, Bosco, Bona, (Miccoli) |
Fiasconaro /Ministero |
Pall. Cefalù
(Sidis Arena) |
|
ANNO
2003/04
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
2003-04 |
C1 |
Prom |
Manzo, Gallo,
Tosolini, Saccà, Drigo (Sabatini, Modica, Monaco, Lombardo, Tommasini) |
MINISTERO |
VIRTUS Cefalù |
|
ANNO
2004/05
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
2004-05 |
B2 |
11° playout |
Manzo,
Gallo, Tosolini, Drigo, Nocioni (Scotto, Di Leonardo, Tommasini, Monaco) |
CANTONE |
VIRTUS Cefalù |
|
ANNO
2005/06
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
2005-06 |
Prom |
1 |
Giambelluca,
Lombardo,
Delise F., DeliseC.,
Cassata, (Cefalù) |
FIASCONARO |
Real Basket Cefalù |
|
ANNO
2006/07
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
2006-07 |
C2 |
Prom |
Gallo,
Monaco, Tosolini, Di Mauro, Boselli (Marsala, Lombardo, Cefalù, Urso,
Nobile) |
FIASCONARO |
Real basket Pesce
Azzurro |
|
ANNO
2007/08
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
2007-08 |
C1 |
13 |
Stuppia, Gallo,
Muratore, Monaco, Milici (Maniscalco, Marsala, Pappacena, Bona, Saccà) |
FIASCONARO |
Real Basket
Acquaverde - Presidente Giambelluca |
|
ANNO
2008/09
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
2008/09
|
Prom
|
4°p playoff
|
Lombardo, Pirrone,
Marsala, Monaco. Maniscalco, (Cefalù, Riccobono, Maggio, Matassa, Di Bianca,
Guadagni)
|
Dario
Giambelluca
|
Cefalù
Basket Presidente Totò Marsala
|
|
ANNO
2009/10
Anno |
Serie |
Pos |
Quintetto Base
(Play, Guardia, Ala, Ala Grande, Pivot) |
Coach |
Società |
2009/10
|
D/M
|
f
|
Lombardo, Pirrone, Monaco. Maniscalco, Terrasi,(
Marsala, Cefalù, Maggio, Matassa, Di Bianca,
Guadagni)
|
Dario
Giambelluca
|
Cefalù
Basket Presidente Totò Marsala
|
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